Overwhelming love (In Revisione)

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Quando mi sono alzata e James non era vicino a me, la sua parte del letto era in ordine. Mi alzo e vado in bagno, dove può aver dormito e soprattutto dov’è? Sento la porta aprirsi, esco dal bagno, è tutto sudato, credo che sia andato a correre. Non ci parliamo, ci fissiamo solo, ma nessuno apre bocca.

Esco dalla stanza e raggiungo quella di Kim, busso e mi apre Jorge con solo dei pantaloni. “Entra, Kim si sta lavando” annuisco e mi siedo su una delle due sedie, “Oh, che ci fai qui?” chiede sistemandosi l’asciugamano al seno “andiamo ha fare una passeggiata” “piede” mi ero dimenticata di questo dettaglio, “però potremmo fare una piccola passeggiata per l’hotel” proporne e annuisco “scordatevelo, tu hai il piede fasciato e tu sicuramente con i tuoi pianti...” Kim si gira verso di me e annuisco, ci avviciniamo a lui e lo cacciamo dalla stanza “non potete farlo “e invece sì” “vai da tuo fratello” sta per venire verso di noi e ci chiudiamo la porta in faccia “non la passerete liscia” scoppiamo a ridere “va bene, a dopo” mormora Kim che va a stendersi sul letto.

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Le ragazze hanno deciso di affittare il terrazzo dell’hotel, e ora ci stiamo andando. Per tutto il giorno ho evitato James, e ora al solo pensiero che lo sto per incontrare mi tremano le gambe. Forse è stata una decisione troppo impulsiva, ma credo è quello che dovevo fare. Prenderci una pausa, ci farà bene. “Sono con te” annuisco e Jasmine che mi tiene la mano. “Anche se lo odio, credo che quello che hai fatto sia stupido. Lo so che adesso ti sai chiedendo, Jasmine stai bene? Sì, sto bene. Anche se è un essere sottosviluppato, e non ha cervello lui ti ama anche se la maggior parte si comporta come un cavernicolo” faccio un lieve sorriso “però hai fatto bene, deve venire da te strisciando” sorrido ed ecco che apriamo la porta “la principessa è qui” dice e tutti gli occhi sono puntati su di noi, anche se non alzo la testa sento il suo sguardo su di me.

Andiamo a sederci, ovviamente mi siedo il più lontano possibile da James. “Abbiamo ordinato diverse cose, spero che vi piacciano” prendo un bicchiere pieno di liquido lievemente dorato. “Uh, la ragazza ci sa fare” sorride a ciò che dice Jorge, la mia gola sta andando in fiamme. “Mangia” mormora Aria passandomi un grissino, ma lo rifiuto “ecco a te” Jorge mi passa un altro shottino di vodka “Skyler” la sua voce è come una coltellata nello stomaco, faccio finta di non averlo sentito e butto giù lo shottino. “Ecco a voi” il cameriere arriva e posa la roba sul tavolo “grazie” risponde Aria e il cameriere non gli presta attenzione perché il suo sguardo cade sul mio decolté. “Sparisci” Jasmine gli copre la visuale e il cameriere se ne va dopo avergli toccato una ciocca di capelli “bastardo” sta per rincorrerlo quando Derek la blocca da dietro “calmati” “mi ha toccato i capelli” non sento più la loro conservazione perché il mio sguardo è fisso su James che sta usando quel dannato telefono, forse ho fatto bene a prenderci una pausa.

“Jasmine voglio andare in camera” “non ci provare minimamente, se lo fai gliela dai vinta, e così non va affatto bene” annuisce “coglione, metti giù il telefono” Jasmine gli sorride “scordatelo” “sono molto colpita dal fatto che sai che sei un coglione” “scusami?” corruga la fronte “hai alzato la testa quando ho detto coglione” beve il suo bicchiere con la vodka.

Stiamo mangiando, e James sta guardando ogni due secondi il telefono. “Chi ti deve chiamare?” “allora piccolo discorsetto, al coglione di turno” Jasmine si alza in piedi e prende il bicchiere “anche se ti odio al 99,9%, voglio vedere la mia migliore amica felice. Con te purtroppo lo è, non so cosa ci abbia trovato in te, ma okay; e per questo di fare attenzione James Murphy” sorrido “è una minaccia” “vedila come vuoi, io ti ho avvisato. Ora continuiamo a mangiare”.

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“Che ne dite di giocare a ‘hai mai’?” propone Derek “e come funziona?” domanda Aria “in pratica, se l’hai fatto devi bere e se no non bevi” “va bene, cominciamo” “okay, hai mai fatto sesso a tre?” Jasmine domanda e Derek beve, “e bravo il nostro fratellino” vedo Jasmine che lo sta fulminando con lo sguardo, credo che Derek sia in grossi guai. “Ora tocca a me; hai mai preso droghe?” nessuno beve “ragazzi, preguntas mas calientes” “hai mai fatto sesso con uno sconosciuto?” chiede Jorge a Kim e lei controbatte “potrei fare la stessa domanda anche a te” stranamente non hanno litigato “Aria tocca” la vediamo spaesata “quello che ti viene in mente” annuisce “hai mai dato uno schiaffo a qualcuno in pubblico?” beviamo io, Jasmine e Kim.

“Hai mai messo le corna?” domando e nessuno beve, James mi fissa poi prende parola “hai mai avuto un sogno erotico?” questa soddisfazione non gliela darò, “Aria!” esclama Kim, “che c’è, anche io ho gli ormoni” bella risposta “hai mai detto ti amo credendoci?” James beve guardandomi, abbasso lo sguardo e bevo anche io “sai mai stata tradita?” ci giriamo verso Jasmine e beve “oh, credo che il ragazzo abbia capito quanto eri pessima a letto” Jasmine ride “amore mio, allora perché mi segui ancora come un cagnolino?” si porta una mano sotto il metto e accavalla le gambe.

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La serata si è conclusa bene, ora sono in camera ad aspettare che James esca dal bagno. Non ci siamo rivolti la parola, e sinceramente primo non voglio fare il primo passo, e secondo ho paura di Jasmine “se vengo a sapere che hai fatto il primo passo e non lo hai fatto penare, ti uccido e questa volta non scherzo” perciò ascolterò il consiglio di Jasmine; la porta del bagno si apre, mi alzo dal letto. Ci ignoriamo, redo che faremo ciò per un bel po’. Mentre sto per chiudere la porta, James la blocca. “Mi dispiace” mi stringe a sé, ma lo spingo via “Sky” “no, non voglio sentire niente, esci” fa un respiro profondo ed esce, adesso l’unica cosa che voglio è dormirci su.

Mi spoglio ed entro in doccia, quando il getto d’acqua mi colpisce chiudo gli occhi e mi rilasso. Non mi sono mai trovata in questa situazione, e vorrei tanto risolverla, ma non voglio fare il primo passo.

Esco dal bagno, lo vedo steso sul letto che mi dà le spalle. Vado verso il letto e mi stendo, allungo il braccio ma mi fermo, Skyler dormi. Chiudo gli occhi, ma non riesca a prendere sonno, mi giro verso James. Si inizia a muovere anche lui ora è girato verso di me, socchiudo gli occhi facendo finta di dormire. “Lo so sei sveglia” sento la sua mano calda accarezzarmi la guancia, apro lentamente gli occhi e mi perdo nei suoi occhi blu con sfumature verdi “in realtà stavo preparando questo” corrugo la fronte non capendo, prende un telecomandino dal cassetto affianco al letto. “Ecco” rimango a bocca aperta “è stupendo” il cielo è ricoperto di stelle, mi abbraccia da dietro “mi dispiace averti fatto sentire male, ma ho avuto questa idea ieri sera” scuoto la testa “non sei perdonato” mi bacia il collo “mi farò perdonare, ho ancora un altro giorno a disposizione” mi stendo sul letto e lui fa lo stesso, “grazie” poggio la testa sul suo petto per osservare le stelle.

Mi giro verso di lui e vedo che ha preso sonno, con il dito percorro i suoi lineamenti. Con il braccio mi stringe ancora di più a sé, “dormi, che domani abbiamo il volo di ritorno e poi ti lamenti che hai sonno” “infatti domani dormirò fino a che ora voglio io, visto che il volo ce l’abbiamo alle due” scuote la testa e si gira verso di me, mi dà un bacio sul naso “buonanotte” “ripeto non sei perdonato, buonanotte”.

Spero che vi piaccia, a martedì.
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