Start Over || Bakugou Katsuki

27

~Yamashita pov~
La giornata di oggi non sembrava essere partita in modo interessante, ma mi sentivo comunque particolarmente felice.

Sarà perché mi sono svegliata dal lato giusto del letto, sarà perché ho recuperato il voto di letteratura o sarà semplicemente per la pizza del mercoledì in mensa?

Giravo per i corridoi della scuola fischiettando allegramente, con le mani incrociate dietro la schiena e guardando il paesaggio dalle enormi vetrate.

Mancavano ancora venti minuti all'inizio delle lezioni e non mi andava di andare fin da subito in classe.

Quando riportai la mia attenzione alla strada davanti a me notai una testa bianca sistemarsi la camicia dopo aver salito la rampa di scale.

<<oh...Misa-chan!>> esclamai alzando una mano per salutarla.

Misaki si guardò lievemente intorno, poi quando mi notò la sua espressione tramutò.

Sul suo volto apparve un sorriso che mi mise i brividi.

<<Yamashita Chika>> sibilò.

Fece due passi verso di me, poi all'improvviso quel sorriso falso sparì e mi guardo seriamente.

<<ehm...cosa ho fatto? Perché mi guardi così?>> domandai.

<<sei una donna morta>> sentenziò.

Iniziò a correre verso di me, allarmata corsi anche io il più velocemente possibile.

<<FERMATI BRUTTA BASTARDA E AFFRONTAMI>> sbottò lei.

<<MA PERCHÉ MI VUOI AMMAZZARE SCUSA? PUOI DIRMI COSA HO FATTO?>>

Passammo davanti alla sua classe e i due ragazzi fuori, uno dai capelli rossi e l'altro dai capelli gialli, stavano tranquillamente scherzando fra di loro, ma quando si accorsero della loro compagna di classe sospirarono.

<<qualcuno fermi Misaki, sta rincorrendo una ragazza>> disse il rosso scuotendo la testa in segno di disapprovazione.

Un ragazzo dai capelli blu e con gli occhiali uscì immediatamente, di sfuggita riuscii a capire che quello fosse il capoclasse.

<<Shimizu-san torna immediatamente in classe! Non puoi metterti a correre per i corridoi della scuola!>> esclamò.

Riuscii ad aggirarla grazie a una colonna e mi ritrovai a passare nuovamente difronte alla 3-A.

Questa volta dalla porta uscì Bakugou che mi guardò con la fronte corrugata per poi sbuffare.

<<ci penso io>> lo sentii borbottare.

Avevo seminato di poco Misaki, quando mi fermai mi piegai sulle ginocchia per riprendere fiato e guardai la ragazza dai capelli bianchi correre ancora verso di me.

Improvvisamente un nastro la legò e Bakugou si avvicinò a lei per afferrarla prima che potesse cadere a terra.

<<ottimo lavoro Sero!>> esclamò il ragazzo dai capelli biondi che si trovava fuori prima.

<<mi spiegate cosa sta succedendo?>> domandò Bakugou. <<perché state correndo?>>

Il suo sguardo cadde su di me come se volesse rimproverarmi, mi affrettai a rimettermi dritta e a incrociare le braccia al petto.

<<non guardare me! È lei che ha iniziato a inseguirmi!>> esclamai.

Il ragazzo di prima, Sero, tornò giusto per pochi minuti da noi per aiutare Misaki a liberarsi del nastro, ma solo dopo aver promesso che sarebbe rimasta buona.