Capitolo 11

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Erano le due di notte: il conte ed io eravamo scesi dalla carrozza ed entrati in una casetta abbandonata, usata ora come rifugio del nostro esercito. "Che sta succedendo?" aveva chiesto il conte Julian. "Finalmente sei arrivato... vieni a vedere!" aveva detto Dallas. Loro erano saliti sul tetto, mentre io ero rimasta con Eli. "Che sta succedendo?" avevo chiesto.
"Non hai notato che siamo un pò più lontani dalla carne viva?"
"Adesso che ci penso... questa non è la carne viva..."
"Il popolo delle 2 bilance era poco numeroso questa mattina perché stava progettando di invaderci in questo luogo!"
"Per oltre cento anni hanno combattuto tutti e tre i regni nella carne viva. Perchè questo cambio di programma?" "Non lo so... probabilmente erano stanchi di perdere contro il regno migliore!"
"Se fossimo veramente il regno migliore avremmo già vinto la guerra!" "Perché dici avremmo? Se non vado errato tu non sei del regno del teschio. Giusto?"
"Sono nata nel regno delle 2 bilance! E allora?"
"Ah... quindi quella gente è la tua famiglia?"
"Non ho una famiglia!" Avevo voltato lo sguardo in modo da non far vedere il mio dolore "in questo schifo di mondo io sono solo una piccola macchia sullo sfondo: ci sono però non si vede. Sono nata senza volerlo... però dicono che è colpa mia se sono nata... non ne capisco il motivo..."
"Devi provare molto dolore..." aveva detto Eli mettendomi una mano sulla spalla "non sai quanto mi dispiace" "Neanche un po! A nessuno è mai importato!"

La guerriera diversaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora