Il tennis mi stanca, ma almeno mi permette di rilassarmi. Mi concentro solo sui movimenti. Nulla oltre a questo ha importanza. Harry è davvero molto bravo. All'inizio sta dietro di me, guida il mio braccio. Mi fa allenare contro una parete. Quando è certo che io abbia imparato le basi prende la sua racchetta e mi si mette davanti. Mi rendo subito conto che non sta giocando al massimo della sua capacità. Mi vuole dare un certo vantaggio. In questo momento non riesco a immaginare che sia lo stesso Harry di cui parla Claire. No, non è possibile. Eppure so che è così. Non credo che Claire abbia inventato tutto. In fondo anch'io conosco un altro Harry.
-Sei brava- esclama, quando paro una palla difficile.
-Ho avuto un ottimo maestro- rispondo, non riuscendo a trattenere un sorriso.
-Non è vero, non sono bravissimo con il tennis-
-Non fare il finto modesto- lo prendo in giro.
-Io non sono modesto- mi ricorda.
-Infatti ho detto che sei un finto modesto- esclamo.
Ride. La sua risata è bassa, roca, incantevole. Mi sa dimenticare ciò che è successo. -Come ho fatto tutto questo tempo senza di te?-
-Esagerato-
Lascia cadere a terra la racchetta, quindi mi si avvicina, senza una parola. Il mio cuore fa una capriola. Non ora, penso. Non ora.
-Scommetto che desideri un bel massaggio- mi tenta. Non mi lascia il tempo di rispondere. Un secondo dopo mi trae a sè e mi bacia. Le sue labbra premono contro le mie, bollenti. Tremo. Lui preme una sua mano contro la mia schiena, mentre con l'altra mi accarezza dolcemente i capelli. È difficile resistergli, ma oggi non riesco ad abbandonarmi completamente ai suoi baci. Continuo a restare rigida. Troppo rigida. Ed Harry se ne accorge. Si stacca e mi guarda. I suoi occhi verdi brillano, curiosi.
-Tutto bene?- mi chiede.
-Sì, io... sono solo un po' stanca- è una bugia, ma non riesco a dirgli la verità.
-Oggi pomeriggio potrai riposarti-
Il mio cuore aumenta i battiti. -Non ci sei oggi?-
-Ho un impegno, un vecchio amico dell'altra città- fa una smorfia.
Scommetto che si tratta del ragazzo con il quale ha parlato prima. Mi ritrovo però felice del fatto che oggi mi lasci sola, perché ho un piano in mente.
Penso alle rose rosse in giardino, disposte intorno alla piccola statua. Mi ricordano i fiori intorno a una lapide.
C'è una sola cosa che posso fare, una cosa che però rovinerà per sempre il mio rapporto con Harry se lui la dovesse scoprire. Devo entrare in quella stanza e capire chi è la donna che ho visto la prima sera alla villa. Forse scoprirò che in realtà non c'è nulla, che quello che ho visto è stato solo un abbaglio. Lo spero veramente. Non posso però non pensare alle urla che rompono il silenzio notturno. E soprattutto non posso non ripensare a Claire. Harry sta nascondendo qualcosa. Vorrei proprio sapere di cosa si tratta. No, forse non lo voglio sapere veramente. Una parte di me ha paura di saperlo. Sono confusa. Mi sembra impossibile essere combattuta tra due sentimenti così diversi. Devo conoscere la verità. Non c'è altra scelta. Inspiro a fondo. Devo farlo. Costi quello che costi.
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Quando la Bella s'innamorò del Lupo
Romantik(COMPLETA) L'amore ferisce, l'amore pugnala, l'amore avvelena. Lo so molto bene. Ma quando la mente ha potuto qualcosa contro il volere del cuore? ❤❤❤ Titolo precedente: La bella, il lupo e la paprika Scommessa alla paprica La diciottenne Marybel...