piccolo EXTRA

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<Gli abbiamo fatto il culo a quel dannato!>
Bakugou si appoggiò di peso alla parete vicino la porta sul tetto dell' agenzia, scivolando sul pavimento, stravolto, sporco e pieno di graffi. Come me del resto.
Quel maledetto villain che aveva cercato di rapinare la banca ci aveva dato del filo da torcere e l' avevamo inseguito fino ai cantieri della superstrada dove per fortuna eravamo riusciti ad atterrarlo. Mi appoggiai con la schiena alle sue ginocchia riprendendo aria, avevo male agli arti, l' ultima trasformazione era davvero impegnativa.
<Ti devi proprio appoggiare su di me, randagia?>
<Stai zitto Katsuki, sono morta> soffiai a corto d'aria.
Durante il tirocinio del secondo anno il porcospino era venuto da me che ormai ero stata assunta da Hawks per poi sostituirlo, o almeno, questi erano i piani del pennuto e la situazione mi andava più che bene.
Tirava una brezza leggera che spezzava il caldo soffocante di quei giorni.
Ero contenta che fosse qui.
<Ehi randagia>
Mi sembrava strano che riuscisse a tacere per più di dieci secondi
<Che vuoi..?>
Alzai la testa all'indietro e guardai negli occhi il porcospino che si era tirato su la maschera, mi fissò per qualche secondo e piano avvicinò il volto fino ad appoggiare le labbra sulle mie.
Sapevano di caramello.
Quando si staccò, incrinò le sopracciglia e divenne rosso come un pomodoro maturo.
Sorrisi.
<..quindi?>
<Dannazione..> e appoggiò la testa sul ginocchio, di fianco alla mia. Con la mano gli scompigliai i capelli, arruffandoli.
<Mi sa che ti tocca una bella dichiarazione quando tornerai a scuola Kats..ne sarà sicuramente felice, vedrai>
Lo sentii grugnire e mi scappò una risata divertita.
Si meritavano il meglio, tutti e due i miei compagni.

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