10/11/21
"Sulle gradinate ragazzi" ci chiama Maria mentre stavamo finendo di mangiare. Intanto che ci alziamo Luca non poteva risparmiarsi una frase ironica; "una lettera al giorno toglie i-" stava finendo quando Alex lo interrompe "toglie Luca di torno". Io li guardo ridendo. Prendono tutti posto e mi vado a sedere accanto a Luca e Luigi. Dopo aver cercato di fare gli indovini si scopre che la lettera e dalla Pettinelli per Luca, che lo accusa di scrivere in modo banale, secondo il mio parere i suoi testi sono molto belli, sta di fatto che se li mettiamo a paragone con altri inediti, si nota la netta differenza del linguaggio, ma nulla toglie a Luca, ci fanno vedere il video dello sfidante di nome Nicolò, che è davvero bravo, "Nessuno che non puoi battere " dico mettendo una mano sulla spalla, annuisce soltanto. Dopo qualche minuto ci hanno informato che potevamo usare i telefoni, quindi ognuno è andato nelle proprie stanze. In tardo pomeriggio ci chiamano di nuovo e andiamo sul divano davanti alla tv,è riarrivata la lettera per Serena e Dario, siccome non hanno fatto il passo a due. La Celentano sostiene che è da immaturi ed è improduttivo non portare a termine un compito assegnato dai prof. e per questo le do ragione, ma tutto ha un suo tempo, Serena e Dario adesso non sono pronti per fare un passo a due del genere e farlo li metterebbe solo in cattiva luce. Dopo aver parlato per un po' interviene Maria; "torniamo con le buste", " canto?" dice Simone, "no ballo", "io ho la sfida...magari è per lo sfidante?" chiede Guido, "Allora Guido, fin quando Raimondo non trova uno sfidante che lo convince, la sfida è rimandata" dice Maria, "quindi è Peparini?" chiede "esatto", e va a prendere la busta. Nella lettera si parla di quando lei trovi che Guido sia sempre meno convinto di rimanere nella scuola e poco sicuro di sé. Vediamo anche il suo sfidante. "sembrerà ovvia come cosa da dire, ma credo che Guido possa batterlo a mani basse" dico guardando la telecamera dove dovrebbe esserci Maria. Quest'ultima ci saluta e ognuno dei ragazzi fa le proprie cose, io però rimango seduta sul divano e Alex che stava appoggiato sullo schienale del divano mi affianca," credi supereranno questa sfida?" dico voltandomi, " perché non dovrebbero?" risponde guardandomi di sbieco, io l'osservo, l'ho sempre guardato ma mai veramente, è davvero molto bello secondo i miei gusti ma credo sia oggettivamente un ragazzo bello e attraente; con le labbra carnose, il naso perfettamente dritto, mascella squadrata, senza dimenticare gli occhi incorniciati da folte ciglia, occhi scuri e misteriosi, che cercano di tenere tutto dentro senza mostrarlo e per la prima volta non riesco a vedere niente, di solito vedo qualche emozione, come la tristezza o la felicità negli occhi delle persone, ma in questi niente...forse è per questo che lo chiamano malinconia ,tralasciando ciò sono occhi che ti rapiscono dal primo sguardo proprio come in questo momento. Non rispondo e lui alza le sopracciglia per farmi capire che attende una risposta che da me non arriva essendomi mezza imbambolata, "intendo...che spero che vincano la sfida...ovviamente" dico sospirando, "comunque c'è la faranno, sono bravi" dice concludendo il discorso, mi guarda dall'alto al basso mentre si alza e se va. Mi ha squadrata?.
N.A.
Per la prima volta si sono "squadrati" ;) State tranquilli che la parte migliore deve ancora venire. A domani con un nuovo capitolo.
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𝘛𝘳𝘢 𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪 // 𝘈𝘭𝘦𝘹
FanfictionNoemi Volpe, sembra sicura di sé senza paure di quel che fa e dice ma quando non riesce ad affrontare le batoste della vita per la sua scarsa autostima e per la paura di non farcela, si butta giù. Prende tutto troppo con il cuore e alla fine viene...