IL RISVEGLIO

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Sono i raggi del sole a svegliarmi. Sbatto le palpebre, ancora incollate dal sonno. Il soffitto alto con le decorazioni azzurre mi confonde, poi ricordo e sorrido. Ieri sera era buio e non le ho notate. Sono in un letto con lenzuola di seta che sembrano accarezzarmi la pelle. Mi stiracchio. Sotto le mie dita sento il corpo caldo di Harry. Arrossisco al pensiero della notte precedente.

-Già sveglia?- mi chiede Harry.

Mi sfugge un sorriso. –Potrei chiederti la stessa cosa- butto indietro la testa per guardarlo.

Harry mi fissa con un sorriso divertito. È bello, così bello da lasciarmi a bocca aperta. I suoi capelli  sono spettinati, ma questo non fa altro che renderlo più  affascinante. –Però la domanda te l'ho fatta prima io-

Mi sfugge una risatina. –Hai ragione, forse sono troppo felice per riuscire a dormire-

-La stessa cosa potrebbe valere per me- mi tira indietro una ciocca di capelli.

Mi sembra impossibile essere qua. Deglutisco. C'è una domanda che mi assilla.

-Volevo chiederti una cosa- esordisco.

-Cosa?- mi chiede. I suoi occhi brillano d'interesse.

-Perché hai scelto me? Credevo che tu avessi un altro prototipo di ragazza ideale-

-Ti tengo d'occhio da quando sono tornato in questa scuola- dice Harry, sorridente –lo ammetto, all'inizio non riuscivo a comprendere cosa mi attirasse di te, sei bella, certo, ma la bellezza non spiega la mia ossessione... e poi ho visto il tuo ciondolo, la rosa rossa... ho pensato che tu sembri una rosa bianca, ma che in realtà sei una rosa rossa ed è proprio questo che mi attrae- mi accarezza il viso con il pollice, disegnando piccoli cerchi –vedo la passione nel tuo sguardo, la vedo quando reciti, quando leggi le poesie, tu sei passione... è così bello vederti fare ciò che ami, io non provo passione in nulla, tutto mi annoia tremendamente-

Voglio baciarlo. Deglutisco, cercando di controllarmi.

-Vedi, è questo che intendo, il tuo sguardo- la voce diventa bassa, sensuale –mi sembra impossibile che solo io lo veda- passa delicatamente il pollice sulle mie labbra.

Cerco di non pensare a come sarebbe bello baciarlo. Devo mostrare almeno un po' di resistenza, anche se mi sembra difficile.

-Lo so che lo vuoi- mi sussurra lui.

-Cosa?- chiedo in un sibilo.

-Mi vuoi baciare- mormora continuando ad accarezzarmi le labbra.

-Sei proprio pieno di te- socchiudo gli occhi.

-Sono sicuro di me... e anche di te- mi cinge la vita con un braccio e mi solleva.

Sono vicinissima alle sue labbra. Chiudo gli occhi per non vederle, ma non posso impedirmi di inspirare il suo profumo. Voglio baciare le sue labbra. E le bacio. Voglio vivere questo momento, voglio viverlo fino in fondo.

Quando la Bella s'innamorò del LupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora