Start Over || Bakugou Katsuki

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~Bakugou pov~
Da quando Misaki era tornata alla Yuei, Hawks non si era fatto vivo.

Non che prima venisse da noi ogni giorno, ma adesso è completamente diverso. Lui è diverso.

E posso affermarlo soprattutto ora, proprio perché è difronte a me con gli occhi privi di qualsiasi emozione.

Non so esattamente cosa voglia da me, so solo che ha chiesto ad Aizawa di potermi parlare.

E adesso mi ritrovo da ben dieci minuti in silenzio in attesa che possa parlare.

Sbuffai e continuai a battere l'indice sul mio ginocchio. <<se non hai nulla da dirmi, torno al mio allenamento>>

<<aspetta>>

Non mi ero ancora alzato dal divanetto nella sala professori, volevo farlo, ma la sua voce mi aveva fermato.

<<lei come sta?>> continuò.

<<sta bene>> risposi velocemente.

<<non...non si ricorda ancora niente, giusto?>>

Scossi la testa in segno di negazione, lui sospirò e portò la sua attenzione sulle sue scarpe.

<<non hanno trovato ancora un modo per farle tornare la memoria>> borbottai.

Hawks non ebbe nessuna reazione, continuava a fissarsi le scarpe e io iniziavo a perdere la pazienza.

<<dovresti parlarle>> schernii. <<vuoi che lei si ricordi di te, no? Allora alzati da questo fottuto divano e vai a parlarci>>

<<come se fosse facile>> borbottò lui. <<non posso andare da lei e dirle che in realtà ci conosciamo da anni>>

<<eppure io le ho solo dato delle ripetizioni di matematica e lei ha creduto di aver già vissuto dei momenti del genere con me>> dissi.

<<come scusa?>>

Sospirai pesantemente e decisi di raccontare anche a lui quello che avevo detto nei giorni precedenti ad Aizawa.

Lui rimase in silenzio ad ascoltarmi e a ogni mia parola sembrava riacquistare un po' di vitalità.

<<è per questo che ti sto dicendo di andare da lei>> continuai. <<non devi dirle di voi in ogni particolare, basta che accenni qualcosa. Una qualsiasi piccola cosa che secondo te lei possa ricordare>>

<<perché me lo stai dicendo?>> domandò dopo un po'. <<perché mi stai aiutando?>>

Rimasi in silenzio per qualche secondo, Hawks non distoglieva i suoi occhi dai miei e io non avevo intenzione di interrompere il contatto visivo.

<<non lo faccio per aiutare te>> puntualizzai. <<ma so bene quanto tu sia importante per Misaki. Sto aiutando lei>>

Il pro hero scosse la testa accennando un mezzo sorrisetto, poi si alzò e si passò le mani sui pantaloni.

<<d'accordo. Io ora ho del lavoro da sbrigare>> schernì guardando l'ora. <<seguirò il tuo consiglio>>

Poco dopo Hawks uscì dalla sala e io rimasi da solo lì, sbuffai prima di andarmene a mia volta.

Percorsi tutto il corridoio pensando. Ero così perso nei miei pensieri che non mi accorsi della ragazza che presi in pieno facendola cadere a terra.

<<e stai più attento!>> esclamò massaggiandosi una gamba, poi alzò lo sguardo su di me. <<Bakugou!>>