Dopo gli avvenimenti allo USJ l'istituto rimase chiuso per tre giorni.
Finalmente era l'ora di tornare in classe e avevo davvero voglia di rivedere tutti.
<Buongiorno compagna!!> Non feci in tempo ad entrare in classe che un petardo rosso mi si scagliò contro cercando di abbracciarmi. Non lo feci apposta ma l'istinto animale reagì per conto suo e saltai per schivarlo causandogli una sonora schiacciata sul pavimento.
<Ma percheeeeeè> piagnucolò lui con la faccia a terra.
<Lo sai com'è fatta Alexis, Kirishima> la voce dolce di Momo attirò la mia attenzione e andai verso di lei appoggiando la mia testa al suo petto.
<Mama che invidia!> Quel maniaco di Mineta cominciò a strillare seguito da un Kaminari con dapprima il sangue al naso per la scena e successivamente con il sangue dalle orecchie dovuto all'auricolare di Kyoka.
< Ciao Alexis> mi strinse la mora e io iniziai a fare le fusa più rumorose della storia.
<Anche io le voglio!> disse Uraraka toccandomi una spalla.
<Che tenera-cra> sorrise Tsuyu.
<Ma io..io..dovresti farle a me!! Dopotutto ora siamo una squadra, no??> Eijiro si era rialzato con una mano sul mento.
<Hai ragione Kiri> dissi alzando un pugno nella sua direzione. Lui quasi si mise a piangere, contraccambiando il gesto.
< Ciao a tutti..!> Izuku fece capolino dietro di noi. Venni a sapere che era stato poco bene dopo l'attacco dei villain ma che si era ripreso in poco tempo. Mi accostai a lui e chiesi se andava tutto bene.
< C-certo!> era imbarazzato e gli feci una carezza sulla testa. Avvampò. Ma perché poi?
< Tu invece stai bene?> la voce bassa di Shoto aveva un velo di preoccupazione.
<Adesso sì> e mi appoggiai alla sua parte destra ,così calda. Non si spostò e lo sentii rilassarsi.
< Hai un taglio sull'orecchio..>
Ah, quello. Me ne ero quasi dimenticata. Sarebbe rimasto il solco ma non mi importava. Mi bastava che tutti ora stessero bene.
Todoroki fece per allungare una mano verso la mia testa ma Bakugou arrivò come una furia e mi strappò dal bicolore cingendomi per un braccio, spostandomi contro di lui. Quella improvvisa vicinanza mi fece mancare un battito.
< Non toccarla, bastardo a metà > ringhiò il biondo. Si stavano già guardando in cagnesco così decisi di porre fine a quell'idiozia e morsi Katsuki sul collo.
< Aaaaaah che cazzo fai randagia!!> mi lasciò andare in un batter d'occhio,agitato. Con sguardo impassibile mi alzai gli angoli della bocca e mostrai i canini aguzzi.
< I modi, porcospino. I modi.>
Tutti risero fino a quando una voce ci richiamò.
<Tutti ai posti, la campanella è suonata!>Era lì. Era lì davanti a noi. A me.
Aizawa entrò in classe con il registro sulla spalla come se niente fosse. Come se non fossero passati soltanto tre giorni da quando l'avevo visto su quel letto d'ospedale.
Da quando io..
Mi uscii letteralmente fumo dalle orecchie e quasi svenni su Bakugou e Shoto.
<Ehi che ti prende Alexis??> Mi sembrava ancora strano che Katsuki mi chiamasse per nome.
< T-U-T-T-O O-K > risposi con voce meccanica. Il professore ci osservò per poi posizionarsi davanti alla lavagna. Ci sedemmo tutti ai nostri posti e Iida alzò subito la mano.
<Professore come sta? Si è ripreso?>
Il sensei sbuffò con il suo solito sguardo insofferente e disse che se non stava bene non sarebbe tornato a scuola. <Cominciamo la lezione>.Sudavo freddo.
Non riuscivo a guardarlo.
Il ricordo e la sensazione delle nostre lingue che si toccavano non mi avevano fatto chiudere occhio per almeno due notti.
Il calore delle sue labbra ,il suo corpo sotto di me..
FIUUUUUU ---LIMITE RAGGIUNTO--
La mia testa cadde sul banco con un tonfo.
<Alexis!> Ochako mi prese per le spalle cercando di rianimarmi.
<Ma che diamine..! Sei impazzita??> anche Katsuki appoggiò le mani sulla mia schiena sorreggendomi.
< Scusate,scusate ,tutto bene ora! Davvero!>
Tutto bene un corno.
Alzai lo sguardo e il sensei era proprio nei pressi del mio banco e mi guardava dall'alto in cagnesco. Il suo sguardo era truce.
Ero pietrificata.
Lo sapeva. Certo che lo sapeva,si ricordava tutto e sarei stata espulsa!
<Kayama,in pausa pranzo ti aspetto in sala professori> girò i tacchi e iniziò la lezione.
< Ma che ha quello?> sentii sbottare il biondo dietro di me.
MERDA.
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Alexis.
FanfictionAizawa x OC. Alexis è una ragazza di 16 anni, introversa e senza amici. A primo impatto potrebbe risultare apatica ma non è così..sarà l'incontro con un certo professore dello Yuei e l'inizio di una nuova vita con i suoi nuovi compagni ad incrinare...