I due conti erano andati a fare rapporto al re, mentre io ero rimasta a palazzo assieme a Eli. Ero in giardino a giocare con le due bambine del rengo della fenice, Julian non le trattava più come serve, sotto mia richiesta aveva deciso di lasciarle libere. Però, siccome non sapevano dove andare, rimanevano nel castello. "Queste piccolette sono davvero dolci!" aveva detto Eli.
"Voi avete figli?"
"Si! Una bambina di qualche giorno!"
"Qualche giorno? E state qui a lavorare? Vostra moglie non ne sarà felice!"
"Lo so... però questo è un caso d'emergenza... questa storia della lettera e tutto il resto... non posso lasciare solo il conte Dallas in una situazione così importante!"
"Hai ragione..."
"Tu invece?"
"Cosa?"
"Non vorresti avere un bambino? O ne hai già uno?"
"Certo che no! Ho solo 19 anni..."
"Cosa c'entra? Non ti piacerebbe avere un piccoletto che ti gironzola attorno?"
"No! Preferisco badare solo a me stessa senza preoccuparmi di persone che non se la cavano da sole!"
"Capisco... e per quanto riguarda il conte?"
"Cosa?"
"Lo ami?"
Io avevo pensato alla sua domanda, avevo sorriso e gli avevo risposto:
"No! Io lo odio... lo odio come lui odia me!"