Start Over || Bakugou Katsuki

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~Misaki pov~
Avevo passato così tanto tempo in biblioteca a cercare dei libri sulla funzione del cervello e ciò che ne riguarda, che avevo dimenticato di studiare.

Ero già abbastanza svantaggiata di mio per essere arrivata alla Yuei solo ora, deconcentrarmi è stato ancora di più un danno.

Eppure, dopo aver parlato con Shinso, oltre all'essere felice, iniziavo a sentirmi strana.

Sicuramente ci sono tante cose che non ricordo, e vorrei poter recuperare la memoria il prima possibile.

<<Miiisaki>> mi richiamò Kaminari passandomi affianco. <<cosa ti prende? Perché fissi il vuoto così intensamente?>>

Sbattei le palpebre un paio di volte e, appena uscii dal mio stato di trance, sorrisi al ragazzo difronte a me.

<<oh no, niente. Stavo pensando a come recuperare lo studio arretrato>>

<<volevo aiutarti, ma in questo caso dovrò ritirarmi. Non sono la persona adatta>> schernì lui, sedendosi sulla panchina, affianco a me.

Scoppiai a ridere e ci mettemmo a parlare per almeno venti minuti buoni.

<<tralasciando lo studio, ti vedo davvero felice in questi giorni!>> esclamò sorridendo lui. <<sai, però, cosa ci vorrebbe? Una bella giornata al centro commerciale!>>

<<sarebbe fantastico, ho proprio voglia di passare una giornata tutti insieme al centro commerciale!>>

<<allora poi ci organizziamo per questo fine settimana>> schernì. <<poi vediamo chi verrà>>

Sorrisi al ragazzo, nello stesso momento sentii qualcosa posarsi sulla mia testa.

Mi girai leggermente trovando Bakugou, in piedi, dietro la panchina, con in mano il libro di matematica che aveva appena posato sulla mia testa.

<<Aizawa non ti manderà da nessuna parte se non alzi ancora un po' la media in matematica>> si intromise guardandomi, poi passò la sua attenzione a Kaminari. <<stessa cosa vale per te, ma in tutte le materie>>

<<guastafeste!>> esclamammo insieme io e Kaminari, poi sbuffammo.

Bakugou alzò il libro dalla mia testa, poi lo fece ricadere leggermente più forte, ma senza farmi male.

<<ti aiuterò, lo sai>> borbottò.

<<perché non dai una mano anche a me?!>> grugnì Kaminari incrociando le braccia al petto.

Sorrisi a Bakugou e mi alzai, portai una mano sulla testa per sistemarmi i capelli spettinati e poi mi voltai verso Kaminari.

<<più tardi ti porto i miei appunti>> schernii. <<non sarò bravissima in matematica, ma nel resto delle materie me la cavo>>

Kaminari allargò ancora di più il suo sorriso, facendomi notare la sua gratitudine. <<grazie mille, Misaki! Tu si che sei fantastica!>>

Ci salutammo e, senza dire niente, io e Bakugou ci dirigemmo verso l'entrata della scuola per andare nella nostra classe.

Ultimamente avevo notato come le ragazze, soprattutto del primo anno, lanciavano sguardi ammiccanti al biondino vicino a me.

Ma a quanto pare lui non le guardava minimamente, per lui sembravano non esistere.

Che avesse ragione Yamashita?

Davvero è così fedele nei riguardi di quella famosa ragazza di cui lui è innamorato?