Capitolo 4

1.1K 68 1
                                    

Verso le cinque del mattino mi sono svegliata per colpa di Capitano, non smetteva di abbaiare. Qualcosa l'aveva turbato. In effetti avevano bussato alla porta.
Sono scesa giù per vedere chi fosse, e mi sono sorpresa vedere il cocchiere del conte. "Il conte l'aspetta in carrozza!" aveva detto. Senza neanche prepararmi sono uscita di casa ed entrata nella carrozza del conte. "Non sporcare niente!" aveva detto il 'prezioso'. Io mi ero seduta di fronte a lui e gli avevo chiesto "come mai siete venuto di persona? E pensavo che dovessi essere da voi alle 6..." "Ha chiamato mio padre! Dice di volerti vedere per assicurarsi di aver scelto bene il mio cane." "Cosa dovrei fare di preciso?" "Quello che ti dice!" Per tutto il tragitto eravamo entrambi in silenzio, neanche uno sguardo. Poi appena arrivati nella villa, il padre del conte aveva salutato calorosamente entrambi "ogni giorno diventi sempre più bella!" aveva detto guardandomi "speriamo che sia aumentata anche la tua potenza!" "Mi sono allenata duramente!" avevo detto con un accenno di sorriso. Aveva portato me e il conte in giardino, ci aveva servito del tè e aveva detto "allora: so che le cose tra voi due non sono molto tranquille..." "E allora perché hai scelto lei come cane?" si azzarda a chiedere Julian.
"Perché è l'unica di cui posso fidarmi ed essere sicuro che può proteggerti!" "Proteggermi?" "Voglio essere chiaro con te, figlio mio... tutti ti odiano!" "E allora?" "Per colpa della tua freddezza i sudditi perdono la fiducia in te. Per questo ho scelto Selene! Lei è una serva fedele! E poi penso che i sudditi, vedendo come cane una messa peggio di loro, si calmeranno." Per qualche minuto il silenzio era comparso intorno a noi, poi il padre del conte l'ha fatto sparire dicendo "bene, Selene! Fammi vedere i tuoi miglioramenti!"

La guerriera diversaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora