Capitolo 33

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Pride●

"Il male é un punto di vista, Dio uccide indiscriminatamente e cosi' faremo noi, perché nessuna creatura di Dio é come noi, nessuno è simile a lui quanto noi "

-Intervista Col Vampiro-


Quello che era successo in quel salone d'ingresso, solo in una casa abitata da vampiri pazzi e fuori di testa poteva accadere.
Ilda dopo aver metabolizzato la situazione ed essersi resa conto della frattura alle dita dell'amica, aveva dato di matto.
Accantonando per un attimo la questione del "vado via", Jimin era scattato non appena la donna si era tuffata contro JK imitando l'altra vampira.
Tuttavia l'azione del biondo era stata futile.
Kai e Taemin l'avevano preceduto, placcando la castana prima che questa commettesse una vera e propria carneficina, mentre innervosita si dimenava tra le loro braccia maledicendo se stessa per aver lasciato Caterina da sola in quella casa, Chiara per aver fatto lo stesso e Jimin per non averla protetta con tutti i fratelli.
-Dove cazzo eri te?! - Sbraitò contro l'amica vampira, tenuta ferma per un braccio da Kai, che se la rideva sotto i baffi e dall'altro da Taemin, che aveva tutta l'aria di essere annoiato da tutto ciò.
-Ehi ehi..tigre fermati e calmiamoci un attimo, ok?- Le sussurrò il castano all'orecchio, mentre dolcemente le sfiorava la spalla con le dita affusolate.
Ilda era talmente su di giri che non riuscì a sentirlo e non diede troppo peso nemmeno all'occhiata di fuoco ricevuta da Jimin che sembrava voler staccare a morsi le mani troppo curiose dei suoi ex colleghi di avventure.
-Io, dove ero io, seriamente?! Ero a caccia, come te! Non potevo immaginare che questo bastardo andasse a farle del male, e poi Taehyung mi aveva promesso che Hoseok l'avrebbe tenuta d'occhio!- Rispose infuriata la mora, offesa dalle accuse ingiustificate dell'amica. Il rosso preso in causa puntò lo sguardo altrove, sentendo le agghiaccianti iridi indaco della vampira pesargli addosso.
-Ragazze per favore, non litigate voi adesso, non è successo nulla di grave, sto bene!- Si intromise Caterina, cercando di far calmare le acque tra le due.
-Bastardo? Piccola ingrata schifosa, ricordati che sono il tuo master, e te ne sei andata in giro a zonzo tutta la notte con un altro vampiro costringendomi a percepire perfettamente anche le vostre disgustose effusioni! Adesso vieni qui e inginocchiati, magari se mi implori ti risparmio quella miserabile vita che ti ritrovi-
Chiara anche non volendo, fu costretta con faccia disgustata a fare qualche passo avanti, ma il braccio teso di Taehyung le impedì di proseguire oltre, tenendola ancorata al pavimento.
-JK smettila!- Ringhiò il maggiore, mentre la vampira si ribellava alla sua presa.
-Chiara ho detto vieni qui, altrimenti la tua amica la prossima volta non se ne uscirà con solo qualche osso rotto!- Tuonò JK, facendo tremare Caterina per lo spavento.
Non capì bene cosa gli prese, fatto stá che Hoseok si infastidì talmente tanto a quelle parole, che non riuscì proprio a mantenere sotto controllo la sua forza. Si sentì quasi in dovere di far abbassare il capo al minore, tanto da farlo finire con la faccia a terra quando lo prese alla sprovvista, spingendolo con la mano controil pavimento. E Prima che JK potesse parlare oltre peggiorando la sua situazione, fu Jin a dover intervenire di nuovo con il suo potere.
-Jungkook tranquillo, adesso vedrai solo cose belle- Gli impose.

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-Ti vuoi fermare un attimo? E poi che significa che te ne vai?-
Ilda aveva aperto la porta della sua camera con irruenza e sotto gli occhi esterrefatti delle amiche stava svuotando l'armadio gettando tutti vestiti sul letto. Tirò fuori dall'anta la valigia che iniziò a riempire con foga. Non si sarebbero mai immaginate di vedere quei poveri vestiti trattati in quella maniera proprio da lei.
-Ho scoperto cose molto affascinanti riguardo al mio passato, e guardate un po' quell'idiota di Jimin si era dimenticato di dirmi che sono una Les fleurs. Come lo era lui e i nostri antenati prima di noi!-
Rispose furibonda la castana, chiudendo di botto la valigia metallizzata che sembrava dover scoppiare da un momento all'altro.
-Cosa? Sei una Les Fleurs? Non ci credo...- Chiara alzò gli occhi al cielo passandosi sconvolta la mano sul viso.
-Ma perché te ne vai?- Domandò nuovamente Caterina, sperando di aver capito male.

•𝓑𝓵𝓸𝓸𝓭 𝓢𝔀𝓮𝓪𝓽 𝓪𝓷𝓭 𝓣𝓮𝓪𝓻𝓼• || ʙᴛs ᴠᴀᴍᴘɪʀᴇ ᴇᴅɪᴛɪᴏɴ ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora