Milano

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Sono le 9.00, sta mattina ho deciso di prendere la mattinata per rilassarmi un po' e non pensare all'esame, esco dalla camera, vado a fare colazione, torno su, sistemo lo zaino e la valigia e poi inizio a rivedere tutto quello che devo fare in questi giorni.
Sono le 12.30, scendo per iniziare a portare giù un po' di cose e vedo che sono lì, seduti a mangiare che si divertono, ridono e scherzano; devo ammettere che un po' mi mancheranno. Mentre sistemo la mia piccola valigia sento qualcuno che mi chiama ed era Gigio, mi fa segno di avvicinarmi e quando gli arrivo vicino mette il suo braccio attorno ai miei fianchi. Il mio occhio cade subito su Fede che inizia a guardarci maluccio , così mi stacco da Gigio dopo aver parlato un pochino e vado a prendere la valigia e la borsa per andare, saluto tutti e prima di uscire dalla stanza do un bacio sulla guancia a Fede che vedo subito rilassarsi. Mi accompagna in stazione Daniele, durante il tragitto parliamo un pochino e appena arrivata in stazione, prendo le mie valigie e mi dirigo al binario. Il treno era lì, fermo : feci un grande respiro e mi diressi verso il mio vagone, appena salita sistemai la valigia e mi sedetti. Dopo aver preso il telefono dalla tasca, vedo un po' di messaggi sul gruppo dei ragazzi e uno di Fede: decido di aprire prima il gruppo dei ragazzi e la prima cosa che vidi era un video registrato da Nico di Jo che era scivolato per terra: iniziai a ridere a più non posso, riposi al video e tutti mi chiesero se ero arrivata in stazione. Successivamente vado nella chat di Fede e vedo che mi aveva scritto un messaggio carinissimo che concludeva con "non vedo l'ora di poterti abbracciare, ti voglio bene". Nel leggere quella frase sentii il mio cuore battere all'impazzata ed ero così concentrata nel leggere quel messaggio, che neanche mi resi conto del fatto che il treno era già partito.
Nelle 2 ore e mezza di treno decisi di ripassare un po' e vedere di colmare qualche buco, appena arrivata e uscita dalla stazione trovai Alisea che mi aspettava in macchina per andare dalla Giuli. Nel tragitto parlammo molto, sopratutto dei ragazzi e di Fede e quando arrivammo a casa di Giuli, la prima cosa che feci fu correrle incontro e abbracciarla più che potevo.

G- Adesso entriamo a casa, metti giù le valige, prendo l'acqua e lo spritz e mi racconti tutto in terrazza, voglio sapere tutti i dettagli che sono molto curiosa - Questa è la prima cosa che mi disse Giulia quando mi vide 😂 -

Salimmo in terrazza, le raccontai tutto e la prima cosa che sia lei che Alisea dissero in coro è stata " Vi piacete,a me non interessa, dovete conoscervi meglio", ci guardammo tutte e 3 in faccia e scoppiammo tutte a ridere. Successivamente, iniziammo tutte e 3 a ripassare per gli esami di domani: Giuli francese, Ali per il suo esame di statistica e io per l'esame di spagnolo - non ci rendemmo neanche conto del fatto che il tempo era volato tanto che, la mamma di Giulia, venne in terrazza e ci chiese :

L. Ciao Gioie, ma voi non mangiate ? Sono già le 21.15
G- Ciao Lucrezia! A dir la verità non ci siamo nemmeno rese conto del tempo che passava, io in ogni caso non sono molto affamata dato che l'ansia inizia a farsi sentire ahahahah ma grazie lo stesso stesso 💖
L- Giulia ? Alisea?
A- Io a dir la verità qualcosina la mangerei, che ne dici Giulia?
G- Si ma, adesso scendiamo subito a mangiare qualcosina
L- Va bene

Io dissi tranquillamente alle ragazze di andare e neanche il tempo loro di scendere dalle scale che Nico mi chiama:
N- Ciao Nana, come stai ? Com'è andato il viaggio ? Hai mangiato ?
G- Ciao Nicoo! Massì, il viaggio bene, ora sono un fascio di nervi e no, non ho cenato, ho lo stomaco chiuso, ti giuro che non riesco a mangiare niente
N- Lo sai che cosi non va bene vero ? Devi mangiare qualcosa
G- Si lo so, ma ora non mi va niente - a proposito come va lì ? Fede come sta ?
*fede era in camera con nico e gli fa cenno di non dire che era lì con lui *
N- Tutto bene, l'allenamento di oggi un po' difficile ma tutto bene, Fede sembra stare bene, non smette di parlarmi di te ma fa niente *fede gli tira un cuscino addosso e gli dice che è un deficiente *
G- Oh...bene dai mi fa piacere, ora devo scappare che mi chiamano le altre, fammi questo favore, salutalo da parte mia e dagli un bacio, grazie Nico, ciaoooo
N- ehm, okay, ciaoooo

Appena scesa dalle ragazze decisi di raccontargli subito quello che mi aveva detto Nico, loro impazzite iniziarono a saltare e urlare ma le calmai subito dato che c'erano ancora un paio di dettagli da chiarire e comprendere, sicuramente l'avrei fatto al mio ritorno a Firenze.
Verso le 22.00 spengemmo la luce e andammo a dormire dato che avevamo la sveglia molto presto.

Non mi sarei mai immaginata tutto ciò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora