Apparenze

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Daniele mi porta subito a vedere la mia stanza, l'ultima del corridoio, apriamo la porta e la prima cosa che faccio, come una bambina in una camera d'hotel, è buttarmi sopra al mio letto . Era una camera doppia quindi avevo un bellissimo letto dove dormire e un'altro dove posare le mie cose quando ero di fretta. Il bagno aveva una doccia e tutto il necessario ma sopratutto un bellissimo armadietto dove mettere tutto ciò che mi ero comprata, compresi i miei trucchi che ammettiamo, erano pochi ma necessari.Dopo aver fatto un piccolo tour della stanza decido di iniziare a mettere nell'armadio tutti i miei vestiti e di iniziare a sistemare tutto ... a un certo punto sento qualcuno bussare alla porta.
Decido di alzarmi e andare a vedere :
D.Sei pronta per andare a incontrare tutti ?
G -D'impulso gli risposi - Ma cosa stai dicendo ? non è passata nemmeno mezz'ora da quando ho iniziato a sistemare, poi sono orribile così non vedi ? Devo farmi una doccia, sistemarmi, vestirmi in modo decente ma sopratutto truccarmi. - Sul momento Daniele inizia a ridere, poi mi guarda e mi dice -
D. Sei tanto ma tanto insicura vero ? Ti assicuro che sono semplici ragazzi come te, ai quali non interessa come sei vestita e se sei truccata anche perché poco ma sicuro loro sono messi peggio di te ahahaha
Feci un piccolo sorriso, ma lui capì che ero molto in imbarazzo così decise di abbracciarmi e dirmi " dai su, andiamo".
Così presi il telefono, chiusi la porta e andai in ascensore. Appena notai lo specchio l'unica cosa che ero capace di fare era sistemarmi continuamente i capelli, guardare bene com'ero vestita e provai a sorridere. Indossavo una semplicissima tuta nera, con una magliettina bianca e delle sneakers bianche. Appena arrivammo vicino al campo il cuore batteva a mille e mi passarono moltissime domande per la testa: e se non dovessi piacergli ? Se dovessi combinare così tanti casini da dover tornare a casa per stare ancora da sola ? E se ancora dovessi essere presa in giro da tutti per come sono vestita o semplicemente per come sono ?.... Un secondo dopo sento una voce che dice "Tu resta qua, due minuti e torno", vedo Daniele avvicinarsi a qualcuno che era voltato di spalle con un fischietto al collo e immaginai subito che era il Coach. Subito dopo Vedo che Daniele mi fa cenno di avvicinarmi e vedo Mancini venirmi in contro,abbracciarmi e
R. Gaiaa! Finalmente ci rivediamo dopo moltissimo tempo, sei cresciuta tantissimo! Come stai ?
G- Istintivamente lo abbracciai e gli risposi- "Bene grazie, non potrò mai ringraziarti abbastanza per questa opportunità, stare ancora più di un mese a casa da sola non so veramente come avrei fatto. - Mi da un bacio sulla testa e -
R. Ma di nulla tesoro, però parliamo dopo che il tuo papà mi ha raccontato un sacco di cose nuove di te. Ora ti faccio conoscere i tutti. Fischia due volte e fa avvicinare i ragazzi....
R. Ragazzi, Lei è Gaia - con una voce molto bassa risposi
G. Piacere
R.  Lei è la figlia di un mio carissimo amico, la conosco fin da quando ero piccola quindi posso ben dire che l'ho vista crescere e diventare la bellissima ragazza che è adesso, sta sera faremo una cena per conoscervi bene perciò adesso, riposo e ogni uno nella propria camera.
Tutti mi fissavano, mi sentivo molto in soggezione però cercavo di non farlo notare, il primo ragazzo che si è avvicinato per abbracciarmi è stato Gigio, diciamo che lui ha rotto il ghiaccio perché poi tutti a ruota si sono presentati. Erano così simpatici che riuscirono a farmi spuntare un piccolo sorriso in pochissimo tempo. Il penultimo che si presentò è stato Federico, mi ha letteralmente evitato rivolgendomi un "Ciao" freddo e molto staccato - non che io mi aspettassi un caloroso benvenuto però avrebbe potuto fare come i suoi compagni- l'ultimissimo ma non per importanza è Nico, che non solo mi ha tirato su il morale con una battuta ma mi ha anche detto
N. Perdonalo, oggi è una giornata no, vedrai che quando gli passerà si presenterà meglio
Detto ciò, dato che dovevamo entrambi dirigerci nelle nostre camere iniziammo a parlare e fu proprio in quel momento che capii che Nico, sarebbe diventato il mio migliore amico.

Non mi sarei mai immaginata tutto ciò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora