Spina...

92 3 0
                                    

Arriva il giorno di Italia -Belgio, al mattino vado in palestra come mio solito, andiamo a lezioni tutti vestiti a tema quindi con maglietta, pantaloni/gonne o calze bianche, verdi e rosse e continuiamo la giornata. Al pomeriggio finiamo le simulazioni, studiamo un po' e poi ci prepariamo per vedere la partita. Qualcuno porta la sciarpa, altri le magliette, i colori per il viso e i cappelli.  Eravamo tutti seduti, in ansia a guardare lo  schermo del televisiore, io ero in prima fila con gli altri e non riuscivo a levare gli occhi di dosso ai ragazzi, INIZA LA PARTITA, ansia a mille. Iniziano a giocare Molto bene, tutto va per il meglio quando vedo Verratti passare la palla a Nico, lui essere circondato da tutti, ma tirare a più non posso e GOOOOOL. Tutti insieme urliamo " N I C O - B A R E L L A ", sono super felice, ma ovviamene la partita non si ferma qua, deve proseguire. Verso la fine del primo tempo eravamo ancora a 1-0 fino a quando non vedo il Nano recuperare palla anche lui dirigersi verso la porta, saltare la gamba di qualcuno, riprendere la palla e tirare - G O L !!!                                  NUOVAMENTE  G O L !!!
Non ci posso credere, si stanno comportando da veri campioni i miei ragazzi, non potei essere più Fiera di loro. Pausa 15 minuti dove tutti andiamo al bagno, e successivamente riprendiamo posto per vedere il secondo tempo. Tutto andava alla grande quando vedo Spina rallentare la sua corsa e chiedere aiuto : panico.
lo vedo iniziare a piangere circondato da tutti, inizia a esserci ansia non solo da parte mia ma da parte di tutti, non capivamo cosa stesse succedendo e cosa potesse avere, ma la cosa piu brutta è stata quando ho visto la barella. Quella cosa di ha destabilizzato, totalmente - vederlo uscire cosi ci ha distrutto tutti ma non potevamo fare altro se non andare avanti. La patita finisce 2-1, siamo IN SEMIFINALEEEE,sono per felice ma anche super preoccupata per Spina sinceramente . La prima cosa che voglio fare è contattare Roberto, ma dato l'esame imminente a me e ai miei compagni hanno tolto i telefoni per evitare distrazioni, non mi pareva il caso di andarlo a rubare perciò chiesi aiuto a Noe :

G. Noe ti scongiuro, puoi chiedere a Roberto come sta Spina ? Sono un sacco preoccupata....
N. Domani mattina scriviamo un messaggi per capire come sta
G. Va bene, domani mattina gli scriviamo

Il mattino dopo mi alzo con il torcicollo dato che avevo dormito malissimo data l'ansia per Spina e per l'ansia dell'imminente esame, finita colazione prima di andare a lezione io e Noemi prendiamo il telefono e scriviamo a Roberto....

POV ROBERTO

Sono le 9.00 del mattino e mentre mi avvio in campo mi arriva un messaggio....

N. Salve Mister Mancini, potrei rubarle un secondo del suo tempo ?
R. Con chi parlo mi scusi ?
N. Noemi, un'amica di Gaia
R. Ah oddio si certo, è successo qualcosa ?
N. No no assolutissimamente, era solo preoccupata per Spinazzola e voleva sapere come stava
R. Prima di tutto meno male che lei sta bene, secondo, per ora non sappiamo cos'ha spina, pensiamo la rottura del tendine d'achille, ma oggi dopo pranzo andrà a fare le radiografie e tutto ll necessario
N. Va bene, le riferirò tutto, grazie milla
R. Ma grazie a te, salutamela

Se lei mi ha chiesto questo, significa che ha visto la partita e ha tifato per Noi anche se era via, lo sapevo che indipendemente dalla distanza lei era con noi. A questo punto, arrivo a pensare che potrebbe venire alla semi, ma non voglio sperarci troppo o dirlo a qualcuno perchè non è il caso di agitare gli altri, rendere felici alcuni e ansiosi altri. Una cosa era certa, Gaia sarebbe riuscita a mettersi in contatto con Spina e farsi dire come stava anche perchè lui a noi non lo fa vedere, ma come tutti, dentro stava soffrendo....

Non mi sarei mai immaginata tutto ciò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora