Start Over || Bakugou Katsuki

50

-5 anni dopo-

~Misaki pov~
L'odore della carne che si cuoceva nel forno stava invadendo la cucina, gli ingredienti erano sparsi su tutti i ripiani e stavo scegliendo che tipo di dolce preparare come dessert.

La vigilia di natale mi sembrava triste fino a qualche anno fa, sia perché Asami non c'era più, sia perché i miei genitori avevano deciso di trasferirsi in una città più tranquilla e molto lontana da qui.

Mi sentivo un po' sola, ma i miei amici mi sono sempre stati affianco.

<<ti serve una mano?>>

Mi voltai verso Shinso e sorrisi mentre scuotevo la testa.

<<no, tranquillo. Sto solo cercando di capire che dolce fare>>

<<possiamo sempre chiedere a Kirishima di comprare dei dolci in pasticceria>> propose lui. <<arriverà fra poco, potrebbe fare una sosta nella pasticceria dietro l'angolo>>

<<vorrei cucinare qualcosa io visto che tutti avete preparato antipasti, primi e secondi>> borbottai mettendo le mani sui fianchi.

Shinso ridacchiò leggermente e, mentre passava per avvicinarsi al forno, mi scompigliò i capelli.

Si piegò per vedere la carne cuocersi, poi si rimise composto.

<<penso che a breve sia pronta>>

Non restammo ancora molto a parlare, gli altri erano nel salotto a ridere e scherzare, così decidemmo di unirci anche noi.

<<manca solo Kirishima, giusto?>> domandò Mina.

<<anche Katsuki non è ancora arrivato>> dissi guardandomi intorno.

Momo lanciò uno sguardo alle ragazze, loro sembravano aver capito la corvina, subito si misero a cacciare i ragazzi.

Nonostante le lamentele uscirono dal salotto e andarono in giardino, mi dispiaceva per loro visto che faceva freddo, ma in questo momento sono confusa tanto quanto i ragazzi.

<<ora che siamo sole>> si schiarì la voce Ochako. <<cosa hai preso a Bakugou per natale?>>

Strabuzzai gli occhi e mi passai una mano sulla nuca imbarazzata.

<<potevate farmi questa domanda anche davanti ai ragazzi, non ho preso nulla di sconvolgente>>

Mina ridacchiò e si venne a sedere vicino a me e mi mise un braccio intorno alle spalle.

<<questo faccino non la racconta giusta. Avete litigato ancora una volta?>> domandò.

Ci pensai un po' su prima di rispondere, poi sospirai e iniziai a giocare con l'orlo della mia gonna a scacchi rossa.

<<abbiamo solo discusso un po'>> borbottai. <<sono un po' nervosa ultimamente>>

<<è normale non andare sempre d'accordo, state insieme da anni ormai>> sorrise Momo per rincuorarmi.

Sorrisi a mia volta alla ragazza, in quel momento si sentì il campanello suonare.

Jirou andò a chiamare i ragazzi dal giardino uscendo dalla porta sul retro, io invece andai ad aprire la porta.

<<fate una festa di natale e io non sono stato invitato? Mi ferisci così, bambina mia>> disse in modo ironico Hawks.

Lo guardai con un sopracciglio alzato mentre se la rideva da solo per quello che aveva detto.