Un incontro speciale

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Sono in una bar con le mie più care amiche, le conosco da quando siamo piccole, la mia migliora amica si chiama Bonnie, è la persona è più pazza che conosca, quasi quanto me, è estroversa, simpatica e una tra le persone più importanti della mia vita. Bonnie mi è stata vicina quando i miei genitori sono venuti a mancare, e ovviamente sa tutta la verità su Bobby, sui miei e sui fratelli Winchester. Sa anche che Sam è il mio migliore amico e che Dean anche se è uno stronzo, ho una cotta per lui da anni.

Lei invece ha una cotta segreta per Sam, perché segreta? Perché non me l'ha mai detto apertamente, ma ogni volta che sento i ragazzi, la prima cosa che mi chiede è come sta Sam, sì sono convinta che gli piaccia. Insomma Sam è veramente il ragazzo perfetto, dolce e premuroso, alto e muscoloso, ma io lo vedo come un fratello e questo non cambierà mai.

Beh eravamo in questo bar a divertirci e fare qualche giro di shot, quando mi squilla il telefono; era un messaggio di Sam che diceva che erano in bar vicino all'università. Allora capì che probabilmente eravamo nello stesso, così iniziai a guardarmi intorno, quando incontrai gli occhi verdi/nocciola di Sam. Il fiato mi si spezzò e la prima cosa che pensai è stata "dio quanto mi è mancato quel ragazzone!". Scesi dallo sgabello e gli corsi incontro, gli saltai addosso, avvinghiando le mie gambe intorno alla sua vita.

Lui mi strinse forte e mi disse:" Didi mi sei mancata tantissimo!!"

Quando mi misi giù, mi senti picchiettare sulla spalla, mi voltai e guardai degli occhi verdi, un ragazzo alto e molto molto bello.

"Dean?"

Lui balbetto qualcosa e poi si ricompose:

"Ciao Daisy!"

Volevo abbracciarlo, ma non l'avevo mai fatto e non so se avrebbe accettato quel gesto, però mi sono detta "chissene è Dean al massimo ti prenderà in giro per i prossimi 10 anni."

Lo abbracciai con forza, immergendomi nel suo profumo, lui stranamente ricambiò l'abbraccio stringendomi ancora più forte.

Da quel momento capì che le farfalle nel mio stomaco iniziarono a volare più velocemente che mai. Che casino.

Guardai i ragazzi e gli dissi:" sono venuta con delle amiche, volete aggiungervi al nostro tavolo?"

Dean:" beh certo, se non sono racchie come te, ci farebbe molto piacere, vero Sam?"

Sam:" si va benissimo, ma Dean smettila di chiamarla racchia, è cambiata tanto da quando avevamo 10 anni, ha tolto l'apparecchio e inizia a prendersi cura di sé stessa, ed è diventare una donna straordinaria e bellissima!" io diventai tutta rossa come un peperone e gli risposi:" oh grazie Sam!! Sai crescere solo con Bobby non ha giovato alla mia femminilità, a malapena mi spiegò cosa erano gli assorbenti"

Dean rispose:" certo che sei cambiata, eh quindi.. vabbè andiamo!"

Raggiungemmo le nostre amiche, e loro si impietrirono per la bellezza di quei 2 ragazzi.

Ma per fortuna la serata proseguì, tra risate e battute sulla mia infanzia, Bonnie scherzava con Sam più delle altre volte, forse per il coraggio dell'alcool, e le altre mie amiche invece erano concentrate su Dean.

Beh mi dava un po' fastidio sinceramente, quindi dato che mi girava un po' la testa per gli shot bevuti decisi di andare a fare un giro fuori.

Stavo passeggiando nel vicolo vicino al bar quando senti dei passi dietro di me, mi girai e c'era Dean," che ci faceva nel vicolo" pensai. Ma non rimase un mio pensiero così gli chiesi: " che ci fai qua fuori? Torna dentro che magari una delle mie amiche cade nella tua trappola, ma ricordagli che non chiami mai nessuna dopo essertela portata a letto!!"

Lui mi guardò un po' storto e mi dice:" e se ti dicessi che preferirei stare qua fuori con te?"

"ti risponderei che non ti credo. Avete ucciso il demone del vostro caso e quindi non c'è più nessun pericolo, e poi mi prendi in giro da quando abbiamo 10 anni, perché vorresti stare qua fuori con me?"

Lui rispose:" Perché sei l'unica del sesso femminile che mi guarda normale non come un polpettone a Natale."

"non mi dire che Dean Winchester si sente un oggetto? Dean so che sai di essere un bel ragazzo, ma insomma con me sei sempre stato una stronzetto e vorrai sapere il perché!"

L'alcol mi stava dando una notevole mano a tirare fuori tutti i miei pensieri e a parlare senza filtri.

Lui mi rispose:" perché sono un po' geloso del rapporto che hai con Sam e vorrei essere anche io tanto importante per te"

Allora gli risposi:" ma tu sei importante per me, io ti voglio bene Dean e.."

È in quel momento che si avvicinò e mi baciò. Prima un bacio lento, timoroso, ma poi sempre più spinto, gli accarezzai i capelli e lui mi prese in braccio e mi appoggiò al muro, era eccitato, lo sentivo dalla patta dei suoi pantaloni appoggiata al mio corpo e lo ero anche io. Mi piaceva e avrei voluto che non smettesse mai, ma in quel momento uscì Bonnie, si era preoccupata e mi era venuta a cercare.

Con un po' di imbarazzo le dissi che sarei rientrata subito e lei mi guardò con un sorrisetto maligno. La mia Bonnie.

Dean mi sussurrò all'orecchio:" ti voglio Daisy, mi piaci, mi sei sempre piaciuta!"

Io lo guardai negli occhi e gli risposi:" Dean io non sono come tutte le tue conquiste, mi affeziono alle persone e non voglio che tu mi faccia soffrire."

"io non voglio farti soffrire, voglio stare con te. È da una po' che non ti vedo più come la ragazzina che andavamo a trovare, ti vedo come una donna quale sei"

Allora io gli risposi:" Dean voi siete sempre in giro e io non credo nelle relazioni a distanza!"

E lui rispose:" proviamoci almeno! Cosa ti costa?"

Gli avrei voluto rispondere "mi costerà un pezzo di cuore" e invece lo guardai e annuì, lo baciai e gli sussurrai all'orecchio:" Dean non farmi soffrire, ti prego!"

E lui mi rispose:" non lo farei mai!"

Una vita da cacciatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora