Regala la tua assenza a chi non da valore alla tua presenza.
(Oscar Wilde)
Stasera ci sarà la festa. La giornata inizia tranquillamente. Il professore di fisica ha deciso di non interrogare, così spiega cose incomprensibili per due ore. Non l'ascolto, continuo a tracciare disegni sul mio quaderno. Sono nervosa. Katy invece è raggiante, alza anche la mano per fare una domanda. Megan ride e lancia aeroplanini di carta contro le prime file. Mi colpisce alla spalla, così quando l'insegnante non mi vede lo prendo e glielo lancio addosso. Un tempo non l'avrei mai fatto, fino a poco tempo fa la mia priorità era passare inosservata fino alla fine del liceo. Ora però non sono più inosservata. Harry mi ha spinta sotto i riflettori e non posso far altro che recitare la mia parte.
All'ora di pranzo incontriamo Jack. È seduto al solito tavolo, ma oggi non sta lavorando su nessun progetto.
-Il nostro piccolo genio ha smesso di lavorare?- chiede sarcastica Katy.
-Non sono dell'umore- risponde secco.
Non è da Jack parlare così. Ripenso a quello che mi hanno detto sia Harry sia Katy. No, Jack non può essere innamorato di me, perché se così fosse dovrei spezzargli il cuore oppure fingermi innamorata di lui.
-Stasera andrete alla festa?- guarda me.
Annuisco e guardo altrove. Non posso guardarlo
-Stai attenta- mormora.
-Tranquillo- gli sorrido.
-Mi riesce difficile stare tranquillo- commenta.
Una voce attira la mia attenzione. Non mi giro, mentre il cuore aumenta i battiti. So che Harry è entrato in mensa. Riconoscerei quella risata ovunque. Sento anche lo starnazzare di Megan. Mi concentro sul mio pranzo: pollo con patate. Il pollo è troppo cotto, le patate lo sono troppo poco. Ho la nausea e vorrei correre via.
-Mariebel- la sua voce che mi chiama. Leggo l'odio nello sguardo di Jack.
Mi volto. Harry mi sorride.
-Verrai alla festa?- mi chiede.
La domanda è solo rivolta a me. –Sì, io e Katy verremo-
-Assolutamente, Harry- esclama la mia amica, euforica –non potremmo proprio non venire-
Harry annuisce, ma il suo sguardo è solo su di me. Mi sento rabbrividire, abbasso lo sguardo, ma so che i suoi occhi restano puntati su di me. –Dobbiamo trovare qualche momento per esercitarci per lo spettacolo- dice.
Annuii. –Sì, certo-
-Perfetto, ti chiamo allora- e se ne va.
-Sbruffone- borbotta Jack. Lo guardo. È rosso per la rabbia.
-Io lo trovo molto sexy- dice Katy.
Sì, è molto sexy. Il pensiero dei suoi baci mi fa ardere come se avessi il fuoco nelle vene. Mi gira la testa.
-Non ne dubitavo- borbotta Jack, quindi si alza in piedi. Noto che non ha finito il pollo.
-Non mangi?- gli chiedo.
-Non ho più fame... senti, Belle, non volevo dirtelo così, ma non ho altra scelta-
Per un attimo temo che mi farà una dichiarazione.
-Quella ragazza di cui ti parlavo, quella Claire, ho scoperto il collegamento con Harry-
-Qual è?-
-Claire è... o era la figlia acquisita dello zio di Harry-
-Una cugina, quindi- interviene Katy.
-La figlia della seconda moglie dello zio di Harry per essere precisi- continua Jack –ma forse non era semplicemente una cugina per lui- resta in silenzio e mi fissa. Ha le informazioni e vuole che io lo preghi, vuole sentirsi importante.
-Sputa il rospo- dice Katy, ma Jack non parla, aspetta me.
-Finisci, ti prego- sussurro.
-Claire è stata la ragazza di Harry-
Improvvisamente è come se il mondo smettesse di esistere. Ci siamo solo io, Jack e quella notizia. Perché mi sento così strana? Non dovrebbe sorprendermi questa informazione, eppure è come un pugno nello stomaco.
-Lo sapevo che era la sua ragazza- esclama Katy, vittoriosa. Ama avere ragione, ma questa volta non so quanto l'avere ragione sia un vantaggio.
-Deve essere stato un rapporto parecchio burrascoso- continua Jack –comunque sto indagando-
-Burrascoso?- lo incalzo.
-Sì, da quello che ho scoperto sui social, beh, Claire era una ragazza bizzarra-
Non mi sfugge l'uso del passato. –In che senso?-
-Molto gelosa e molto fragile- abbassa la voce –più volte minaccia di farsi del male se Harry non dichiara di amarla-
Lo fisso sorpresa.
-L'ho trovato sui suoi social, con un po' di pazienza- aggiunge.
-Credi che si sia fatta del male?- chiedo.
-Penso che non sia così semplice- abbassa la voce.
-Non dire stupidaggini- esclama Katy. La voce è all'improvviso seria. Guarda me.
-Non hai prove- dico.
-Per ora no-
Restiamo in silenzio. Katy sembra preoccupata. Mi morde le labbra. L'apparecchio brilla sui suoi denti.
-Le avrò- dice Jack.
-Ti sbagli- mormora Katy, quindi si alza e corre via. Dovrei raggiungerla, è ciò che fanno le amiche, ma le gambe mi tremano e non me la sento di alzarmi.
-Stai attenta, Belle, questa storia non mi piace-
-Lo so, me lo hai già detto- sono stanca di sentire i suoi avvertimenti -Portami delle prove-
-Lo farò-
E finiamo di mangiare in silenzio.
NOTE DELL'AUTRICE:
Ciao!
Cosa ve ne pare di questo capitolo?
A mercoledì ❤
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Quando la Bella s'innamorò del Lupo
Romance(COMPLETA) L'amore ferisce, l'amore pugnala, l'amore avvelena. Lo so molto bene. Ma quando la mente ha potuto qualcosa contro il volere del cuore? ❤❤❤ Titolo precedente: La bella, il lupo e la paprika Scommessa alla paprica La diciottenne Marybel...