Saluti

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Il secondo giorno la mattina è stata uguale ed identica, non è cambiato nulla, il pomeriggio ho fatto un po' di simulazione e sono stata su un volo insieme a Paola, volo veramente corto, 2 ore andata e 2 ritorno e poi la sera dopo cena sono andata a fare simulazioni con Ivan.

G. Mettiamo le cose in chiaro, sono fidanzata, non ho bisogno di un ragazzo e non voglio problemi, chiaro ?
I. Chiarissimo
G. Ottimo

Iniziamo le simulazioni, vanno abbastanza bene e verso la fine della penultima mi arriva una chiamata da Nico, faccio andare via Ivan e rispondo:

N. Ciao nanaaa, come stai ? Come va ?
G. Ciao Nicoooo, massi bene, come sono andati gli allenamenti ?
N. Bene dai, ci stiamo impegnando e stiamo cercando di dare il meglio di noi stessi
G. Bravi cosi vi voglio, come stanno tutti ? Papà ? Fede ?
N. A proposito di questo....
G. Nicolò Barella, che cosa hai combinato ?
R. Ciao cucciola
G. Papà - iniziando a scendermi le lacrime dagli occhi - c-come stai ?
R. Ora meglio, molto meglio, mi manchi, tanto, manca la tua allegria, la tua voglia di fare, il tuo sorriso... manchi tu
G. Torno presto, p-promesso
R. Prima di tutto non piangere, secondo se stai facendo quello che ti piace,sono fiero di te ma già ti dico che ti devo chiedere un favore
G. Si dai, diciamo che mi piace... dai spara
R. Qua hanno bisogno tutti di sentire la tua voce o vederti, se portiamo il telefono in salotto puoi parlare ?
G. Allora, ora devo finire le simulazioni, dopo domani  ho una notturna perciò se vuoi posso chiamare quel giorno, una cosa però rapida e in dolore perchè se no mi sento non male, di più
R. Va bene, allora dopo domani
G. Ora devo tornare alle simulazioni, ci sentiamo dopo domani, Grazie Nico, ti voglio bene, ciao papii
R. Ti sta da dio la divisa e ti voglio tanto bene, ciao piccola grande campionessa

Nessuno mi aveva mai detto "piccola grande campionessa", Roberto sono convinta fosse arrabbiato, ma dopo aver visto la felicità e tranquillità nei miei occhi, penso abbai capito che sono nel posto giusto al momento giusto. Dopo domani li sentirò tutti, non ci posso ancora credere, mi devo muovere che domani avendo una notturna devo riposare, Ivan alla fine era andato in camera sua, io finisco 2 simulazioni e vado a dormire da Noemi, lei già la mia storia la sa ma fortunatamente non ha detto nulla a nessuno.
Il mattino dopo stessa routine soltanto che al pomeriggio cerco di fare un po' meno simulazioni per "rilassarmi" e non sovraccaricarmi troppo perche il giorno dopo avrei dovuto fare una notturna che era molto importante. Il giorno passò così veloce che arrivò il giorno della chiamata, mattina stessa ed identica cosa degli altri giorni ma pomeriggio  niente simulazioni ma sonnellino rigenerante per la sera, per l'ora di cena mangiamo, ci prepariamo e andiamo verso l'aeroporto. Ci mostrano l'aereo e noi "tirocinanti" andiamo sopra. Sento il telefono squillare, era Nico, mi aveva chiesto di mettermi in muto e quando avrebbe detto la parola "perciò" di parlare.

POV NICO

Il giorno della chiamata era arrivato, ero super felice di far sentire agli altri la voce di Gaia e fargli capire che sta bene, al mattino tutti facciamo colazione e 2 ore e mezza piene di allenamento, mangiamo, facciamo altre 3 ore di allenamento e poi fisioterapia.  Solita doccia e io noto che Fede non aveva mai smesso di cercare Gaia, chiedeva aiuto alle sue amiche,a chiunque la conoscesse, era disperato, ma non sapeva la sorpresa che stava per avvenire. Scendiamo a cena, mangiamo e poi Mancini richiede l'attenzione di tutti:

R. Lo so che sono dei giorni tristi, ma sono fiero di voi, vi state allenando,state dando il 100% tutti, state cercando di stare al passo mantenendo la concentrazione e la calma. So quanto tutti state pensando a lei, a dove potrebbe essere, a cosa potrebbe star facendo, con chi potrebbe essere, ma sopratutto se sta bene. Lo so Fede che ti manca ma fattelo dire, hai fatto una Gran Ca****a a trattarla così, voi altri penso che ormai per lei siate come dei fratelli, quindi diciamo che manca una componente fondamentale del gruppo perciò .... - il mister si ferma e gli lacrimano gli occhi -
F. Mister che succede ? Che ha scoperto ? - si alza preoccupato -
C. Dica qualcosa la scongiuro
L. Sa dov'è me lo sento, ci dica solo se sta bene
G. Ehmmm, diciamo che bene sto bene anche se mi mancate ahaha
F. GAIA...... - iniziano a scendergli le lacrime sul viso-
TUTTI. GAIAAAAA, DOVE SEI ? COME STAI ?
G. Ciaoooooo, Sto bene ragazzi, state tranquilli, non preoccupatevi che io so badare a me stessa ma, devo dirvi una cosa senza che nessuno mi interrompa - in questo momento una voce maschile la interrompe -
I. SEI COPILOTA OGGI G
J. Copilota?
G. Ivan ma posso dirti che sei un  cog***ne ? Ho appena detto non interrompetemi
TUTTI . AHHAHAHHAAHH
B. Questa è la Gaia che conosciamo AHAHAHAHHAH
G. Ora posso parlare o devi ancora stare qua a sentire ? Alza i tacchi e vai, tanto il volo non e tra 35 minuti ? Vai a fare uno spuntino, che ne so
I. Vado va, tu vuoi qualcosa ?
G. Si dai, prendimi una bottiglia d'acqua che l'ho dimenticata in residenza - se ne va-

G. FINALMENTE POSSO PARLARE: Allora, da quanto penso abbiate potuto comprendere sono in un accademia per piloti, mi alleno, faccio lezioni, simulazioni e voli notturni per la mia felicità e per il mio sonno che manca. - si ferma un secondo - Mi mancate. Vorrei potervi videochiamare e sentire piu spesso ma non posso, so che non siete stati molto attivi e felici in questi giorni : Ciro e Lore tornate a sorridere e a fare scherzi che io sono pronta a vedere Immobile spaventarsi ahahah, Pess non smettere di allenarti, dare il meglio di te e fare le partite a pin pong, Leo e Gio continuate a guidare la squadra come avete sempre fatto e un grazie non basta. Gigioooo, spacca tutto che la prossima partita sarà difficile e mangia tanta pizza per me che qua fa belah, Berna e Loca spaccate il c**0 ai belgi, Nico, non so neanche come ringraziarti, sei come un fratello, ti ho sempre voluto bene e te ne vorrò sempre, sono convinto che sarai uno degli zii preferiti di mio figlio e.... Fede.... Io per te ho solo due parole: Ti amo, ora sta a te accettarle o no
- tutti piangevano -

GIO. Ottimo, sei riuscita a farci piangere tutti
G. No OHHHHH, io vi voglio sapere sorridenti, non voglio sapervi tristi, dovete affrontare tutto con forza e sorriso
F. Gaia.... Scusa, non dovevo reagire così, perdonami
G. Di questo ne parleremo più avanti quando sarà che tornerò, non si sa quando, ma ricordati quello che ti ho detto prima. Non perdete la grinta che vi ha contraddistinto fino ad adesso - viene interrotta da una voce- 
I. PILOTS MUST BE IN THE CABIN NOW; WE MUST START
G. Belliiii, devo andare a sistemare il necessario, ci vedremo tra un po', spaccate tutto e non smettete mai di credere in voi come io faccio ora e sempre. Vi amoooooo

Penso che Gaia pensò di aver chiuso la chiamata ma non fu così e noi, da buoni  curiosoni e ascoltatori,  sentiamo che disse
G. Cabin crews are all in the craft ? If yes, we can start the boarding, me  and the pilot can go to the cockpit and start all the scheme for the departure.  -  Successivamente sentiamo  la sua voce avvicinarsi mentre parla con una ragazza e dice "mi manca la mia famiglia, il mio fidanzato, tutti fondamentalmente, ma ho bisogno di tempo, devo un'attimo pensare a me e sperare di non far cadere questo aereo-  Chiudiamo sul momento e...

R. Lo sapevo che lei era una roccia, ci fa sentire che sorride e tutto ma le manchiamo
L. Fede..ha detto che ti ama dopo come l'hai trattata, se non è amore questo, non so cosa sia il resto
F. Devo trovarla, devo abbracciarla e dirle che la amo anche io
N. Fede no, hai sentito cosa ha detto alla fine con la sua collega ? Dobbiamo lasciarla sola, tornera ne sono convinto, chissà, magari viene alla semifinale...

Non mi sarei mai immaginata tutto ciò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora