Passano 5 anni...

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F. Amore sono tornato, scendi che andiamo a prendere Matti dalla Nonna
G. - non risponde -
F. Amore sei a casa ?

Inizio a preoccuparmi così decido di salire al piano di sopra, faccio le scale e appena arrrivo al bagno vedo Gaia, con le lacrime agli occhi e un test di gravidanza.... Era positivo - non ci potevo credere, era già un annetto che cercavamo un bambino e avevamo deciso di prenderci una pausa dato che dopo i continui ritardi iniziavamo a rimanerci male. Di scatto la abbraccio, lei mi stringe forte, la bacio e poi mi chino e per baciare la pancia ancora inesistente:

F. Papà già ti ama
G. Mamma anche - dice con voce roca -
F. Andiamo a prendere Matti dalla nonna ... tutti e 3
G. Io direi comunque che è il caso di aspettare 3 mesi a dirlo a tutti, amici e familiari
F. Certo amore, lo diremo solo a matti

Passano i 3 mesi... tutto va benissimo e decidiamo di invitare tutti a cena e dirlo a amici e parenti, appena lo scoprirono erano tutti felicissimi, non sapevamo ancora se era maschio o femmina quindi rispondemmo solo alle domande basiche. Dopo un mesetto organizziamo la festa per scoprire il sesso del bambino, solo Giuli e Bea sapevano il sesso perchè avevano organizzato tutto loro, c'erano tutti: Le mogli dei ragazzi sia dell'Italia che della juve, tutti i nostri parenti e i nostri amici più stetti... Giuli portò il palloncino, ci diede due aghi e prendendo in braccio matti facemmo il conto alla roverscia:

5- 4- 3- 2- 1

ODDIOOOO - Fede mi abbraccia subito, io non potevo credere ai miei occhi, eravamo tutti felicissimi!!! Dopo un piccolo Fede arriverà una Piccola Gaia, Matti sembra super felice e noi siamo al settimo cielo... la festa continua e i mesi passano sempre più velocemente. Fede riprendere a andare in palestra e a giocare in campo dopo la fine delle feste di aprile, Matti va a scuola e io lavoro da casa : la bimba scalcia più che mai quando sente la voce del suo papà e del suo fratellino, tutte le sere prima di andare a dormire ci mettiamo sul lettone e leggiamo una storia con Matti vicino al pancione e Fede che ogni volta racconta tutto. Quando Matti va a dormie, Fede parla con la bimba, gli da baci e le fa dei dispetti per sentirla muovere. Una sera però, dopo aver raccontato la storia a Matti, mi alzo per accompagnarlo in stanza e... Fede capisce subito, chiamo Francesca per farla venire e tenere il bimbo e aspetto. I dolori però questa volta sono più intensi fin da subito e ravvicinati, faccio presente questa cosa a Fede che mi accompagna subito giù dalle scale e chiede alla vicina Anna di tenere Matti fino a che non arriva la nonna. Facciamo appena in tempo ad arrivare in ospedale che nasce Matilda Chiesa. Non riuscivo a smettere di guardarla, era perfetta, uguale a suo fratello e al suo papà, distolgo un secondo lo sguardo dalla bimba e vedo Fede accanto a me con le lacrime agli occhi :

G. Amore, dai non piangere
F. Siete perfette, grazie
G. Ma grazie di cosa ? Grazie a te di essere il marito e padre perfetto per i nostri bimbi
F. Non vi abbandonerò mai, vi proteggerò sempre e siete e sarete la mia vita
G. Tu sei la nostra

Dopo che Fede taglia il cordone, lavano la piccola e ci sistemandola nostra stanza, finalmente il suo papà può prendere la piccola a in braccio. Erano perfetti, sul momento infatti guardandoli ho pensato a tutto quello che è successo per arrivare a dove sono ora. Direi proprio che ne è valsa la pena. Dopo pochissimi giorni ci permettono di tornare subito a casa e la reazione di Matti al vedere la sua sorellina è stata impeccabile: l'ha osservata per un pochino, si è avvicinato e poi le ha dato un bacino sulla guancia. Si è seduto di sua spontanea volontà sul divano accanto a me e ha messo le braccia in posizione da poterla prendere: continuava a parlarle, le dava bacini e guardava noi. Fede si siede accanto a Matti, prende in braccio la piccola e parla con il nostro bimbo - Visto da fuori era un quadretto stupendo, tanto che mi sono iniziata a domandare cosa ci riserverà il futuro, ma per ora,il mio unico pensiero sono Fede, la piccola Matilda e il primo incontro con il suo fratellone Matti.





IT'S A GIRL

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IT'S A GIRL

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E finisce cosi la storia di Gaia Bianchi e Federico Chiesa, spero proprio vi sia piaciuti e che vi abbia emozionato❤️
Grazie per il supporto ❤️✨

Non mi sarei mai immaginata tutto ciò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora