DUBBI

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Il vero amore non ha mai conosciuto misura.
(Sesto Properzio)


-Perché eri con Harry?- mi chiede Katy, appena terminiamo la lezione.

-Per il teatro- mento rapidamente. Sto diventando una bugiarda di professione. Senza attendere la risposta mi alzo, prendo lo zaino e mi dirigo verso la porta.

Katy sembra indecisa se credermi o meno. Mi segue in silenzio. Per fortuna, non appena siamo nel corridoio, arriva Jack. Sembra più magro del solito oggi. Indossa una maglietta nera e un paio di jeans. Lo saluto con un cenno della mano.

-Come stai?- gli chiedo. Spero così di distrarre l'attenzione di Katy.

-Non mi lamento... ho informazioni sul Lupo- e abbassa la voce mentre lo dice.

-Cosa?- chiede Katy.

-Si tratta della ragazza della foto- si avvicina ancora di più.

Ripenso alla ragazza diafana con i boccoli neri e gli occhi azzurri. Bellissima e distante. Perfetta. Una pallida dea. Venere, Artemide, Persefone.

-Su, parla- chiede Katy. È bramosa di nuove informazioni. Lo sguardo le brilla.

-Si chiama Claire Morgan, diciotto anni, abitava a New York- dice Jack.

Harry è stato a New York prima di tornare qua. Lo penso, ma non lo dico.

-Ora dove abita?- chiede Katy.

-Non lo so, sembra sparita, non aggiorna più i suoi social e tutto ciò-

-Questo non vuol dire nulla- intervengo.

-Non tutti non aggiornano i social per mesi come fai tu- mi dice Katy, una nota di rimprovero nella sua voce.

-La nostra Claire comunque aggiornava i suoi profili circa una volta al giorno, per cui questa cosa è stranissima- interviene Jack, guardando prima l'una e poi l'altra in modo strano. Ha capito che c'è qualcosa che non va.

-Cosa potrebbe essere successo?- chiedo.

-Oh, ho fatto qualche indagine, pare che sia partita per l'Europa- sorride, il suo sorriso che nasconde un mondo di pensieri –però non è mai arrivata... ufficialmente non è una persona scomparsa perché a cadenza regolare sua sorella riceve delle cartoline e dei messaggi-

-E officiosamente?- domando. Spero che il cattivo umore di Katy si stemperi.

-Secondo me è scomparsa- lo sguardo di Jack brilla.

-A nessuno interessa del tuo parere- dice Katy.

-A me sì... hai delle prove che sostengano la tua teoria?- chiedo, il cuore in gola. Ripenso alle parole di Harry. Che conosce.... che conosco. Che conoscevo.

-Nessuno ha più sentito la voce di Claire, vi sembra una cosa normale?- insiste Jack.

-In effetti no- mormoro.

-E cosa c'entra Harry con questo?- chiede Katy, provocatoria. La conosco abbastanza bene per sapere che è arrabbiata sia con me sia con Jack.

-Non lo so ancora, ma lo scoprirò- sorride –il nostro Harry continua con le sue avances?- chiede poi, rivolto a me.

Lo fulmino con lo sguardo. –Quali avances?-

-Ci ha invitate alla sua festa- dice Katy vittoriosa –ha invitato me... solo in seguito Belle-

-Ah, davvero?- chiede Jack –La festa dell'anno? Quella che finirà con la metà degli invitati in ospedale per il troppo vino bevuto?- aggiunge sarcastico.

-Tu non ci puoi venire- dice Katy, vittoriosa –la cosa mi dispiace... anzi, in realtà non mi dispiace per niente- incrocia le braccia.

-Non ci andrei neppure se fossi invitato- sbotta Jack –tu non ci andrai, vero Belle?- il suo sguardo castano è puntato su di me. Sembra un cucciolo bisognoso di protezione. Mi sento un mostro perché so che lo deluderò.

-Ho promesso di accompagnare Katy- mormoro, abbassando lo sguardo.

-Non dovresti andare... non ti sei chiesta perché Harry ti ha invitata? C'è sicuramente qualcosa sotto-

Mi stringo nelle spalle. –Forse è solo innamorato di Katy e sa che senza di me lei non verrebbe-

Questo sembra calmare Katy che sorride. –Hai sentito, Jack? Sinceramente anch'io la penso nello stesso modo-

Jack continua a guardare me. –Ti prego, non andare- la sua voce è supplichevole e priva di sarcasmo. Jack è sempre ironico per cui mi sembra strano sentirlo così.

-Starò attenta- gli prometto.

-Potrebbe non bastare- insiste.

-Sei tremendo, Jack, il classico secchione senza possibilità di cambiare-

-Prima di conoscere Harry non avresti mai partecipato a una simile festa- le risponde. Ha ragione e lo sappiamo entrambe. Harry però riesce a cambiare Katy e ho paura che abbia lo stesso effetto anche su di me. In fondo sto già cambiando. Ogni giorno mi sento un po' diversa. Harry mi è penetrato nel sangue, nella mente, nel cuore. Mi sta cambiando nel profondo e la cosa peggiore è che non voglio impedire che lo faccia. A volte mi sembra quasi d'impazzire. La campanella che annuncia l'inizio della lezione successiva mi salva da altri inquietanti pensieri. Sì, forse sto per impazzire. Sfioro il mio ciondolo. Ho paura che presto le cose peggioreranno ancora  di più.

NOTE DELL'AUTRICE:

Grazie a tutti per aver letto fin qua!

Cosa ne pensate?

A venerdì, se riesco, altrimenti aggiorno comunque domenica ❤

Quando la Bella s'innamorò del LupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora