Scampagnata nel bosco

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Da quando è successo tutto il problema della gabbia, non abbiamo più notizie di Castiel, così Dean decide di andare a cercarlo dato che non risponde alle nostre chiamate.

È un paio di ore che Dean manca da casa, decido di chiamarlo per sentire se ha delle novità.

Cerco il suo numero in rubrica e aziono la chiamata.

"ancora nulla." Risponde al primo squillo

"speravo in notizie migliori." Dico

"tra un po' torno a casa, magari ha problemi in paradiso." Mi dice Dean.

"ok ci vediamo tra poco. Ti amo!" e riaggancio senza aspettare una sua risposta.

Dopo che ho chiuso la chiamata con Dean sento del frastuono provenire dal salotto.

Mi incammino verso la stanza abbastanza tranquilla, abbiamo chiuso la porta a chiave e il buncher è antidemone quindi non dovremmo correre nessun pericolo.

Mi ritrovo davanti una scena surreale, Castiel ha le mani al collo di Sam.

"Castiel, che diavolo stai facendo?" chiedo all'angelo.

"proprio la frase giusta!" dice, poi stringe ancora più forte le sue mani al collo del mio migliore amico.

"Daisy..." cerca di parlare Sam.

Mi avvicino ai due con il fuoco nelle mie mani, mi stupisco ancora quando riesco a controllare i poteri adesso.

"nipotina, faresti del male al tuo caro zietto?" dice ridendo quello che dovrebbe essere Castiel.

"Lucifero? Non è possibile!" dico.

"bingo, tesoro. È invece è tutto possibile. Il vostro caro amico mentre eravamo nella gabbia ha pensato bene di farmi entrare, ha creduto al fatto che io potessi sconfiggere Amara." Dice guardandomi, poi rivolge il suo sguardo a Sam "ora se mi permetti stavo cercando di uccidere il qui presente spilungone, dato che ora non serve più a nulla." Conclude.

Vedo Lucifero inserire la mano nel petto di Sam e poco prima che riesca a mettere a segno il suo compito, gli lancio una palla di fuoco dritta in faccia.

Sam si accascia a terra svenuto mentre Lucifero cerca di spegnere le fiamme.

"non dovevi farlo!" dice arrabbiato.

Il diavolo inizia a contorcersi e parlare da solo.

"Vattene, non puoi stare qui. Castiel non puoi essere così forte."

Sono vicino a Sam quando Lucifero si avvicina a noi e mi prende per la maglietta.

"lasciami!" grido schiaffeggiandolo.

"Daisy, sono io. Ascoltami volevo solo essere di aiuto per la battaglia e solo Lucifero può sconfiggere Amara. Dovete andarvene, vuole uccidervi tutti." Dice Castiel.

In quel momento arriva a casa anche Dean, guarda la scena dall'alto dell'entrata del Buncher.

"cosa sta succedendo qui? Castiel ti ho cercato dappertutto, che fine avevi fatto?" chiede

"Dean, non è Castiel, si tratta di Lucifero." Grido al ragazzo.

"beccato!" ride il diavolo.

Lucifero scaraventa giù dalle scale Dean.

Mentre Lucifero fa uno dei suoi soliti monologhi, Sam dipinge un sigillo anti angelo sul muro e fa scomparire il diavolo.

Siamo parecchio giù di morale, non riusciamo a trovare un modo di salvare Castiel e non sappiamo se in questi giorni ci venga in mente qualcosa. Speriamo solo di riportare indietro il nostro caro amico.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 07 ⏰

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