capitolo otto

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19-11-21

Mi sono appena svegliata siccome mi ha chiamata Rea e mi ha detto che tra poco dobbiamo andare in sala,perché Maria ci ha chiamati ma non ne sappiamo il motivo. Vado subito in crisi non avendo tempo di fare niente, dal momento che sono le 8 e dieci e alle 9 dobbiamo trovarci lì,mi piace prepararmi con calma. Mi alzo dal letto, mi  doccio ed inizio a prepararmi, indosso un pantalone strappato nero, una camicia lilla ed un gilet bianco  e nero a quadri infine le dott. Martens, decido di truccarmi, siccome stranamente ci ho messo solo quindici minuti per vestirmi e lavarmi i denti. Faccio un trucco un pò più pesante dal mio solito quando faccio sempre tardi, faccio la base, trucco occhi nude, eye-liner, tinta labbra nude.Ho sempre amato truccarmi ma entrando qui l'ho messo in secondo piano, ogni tanto però torno alle vecchie abitudini di trucchi da gala. Spero di non dare troppo nell'occhio. Quando sono pronta esco dalla camera per raggiungere gli altri e mettere qualcosa sotto i denti, appena mi siedo sullo sgabello mi guardano, "trucco pesante oggi?" mi chiede Carola, "beh non avevo niente da fare, ti piace?" chiedo speranzosa, "sì, ti sta molto bene" risponde, "concordo" dice Nicol. Decido di mangiare un cornetto della bauli ed un succo all'ace, finisco appena in tempo perchè Maria ci dice di andare. Appena entriamo in sala vediamo una lavagna con scritto gara di solfeggi, "vabbè" dice Luca scocciato. Appena entriamo ci sono sedie ammucchiate in un angolo ed il professore con una lavagna, il primo è Simone e poi chiama me, poteva andare meglio ma ho preso 6 e mi va bene. Tornati io e Simone da questa lezione, inizio a ucinare mentre aspetto tutti gli altri. Mentre inizio a prendere gli ingredienti che mi servono per fare una buona pasta ai fagioli sento delle urla. Nicol che cerca di sveglaire Luca, bensì sta dormendo e deve fare il turno per pulire. All'improvviso come un branco di pecore iniziano ad uscire tutti dalle camere e a chiedere di Luca,giuro che la scena è esilarante, "Luca?" chiede luigi, " Luca sta a dormì e io come una cogliona devo sempre fare da sola" risponde Nicol, io sorrido. Proprio quando prende mazza e scopa lui si sveglia ed esce dalla stanza, "oh non mi avete mai visto incazzato,ci sto per arriavre" dice Luca e vedo Christian iniziare a ridere seguito da Dario e ovviamente da me, "dai basta, facciamo i seri " dopo ciò sembra si inizino a calmare. Iniziano a discutere e noi che assistiamo ogni tanto sorridiamo all'uscita di qualche perla. Nicol e Luca finiscono il loro turno ma quest'ultimo torna più incazzato di prima,accorgendosi che Serena ed Albe non hanno fatto le loro faccende,"perchè ieri non hanno fatto niente Albe e Serena?" chiede Luca, "hanno detto che li fanno dopo"risponde Tommaso, " cioè io non ho capito... io mi devo svegliare nel mezzo del sonno, e questi due non fanno niente da due giorni" continua lui. In un secondo momento viene anche Serena, " secondo round" sussurro io, Simone mi sente e mi lancia un'occhiata, "per favore non incominciate" dice Luigi, "ma non è giusto " dice Luca, "Luca non devi crearti il problema perché li nominiamo, non è possibile che  tutti noi  dobbiamo correre il rischio di essere mandati in sfida ma purtroppo non tutti sono come me e te o Nicol che le cose le facciamo"dico diventando rossa in viso, " non ti scaldare però" intervine Serena che ora è uscita dalla sua stanza, "scusami?!" dico poggiando le mani sul bancone e Alex che stava mangiando inizia a ridere, gli lancio un'occhiata e lui solleva le sopracciglia, come per farmi capire di lasciar perdere, "solo perché sei troppo impegnata con Albe a fare cose non significa che dobbiamo vivere in un porcile" dico ironica, "cosa vorresti fare mo ?!" dice lei con  tono di sfida, e vedo Mattia che fa segno a Christian e ridono, "comunque mo non facciamo un dramma Luca...per piacere" dico e mi siedo di fianco ad Alex, siccome c'era lo sgabello libero e mi fa cenno al pacco di biscotti ed io annuisco e ne prendo uno. "È quindi io voglio sapere perchè tu  non l'hai fatto ieri" dice Luca gesticolando, "ma cosa vuoi da me " dice Serena, ma puoi comportarti così sapendo che stai nel torto?, dopo questo io ed Alex iniziamo a ridacchiare, in tutto ciò siamo rimasti solo io, lui e Luca, Nicol e Serena. "Serena però non mi parlare così perchè già sto con i coglioni girati poi se fai ste fcce così, queste facce da diva e mi fai ancora più innervosire" dice Luca, "Luca non parliamo,dai silenzio" Luca si innervosisce sempre di più mentre Alex continua a fare dei sorrisetti cercando di trattenersi ma ci riesce a stento perchè  se ne sono accorti. "Allora va bene tutto, ma a me non mi dice silenzio neanche mamma e papà un'altro po'  e me lo vieni a dire tu" mentre serena cerca di fermarlo,"ma stai calmo Luca", " con le persone così non voglio parlare, parlaimo domani" e cose del genere, "allora serena  se tu mi dici stai zitto e mi dici parliamo domani, e con chi stai parlando e mi fai la faccia quella là così schifata" dice mettendosi in posa, "non ti ho fatto la faccia schifata" ribatte lei, "vabbè Sere" Luca fa per andarsene," ho fatto la faccia schifata?" chiede a me ed Alex, "un pò si" diciamo noi all'unisono e i nostri sguardi si incontrano per qualche millesimo di secondo. Continuano così per altri 40 minuti, finchè io mi alzo e prima di andarmene, "Luca aspetta...domani il turno è mio e di Alex, e faremo ciò che c'è da fare,ma se ci sarà qualcuno che non farà niente di nuovo faremo qualcosa, perchè io non pulisco a casa mia e non lo farò per voi" dico e me ne vado.   

N.A
Eccomi con un'altro capitolo, spero vi piaccia se è così lasciate una stellina.A domani con il prossimo capitolo. ;)

𝘛𝘳𝘢 𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪 // 𝘈𝘭𝘦𝘹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora