Capitolo 44

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Il giorno dopo
Ieri Silente dopo che siamo tornati dal lago ci ha chiesto di addobbare la Sala Grande, perciò questa mattina mi sono vestita comoda e ho raccolto i capelli in modo disordinato per evitare che mi vadano davanti agli occhi.

Prima di iniziare ad addobbare però faccio colazione bevendo un cappuccino con una fetta di torta.

T/n: "Buongiorno biondino" dico quando Draco viene al tavolo dei professori.

Draco: "Giorno. Sei di buon umore oggi" sorseggio il mio cappuccino.

T/n: "Gli addobbi natalizi mi trasmettono felicità" mi fissa le labbra, "c'è qualcosa che non va?"

Draco: "No, è solo che sei sporca di schiuma" mi lecco le labbra per pulirmi "no, non lì, faccio io" mi pulisce dove sono sporca con il pollice "ecco fatto" e succhia il dito con il quale mi ha pulito, rimango incantata a guardare questo gesto da parte sua.

Vorresti che lo facesse con una parte del tuo corpo? NO, certo che no.

Michael: "Posso aiutarti ad addobbare l'albero?" arriva da me facendomi interrompere il contatto visivo con Draco, o meglio sulle sue labbra.

T/n: "Sì, però prima fai colazione" arrossisco leggermente dall'imbarazzo.

Michael: "A dopo" si siede accanto ai suoi amici.

Draco si allunga davanti a me per prendere del succo e le mie narici sono inebriate dal suo profumo. Il suo braccio sfiora il mio e il mio stomaco comincia a farfugliare.

Perché mi fa questo effetto il suo tocco? Perché i suoi occhi sono una calamita per me? Perché mi sono sentita al sicuro quando ha dormito con me? Devo risponderti? Conosco già la tua risposta e non la condivido, io non sono innamorata di lui, ho provato sentimenti per altri ragazzi ed erano molto diversi perciò questo non è amore. E cos'è allora? Amicizia. Non ci credi nemmeno tu come potrei crederci io? È la verità. Sappiamo entrambe che dentro al tuo cuore sai che non è così ma capisco che tu non sia ancora pronta ad ammetterlo, lo farai quando te la sentirai.

Finiamo di fare colazione e poi prendiamo gli scatoloni contenenti le varie decorazioni, li posiamo su uno dei lunghi tavoli della sala.

Michael: "È enorme" guarda dall'alto al basso l'albero che hanno preso.

Draco: "Wingardium Leviosa" le candele levitano fuori dalla scatola.

T/n: "Cosa stai facendo?" gli chiedo con uno sguardo stranito.

Draco: "Addobbo l'albero?" con tono ovvio.

Michael: "Con la magia?" aggrotta la fronte.

Draco: "Sì, qual'è il problema?"

T/n: "Perde lo spirito del Natale se usiamo la magia."

Draco: "Ci impiegheremo una vita" sbuffa pensando a quanto tempo ci vorrà.

T/n: "Hai di meglio da fare biondino?" mi avvicino a lui e gli abbasso la bacchetta, perciò le candele cadono a terra.

Draco: "Se rimango cosa mi dai in cambio?" fa un ghigno malizioso azzerando la distanza che c'è tra noi.

T/n: "Mmm..." avvicino le mie labbra alle sue "la mia bellissima compagnia" gioco con i laccetti della sua felpa.

Draco: "Mi sembra un po' poco" osserva ogni singolo dettaglio del mio volto.

T/n: "Non ti piace la mia compagnia?" faccio gli occhioni per convincerlo a rimanere.

Secret & Provocation // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora