11.🍋

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Bling-bling.

Sentivo il mio campanellino suonare. No, qualcuno lo stava facendo suonare. Ancora intorpidita dal sonno allungai un braccio e toccai qualcosa di morbido. Il mio pensiero si diresse subito verso la sensazione di Aizawa che mi appoggiava sul letto e la sua presenza affianco a me. Sgranai gli occhi improvvisamente sveglia.
< Hai davvero una strana abitudine nipotina..> La zia era accanto a me, finta imbarazzata mentre le stavo palpando un seno. Ritirai la mano.
< Scusa> dissi con la voce un po' delusa.
<Lo so che speravi di trovarci Shota> ghignò lei e sprofondai con la faccia nelle coperte. Lei si mise una mano sotto la testa e il gomito sul cuscino. Quando ero piccola stavamo spesso così a parlare e scherzare.
<..cosa è successo ieri sera?> avevo solo vari frammenti in testa e il fatto che il sole filtrava dalla finestra era una chiara prova che avevo dormito lì. Ero ancora in tenuta sportiva, oltretutto.
<Ah no,ragazza, questa domanda te la devo fare io!> e mi tirò leggermente un orecchio.
<Ahi!> frignai.
<Capisco che abbiate lottato e si vedeva, che ti abbia portato in braccio fino in stanza ok ma che dopo aver mandato tutti a casa vi ho trovati addormentati e abbracciati.. >
Mi tirai su di scatto.
< Facevi un rumore allucinante con le tue fusa. Ci credo che quel gattaro apatico si crogiolava accanto a te> sbuffò.
Io stavo per prendere fuoco. Nemuri mi guardò di sottecchi, divertita.
<Abbiamo ancora po' di tempo prima di andare a scuola. Dimmi come mai ti sei presa una scuffia per Shota,proprio non capisco. Non lo conosci neanche.> aveva ragione. Dopotutto non sapevo niente di lui.. l' avevo conosciuto per caso, era il mio professore, avevo cercato di proteggerlo e l'avevo pure baciato.
<Non lo so> ero frustrata,di nuovo < È così e basta, non posso farci niente. Quando l'ho incontrato la prima volta ero un gatto e ci siamo trovati a farci compagnia poi lo vedo tutti i giorni in classe e allo USJ volevo proteggerlo, dovevo farlo. Poi l'ho baciato e..>
<WO WO WO Alexis frena! Cos'hai fatto?!?> la zia si era messa carponi sopra di me visibilmente stupita e imbarazzata.
<Quando??>
<..all'ospedale..> stavo morendo, volevo diventare tutt'uno con le mie mani.
< C'è,quando ti ho lasciato da sola con lui tu l'hai assalito??> mi prese una mano per guardarmi in faccia.
<Più o meno..ma lui era mezzo cosciente e..> la zia mi si buttò al collo < Aaaaaah non ti facevo così intraprendente!!> squittì emozionata. <E poi?E poi?>gli occhi le brillavano.
<Poi lui ha ricambiato ma è svenuto.>
<Ci credo! Te l'avevo detto di lasciarlo riposare!>
<..fino a ieri sera che è stato lui a baciarmi..> ero senza fiato, avevo spremuto tutta l'aria nei polmoni.
<Cos'ha fatto Aizawa?!> la zia si stava arrabbiando e stava già cercando la sua frusta.
< Ecco perché quello screanzato appena l'ho svegliato ha fatto finta di niente e se n'è andato come se nulla fosse. Voleva scappare il bastardo!> morse il cuscino,gli occhi a una fessura.
La guardai perplessa.
<Ieri sera entrata in camera ti ho trovata distesa praticamente su Shota che facevi le fusa in maniera incontrollata e lui si era appisolato con la sua faccia da schiaffi e con la testa sopra la tua. Devo ammettere che eravate teneri..dopotutto non ho ricordo di averlo mai visto dormire. Comunque l'ho svegliato e quando si è reso conto della situazione con molta calma si è staccato e ti ha coperto. Mi ha guardato impassibile e mi ha detto che si era addormentato anche lui, così, tranquillamente! Purtroppo non ho chiesto niente perché era arrivato anche Mic che ti voleva abbracciare e lui l'ha trascinato via per un orecchio. Tsk, gattaro del cavolo..> si morse un'unghia.
Arrossii. Allora non era stato un sogno.
<E non fare quella faccia Alexis! Vi siete ficcati in una brutta situazione voi due! Ma perché non ti sei scelta un ragazzo normale? Tra Bakugou e Todoroki che sono dei fighi pazzeschi proprio uno con lo sguardo da tossico??> si rimise la mano in fronte con fare teatrale.
< Anche io posso essere scambiata per una tossica allora. Ci somigliamo molto io e lui.>
<Tu sei bellissima,gattina.
..non posso decidere io chi ti piaccia oppure no. Sappi solo che se ti fa soffrire io lo uccido quel pedofilo.>
Il suo sorriso era una minaccia velata.

Alexis.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora