Il conte si era alzato e aveva detto "d'ora in poi, quando siamo solo io e te, voglio che non che mi parli più dandomi del voi, devi darmi del tu. E poi voglio che mi chiami Julian, e non conte. E c'è un altra cosa che voglio!" Il conte... Julian, si era avvicinato a me, mi aveva accarezzato dolcemente il viso, poi si era avvicinato ancora di più e...
"Conte... Julian... voi..." avevo cercato di dire, ma non riuscivo a formulare una frase che avesse un senso. Ormai le nostre labbra erano vicinissime, io non ero sicura di volerlo baciare, e dalla sua espressione non lo sembrava nemmeno lui.
"Avete paura?" avevo chiesto poi.
"No..." aveva risposto "è solo che... non ho mai baciato una ragazza in vita mia..."
La cosa mi aveva fatto un po' ridere, però poi ero tornata subito seria.
Non volevo che il buon umore di Julian sparisse... Il conte mi aveva guardato per qualche secondo, per poi avvicinarsi velocemente a me.
La cosa mi aveva sorpresa, sentivo una sensazione strana, mi sentivo bene. Era quella sensazione che tutti chiamavano amore. Non avrei mai pensato che il mio primo bacio l'avrei ricevuto dal conte Julian.
"Ti odio!" aveva detto poi. Io l'avevo guardato, aveva quel sorriso che nessuno aveva mai visto, quel sorriso che solo i più fortunati potevano vedere. "Vi odio più di chiunque altro!" avevo detto ricambiando il bacio "il mio odio per voi è la mia unica ragione di vita!"