Alexis.

19.🍋

Dato che avevo interrotto lo stage presso Hawks per ovvi motivi passai gli ultimi due giorni praticamente chiusa in casa tra le lamentele di mia zia e la preoccupazione di mia madre. Per fortuna la spalla non faceva più male e mi liberai finalmente della fasciatura. Passai il resto del tempo a ristabilire i movimenti e per il ritorno a scuola ero in perfetta forma. Oltre ad aver guadagnato una bella cicatrice avevo perso un'altra cosa.. di cui Nemuri non sapeva se esserne orgogliosa o meno. Era stato così imbarazzante dirglielo ma non potevo fare altrimenti..e la sua parte pervertita cercò di estorcermi i dettagli ma glissai abilmente parlando di Keigo e lei si distrasse (per fortuna).
Finalmente riniziò la scuola.
Arrivata in classe venni accolta da Momo e Ochako, con lo sguardo cercai subito Iida, Midorya e Shoto. Il fatto di non poter raccontare nulla di Stain ci rendeva complici quindi dovevamo fare finta di niente con tutti, anche se il clamore dei fatti di Hosu era diventato di dominio pubblico. Mentre le ragazze mi raccontavano della loro esperienza una mano si appoggiò sulla mia spalla.
<Ciao> disse il ragazzo dai capelli viola.
<Ciao Hitoshi> gli sorrisi. Ero contenta di vederlo.
<Volevo sapere come stavi..> stavo per rispondere ma un'altra mano lo arpionò per la spalla e lo costrinse a girarsi con arroganza. Eccolo, era arrivato anche lui.
<Cosa ci fai qui testa di melanzana?! Torna nella tua classe!>
Il biondo ciclato e i suoi saluti.
Shinso preso alla sprovvista non sapeva come ribattere quindi decisi di prendere in mano la situazione, pregustando già un epilogo epico.
<Hitoshi, vai> gli scoccai un'occhiata eloquente e sul suo viso si formò un ghigno degno dei peggiori villain.
<Posso, sorella?> annuii e dopo aver scansato la mano di Bakugou il ragazzo lo guardò dritto negli occhi.
<Cosa dovrei fare,scusa?>
<Levati dal ca--> poi il biondo si bloccò, ricordandosi probabilmente del quirk di mio fratello.
<Troppo tardi, Katsuki.> dissi dietro le spalle del viola.
<Perché non ti fai scoppiettare la faccia, Bakugou?>
Cercò di resistere ma si portò una mano al volto e fece una piccola esplosione ritrovandosi con la faccia tutta nera. Scoppiò una risata generale.
<Io vi ammazzoooo!!!> urlò il porcospino nonostante Hitoshi lo tenesse bloccato.
<Wow sei davvero forte!> disse Kaminari avvicinandosi a noi.
<Adesso ci divertiremo un mondo con te, Bakubro!> rise Kirishima.
I miei compagni circondarono il ragazzo e lo vidi sorridere imbarazzato, l'entusiasmo della classe aveva fatto lo stesso effetto anche a me.
<Perché non chiedi di trasferirti qui?> proposi. Tutti mi guardarono stupiti, compreso mio fratello.
<Sarebbe fantastico! Pensaci amico!> incalzò Sero seguito da Mina.
<Ma col cavolo! Io non lo voglio!> tutti guardarono di nuovo il viola che gli fece autoscoppiettare di nuovo delle mini esplosioni addosso.
<Ci penserò,grazie>
La campanella suonò e preso il biondo per il colletto lo trascinai al suo banco posizionandolo sulla sedia. Appena Shinso lasciò la stanza diedi una pacca sulla testa al porcospino che si riprese immediatamente e cercò di prendermi ma lo schivai portandomi indietro, ghignando.
<Pulisciti, sei tutto sporco>
<Maledetta te e quel bastardo di tuo fratello!>
Cominciavo a trovarlo carino quando si arrabbiava.
<Ai posti banda di ragazzini!> Aizawa alzò la voce ed entrò in classe chiudendo la porta.
Mi distrassi a guardarlo e Bakugou ne approfittò per tirarmi i capelli e assestarmi una piccola testata. I nostri visi erano molto vicini.
<Devi guardare me, randagia > e mi lasciò andare, stizzito. Lo guardai perplessa mentre mi tenevo la fronte e mi misi a sedere al mio posto sentendo occhiate fendenti dalla cattedra.. maledetto porcospino.
<Visto che siete pieni di energia, stamattina vi comunico che dalla prossima settimana inizieranno gli esami scritti e pratici> sentenziò il professore.
<NOOOOOOOOOOOOOOOOO> il lamento si levò nell'intera classe, o quasi.
<Siamo appena tornati e già sotto con lo studio> piagnucolò il pikachu.
<Io odio studiareeeee > Eijiro si accasciò sul banco sconfitto.
<Per quelli che fino ad ora hanno ottenuto dei buoni voti non avranno problemi ma per gli altri.. dovrete impegnarvi perché se sarete bocciati non potrete partecipare al ritiro della scuola>
<COSA?COME!>
<Non è giusto!!>
<Invece è giustissimo. E adesso aprite il libro a pagina 26. ORA!>