Ad un certo punto, alzo la testa e noto Rick fissarmi.
"Ugh.. hey..."
Rick: "dovresti seguirmi... adesso".
Mi alzo improvvisamente e lo seguo verso il suo laboratorio.
Lui si poggia alla sua scrivania e mi guarda.
Rick: "okay, ho scoperto qualcosa... I Glandorfiani organizzeranno una festa per benedire il sacrificio della tua amichetta..."
"Sacrificio?!..."
Rick: "Sì e... alla festa parteciperanno molti esseri provenienti da altre galassie... perciò noi potremmo andarci anche senza travestimenti..."
"Noi? Quindi posso venire anche io!" Sorrido e lui annuisce.
Rick: "Sì... e dovrai vestirti.. elegantemente... sarà una sorta di cerimonia, perciò non dobbiamo destare sospetti..." a quel punto annuisco.
"...e quindi.. il fatto della tuta?..."
Rick: "la porteremo ugualmente e ne fabbricherò una anche per te..." In quel momento mi sento un po' nervosa... non ho mai fatto niente del genere ma una prima volta c'è sempre no?... Beh... l'importante è recuperare sana e salva Mandy... anche se pensare di andare ad un evento elegante con Rick... AH CAZZO BASTA CON QUESTI PENSIERI...
"E... quando si terrà questa festa?"
Rick: "tra una settimana... non possiamo infiltrarci lì per salvarla prima, è troppo rischioso... lei è ancora viva, la uccideranno il giorno della festa e noi lo impediremo..."
Annuisco.
"Il problema è che... non ho un vestito elegante... quello che ho indossato quella sera è ormai da buttare..."
Rick: "Questo non sarà un problema. Lo andremo a scegliere prossimamente in una qualche boutique aliena o roba simile..."
"Okay... grazie".
Rick si mette a lavorare sul suo computer e lo guardo.
"Hey... non ti va di parlare?... so che non ci conosciamo affatto ma.."
Rick: "...No... sto bene..." dice nettamente non rivolgendomi lo sguardo.
Sospiro.
"Beh... sai ti trovo un tipo così stravagante e alternativo..."
Rick: "È un complimento o?..."
"Sì, assolutamente. Davvero, sembri fantastico... insomma, guarda cosa sei in grado di fare... sembri così intelligente..."
Rick: "Non "sembro"... lo sono... il più intelligente della galassia" dice con una nota di egocentrismo, che trovo sempre più ammaliante.
"Wow... beh, avrei voluto dedicarmi a qualcosa del genere anche io ma... è... complicato da spiegare..." sospiro pesantemente e lui si acciglia lievemente.
"... se posso chiedere... hai sempre vissuto qui da solo?..."
Lui non risponde subito.
Rick: "Cosa ti interessa? Non ti conosco nemmeno..." dice in tono rude.
"S-scusami..." guardo a terra.
Rick sospira.
Rick: "Scusa... non sono abituato a parlare dei miei fatti privati..."
"È-È ok... solo... volevo... iniziare una conversazione..."
Rick: "...beh non mi piace conversare nemmeno... perciò... perchè non condividiamo il silenzio? Lo trovo molto più... poetico se lo vuoi sapere"
"Oh... okay allora..." di solito, a pensarci bene, odio parlare con le persone... mi tengo tutto dentro ma... con Rick ho voglia di parlarci senza mai stancarmi... ma anche il silenzio è bello da condividere... perciò mi limito a stare in silenzio osservando lui cliccare sui tasti del computer. Anche se non parliamo... è comunque piacevole essere in compagnia sua che parlare con altre mille persone annoiandomi...
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A scientific love story: Rick Sanchez x Reader
Fiksi UmumIn questa storia, con y/n si indica il nome del reader/colui che vive la vicenda. y/n si ritrova ubriaca in un bar e qualcuno tenta di pedinarla. A soccorrerla, uno strano uomo dai capelli grigiastri con un camice da laboratorio la condurrà a casa s...