Per Sempre Mia [IN REVISIONE]

Capitolo 27

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CAMILLE'S POV

Siamo appena arrivati al ristorante, Ivan mi prende la mano e mi conduce al tavolo dove scopro essere con i miei e i suoi genitori ma insieme a noi ci sono anche Yuri e Francesca così mi guardo in torno per vedere come sono disposti i tavoli e vedo che alla nostra destra ci sono Andrey, Alexander, Peter e Valeria. Mi guardo ancora in torno e noto che dietro di noi abbiamo i miei nonni e gli zii assieme a quelli di Ivan poi vedo anche in altri tavoli dei miei amici e altri parenti e anche quelli di Ivan mentre in un tavolo a parte ci stanno tutti i bambini.

Cominciano a portare i piatti e abbiamo deciso di fare sia specialità inglesi e italiane date le nostre origini per metà italiane da parte di entrambi che russe così che anche gli altri possano assaggiare il cibo del posto, vedo le mie due sorelline che sono nate quando sono andata in Russia quindi adesso dovrebbero avere 3/4 anni, le vedo correre verso di me sorridenti e quando arrivano mi lasciando entrambe un bacio sulla guancia e poi si girano verso Ivan, gli saltano addosso e lui le prende al volo per non farle cadere e loro gli lasciando anche lui un bacio sulla guancia e poi cominciano a giocare con i suoi anelli e tracciano il tatuaggio che sporge da una delle mani.

Valeria e Francesca mi portano nei camerini per farmi cambiare io vestito e quando ho finito torno di là e cominciamo a ballare, quando finisco con Ivan viene il padre e poi suo fratello e quando finisco di ballare anche con i cugini e gli zii vedo i ragazzi venire vestiti da poliziotti e le armi in mano per poi prendermi e portarmi via anche se andiamo solo fuori e loro si levano la divisa per poi rimettersi la giacca .

P:e a noi non concedi un ballo?

Gli altri annuiscono così rientriamo e ballo anche con loro per poi sedermi e i bambini a turno cominciano a cantare delle canzoni americane e inglesi, verso la fine del pomeriggio vedo già i miei zii ubriachi mentre qualcuno ride e altri li guardano semplicemente male così continuiamo a bere e a ballare, verso le 6 sei mattino torniamo a casa e ci buttiamo tutti a dormire dati che io e Ivan dopodomani partiremo per la luna di miele. Ci svegliamo verso le 14 così facciamo subito pranzo e andiamo a preparare le valigie per la nostra settimana a Parigi e poi andremo anche qualche altro giorno a Miami, dopo aver preparato le valige le sistemiamo vicino alla porta e io imposto la sveglia per domani alle 4 così saremo a Parigi in giornata, dopo aver impostato la sveglia Ivan mi abbraccia da dietro e comincia a baciarmi il collo dolcemente.

C:Ivan...

I:shh... rilassati...

Faccio come dice e ci sdraiamo sul letto e incominciare a baciarci, Ivan comincia a levarmi la maglia e mi bacia la mascella per poi scendere sul collo e baciarlo e succhiarlo per poi scendere sulle clavicole e andare sempre di più verso il seno ed io inarco la schiena dal piacere così lui ne approfitta per slacciarmi il reggiseno e cominciare a torturare i miei capezzoli, quando finisce scende sulla pancia ma veniamo interrotti da qualcuno che bussa così io prendo velocemente i miei vestiti e mi chiudo in bagno mentre Ivan va ad aprire la porta così io mi rimetto il reggiseno e la maglia per poi notare i segni violacei così prendo il correttore dato che ancora non avevo messo via i trucchi e una spugnetta per poi cominciare a coprire il succhiotto e per coprire ciò che stavamo facendo mi spruzzo un pò di profumo.

Esco dal bagno e trovo mio padre che guarda Ivan in modo sospettoso così lo guardo interrogativo.

Padre:che stavate facendo?

C:nulla... stavamo mettendo le sveglie...

Padre:le sveglie si certo perchè di quante sveglie avete bisogno?

C:due... lui si sveglia prima di me...

Mio padre ci guarda in modo sospettoso e poi annuisce titubante per poi uscire dalla camera così Ivan mi guarda e mi fa cenno di raggiungerlo così ci mettiamo a guardare un film e mio padre ogni 10 minuti passa a vedere quello che stiamo facendo convinto che non lo vediamo ma noi facciamo finta di non accorgerci di lui e continuiamo il nostro film, quando finisce indossiamo il pigiama e ci facciamo portare la cena e dopo aver finito la cameriera viene a prendere i nostri piatti e noi ci mettiamo a dormire così da riuscire a svegliarci domattina.

Ci svegliamo quando la sveglia suona e ci prepariamo ed io finisco la valigia per poi prenderla e raggiungere Ivan alla sua macchina, lui carica le valigie e poi andiamo all'aeroporto. Arriviamo dopo circa 30 minuti e saliamo sul suo jet per poi sederci sui dovani e lui si mette a lavorare mentre io dormo ancora un pò mentre ho la testa appoggiata sulle sue gambe, sento qualcuno chiamarmi così apro gli occhi e Ivan mi informa che è arrivato il pranzo così mangiamo e dopo poco atterriamo per poi dirigerci in hotel e andare direttamente a dormire saltando anche la cena, ci svegliamo verso le 10 e...

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