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Chiudo la porta di casa, oggi una bella passeggiata ci vuole. Da quando James è venuto all’atelier, è passata una settimana e gli avrei tanto voluto rispondere che non sono di nessuno, visto che stava marcando il territorio; e in questa settimana le ragazze mi hanno proposto di comprarci una casa tutta nostra, e devo dire che non è una cattiva idea.

“Guarda chi si vede” mi giro e vedo James, è vestito con una maglietta bianca, che mette in risalto i suoi muscoli, e un pantalone da ginnastica nero. “Ciao” dico semplicemente e cammino senza pensarlo, vorrei sapere che significato aveva quella frase, “giuro che ucciderò chi ti ha fatto del male” forse si vedevano i lividi?, No, impossibile o sennò Sam mi avrebbe riempito di domande.

Mi affianca e cammina con me, ma sinceramente non so dove sto andando. “Sei bellissima” dice, perché le mie guance diventano rosse quando mi è vicino, perché deve reagire così il mio corpo.

“A cosa pensi?” domanda e mi giro verso di lui, “che lo so di essere bellissima” dico e inizio a correre visto che camminando ho risvegliato un po’ i muscoli. “Interessante, anche modesta. Sei fantastica e soprattutto bellissima, non smetterò mai di dirtelo” dice e mi prende in braccio come un sacco di patate “James mettimi giù” urlo, ma non riesco a non essere seria, visto che scoppio a ridere. “Mai, hai un culo perfetto” mi da una pacca sul sedere, e smetto di ridere. “James!” urlo, odio quando mi danno delle pacche sul sedere.

“Lo sai cosa mi sono ricordato?” domanda e mi fa mettere seduta su una panchina, mentre lui è seduto sullo schienale della panchina. “Illuminami” “al nostro primo incontro al Gale’s, eri stupenda e soprattutto lo era il tuo culo che mi sussurrava “dammi una pacca, ne ho bisogno” e non potevo dirgli di no” dice e scoppio a ridere “quanto sei scemo”.

Ci rialziamo e continuiamo la nostra passeggiata, è molto rilassante. “Sky, mi dispiace” corrugo la fronte non capendo a cosa si riferisce “per averti usato” dice e dentro di me si apre leggermente la cicatrice che si stava ricucendo. “Non fa…” “invece fa, sono stato uno stronzo menefreghista. Ho capito di aver sbagliato dopo che ho visto mia madre morire dentro, per la seconda volta” dice e sorride in modo triste, con tutto il coraggio che ho in corpo mi alzo in punta di piedi e l’abbraccio, all’inizio si irrigidisce poi si soglie e ricambia l’abbraccio.

Sciogliamo l’abbraccio e ci ritroviamo a pochi millimetri di distanza, i suoi occhi vagano sulla mia faccia è si fermano sulle mie labbra “posso baciarti?” chiede e mordendomi il labbro inferiore annuisco, in poco tempo la distanza che c’è tra noi scompare.

Lo so che avrei dovuto dire di no, ma le sue labbra sulle mia mi sono mancate. Chiede l’accesso e le nostre lingue iniziano a ballare molto lentamente, nel mio stomaco le farfalle si stanno scatenando.

Le sue mani sono ferme sui miei fianchi, e ogni volta mi stringe a se come per dire che sono sua. “James” cerco di parlare ma me lo impedisce, “non interrompere questo bacio che stavo aspettando da tempo” dice e sorrido, “okay, ma non sono tua” dico e sorride anche lui “piccola, non sottovalutarmi” dice e ritorna a baciarmi e porto le mani dietro al suo collo, ringhia quando gli tiro leggermente i capelli “sei perfetta” dice e mi dà l’ultimo bacio per poi incamminarci vero casa mia.

“Allora ci vediamo” dico ed entro in casa, e quando sto per chiudere la porta vedo il suo piede fasciato da due scarpe da ginnastica che ferma la porta, “che succede?” domando ma non dice niente, mi fissa solo. "Fai attenzione" dice e si avvicina per darmi un bacio sulle labbra, “okay”  abbasso la testa, sono super imbarazzata.

Si allontana e quando è vicino al piccolo cancello, si gira verso di me e gli sorrido per poi chiudere la porta.

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“Eccoci” dice Kim entrando in casa, da quando gli ho dato le chiavi entrano con nonchalance, l'altra volta mentre stavo preparando i pancake mi hanno spaventata e l'impasto è caduto sia per terra e sia addosso. “Odiose, se adesso è così figuriamoci quando vivremo insieme, un incubo” dico e mi guardano male “non fare la stronza” dice Aria e posa le buste piene di schifezze, e Jasmine posa le quattro pizze giganti.

“Non ho fatto i biscotti” dico e mi guardano male “non è giusto, tu dovevi farli” Jasmine mette il broncio e mette le braccia conserte. “Perché non li hai fatti?, oggi non avevi lavoro e ci hai detto che l'avresti fatti” dice Aria, devo imparare a stare zitta. “Sono andata a correre, e ho fatto tardi. Poi mi sono lavata e rilassata” “perché sorridi come un ebete?” chiede Kim e smetto subito, Sky finiscila di sorridere!

“Allora mangiamo, sto morendo di fame” dico cambiando discorso, “cara Sky non cambiare discorso, non mangiamo finché non ci racconterai tutto” Kim mi guarda con gli chiusi in due fessure "parla per te" ci giriamo verso Jasmine che sta mangiando dei marshmallow, “ti dico soltanto che la tua relazione con il cibo deve finire” “col cazzo, noi siamo felici insieme e tu non ci dividerai” dice e si porta con se il pacchetto di marshmallow e si siede sul divano.

Mi fissano tutte, “sputa il rospo” dice Aria “perché vi devo ricordare tutto?” “siamo le tue migliori amiche e abbiamo il diritto di sapere” “odiose, ho fatto una passeggiata con James e ho fatto tardi” dico, ma non tutto “solo questo?” chiede Jasmine e annuisco “stai mentendo, hai gli occhi lucidi” urla Jasmine e viene anche lei verso di me “mi ha anche baciata, ora ho parlato e voglio mangiare” dico e vado in cucina e apro lo scatolo di pizza e inizio a mangiare.

Si siedono intorno al tavolo con me, “vi voglio bene,  ma molto ficcanaso” “lo sappiamo” ridiamo e iniziamo a mangiare e parlare un po’ di Henry e di Jorge con la sua nuova fiamma.
“Julia sta sulle palle anche me, non so cosa ci vede in lei” dice Aria e da un morso al suo spicco di pizza. “In realtà forse sono fatti per stare insieme, lei è una troia e lui è un coglione come tutti i Murphy” dice Jasmine mentre continua a guardare il telefono.

Abbiamo sistemato la cucina e ora sto in camera con Jasmine, mentre Aria e Kim sono in un’altra stanza. “Che succede con Derek?” domando e si gira verso di me “cosa centra Derek?” “Quando hai detto che tutti i Murphy sono coglioni” perciò ho messo in mezzo Derek” “mi sta rompendo le ovaie, corteggia me è poi quella puttana di Stephanie” dice, è gelosa.

“Se stai pensando che sono gelosa ti sbagli di grosso” dice e si rigira dandomi le spalle “pensa al tuo James” “okay, notte” dico, ma non riesco a dormire “ti odio” “anche io ti voglio bene” dice e ora non riesco a non pensare a James, cazzo.

Spero che il capitolo vi piaccia, scusate gli errori. Prossimo aggiornamento martedì ♥️

Overwhelming love (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora