Start Over || Bakugou Katsuki

40

~Misaki pov~
Avevo rimosso dalla mia testa Shindo fino a quando lui stesso non mi aveva chiamata mentre ero con Bakugou.

E ora mi ritrovo qui, al cancello della mia scuola mentre lo aspetto.

Prima o poi avrei dovuto rivederlo, e quando avevo accennato a Bakugou il fatto che Shindo mi aveva chiesto di uscire sembrava contrario.

Non che io avessi tutta questa voglia, ma mi toccava farlo.

<<Misaki>> mi richiamò una voce maschile.

Ero così persa nei miei pensieri che non mi ero accorta che Shindo era proprio davanti a me.

Era il solito bel ragazzo alto di sempre, solo che...se prima ero persa di lui, ora mi sembra indifferente.

<<senpai>> sorrisi. <<finalmente sei tornato>>

<<non vedevo l'ora di rivederti>> disse avvicinandosi a me.

Portò una mano sui miei capelli e spostò una ciocca dietro l'orecchio, ma non la lasciò, anzi, rimase a rigirarsi la punta fra le dita.

Istantaneamente, sentendomi in imbarazzo, mi spostai leggermente e tossicchiai.

<<ti va di fare un giro? Non vorrei che ti fossi dimenticato la nostra bellissima città>> farfugliai.

<<non potrei mai dimenticarla, lo sai>> borbottò lui seguendomi. <<però va bene, facciamo un giro>>

Piano piano ci allontanavamo dalla mia scuola, mi voltai solo una volta verso il cancello, avevo una strana sensazione, ma cercai di non darci peso.

~Bakugou pov~
<<sei serio Katsuki?>> sbottò Yamashita.

Le tappai subito la bocca con la mia mano, ma non la guardai in faccia nemmeno una volta, sapevo bene che sguardo avesse in questo momento.

Sembrava contraria.

<<seriamente vuoi seguirla? E se ci vede?>> borbottò levandosi la mia mano dal suo viso.

Io continuavo ad osservare Misaki e Shindo parlare, non mi interessava vedere Yamashita fulminarmi con lo sguardo.

<<non mi interessa>> schernii. <<tanto anche se mi scoprisse non mi direbbe niente. Al massimo se la prenderà con te per avermi seguito>>

<<oh si certo, usami pure a tuo piacimento!>> esclamò ironicamente lei. <<tanto sei tu quello privilegiato a cui lei sta sotto, io sono solo la ex rivale diventata sua amica!>>

<<la smetti di essere così drammatica?>> grugnii voltandomi verso di lei.

<<non sono drammatica, solo che mi sembra un po' troppo seguirla>> sbuffò. <<non ti fidi di lei?>>

<<è di lui che non mi fido>> schernii. <<quello lì non mi è mai piaciuto, è troppo falso>>

<<la gente cambia nel tempo>> sospirò. <<e lo sai benissimo>>

Lo so che è un allusione a me, so benissimo di essere cambiato.

Ma so anche riconoscere chi invece non cambia nemmeno un po', e uno di questi è sicuramente Shindo.

Non capisco se le piaccia davvero o no, se stia solo giocando, se Misaki sia solo un passatempo.

Aggrottai la fronte e spostai lo sguardo davanti a me, dove prima c'erano Misaki e Shindo, ora non c'era nessuno.

Riuscii a vedere in lontananza i capelli lucenti di Misaki, così afferrai Yamashita per un polso e la trascinai con me.

<<ma come ci sono finita in questa situazione>> si lamentò la corvina.

Semplicemente non sai dirmi di no quando si tratta di Misaki, cara Yamashita.

<<se hai intenzione di lamentarti tutto il tempo fammelo sapere. Prima ti chiudo quella bocca, meglio è>> sentenziai.

La corvina smise di parlare, lasciò solo che uno sbuffò uscì dalle sue labbra, poi si azzittì.

Seguimmo Misaki e Shindo a distanza, non volevo che ci vedessero, ma non volevo nemmeno perderli di vista.

<<Misaki ti ha detto cosa avrebbe fatto oggi con lui? Magari cinema? Una cena da qualche parte?>> domandai.

Yamashita ci pensò un po' su mentre continuava a guardare i due davanti a noi. <<no. Mi aveva solo detto che sarebbe uscita con lui, ma se non sbaglio non hanno programmato niente>>

Annuii leggermente e infilai le mani in tasca, quando vidi i due fermarsi in mezzo alla strada mi venne spontaneo voltarmi di spalle.

Facendo così mi ritrovai faccia a faccia con Yamashita che, dalla sorpresa, sgranò gli occhi.

<<stai un po' attento, non fermarti di colpo!>> grugnì lei.

<<shh stai zitta>> sbuffai. <<sto cercando di sentire la loro conversazione>>

Rimasi a guardare Yamashita e lei guardava me, nel mentre cercavamo di capire il più possibile quello che si dicevano Misaki e Shindo.

<<dovremmo andare al cinema>> propose Shindo. <<è da un po' che non ci vado>>

<<ci sono film carini oggi?>> domandò Misaki.

<<non lo so, andiamo a vedere>> rispose lui. <<se non troviamo niente troveremo qualcos'altro da fare. Andiamo su>>

<<sai, se Misaki vedesse questo tuo lato da sottone probabilmente ti prenderebbe in giro a vita>> disse Yamashita guardandomi divertita.

Abbassai lo sguardo su di lei per guardarla male, non che sia chissà quanto bassa, letteralmente i suoi occhi arrivano all'altezza del mio naso.

Afferrai una ciocca dei suoi capelli e la tirai leggermente. <<sai, anche se è una bugia, se dicessi a Misaki che ci provi ancora con me probabilmente ti ammazzerebbe>>

La corvina levò i suoi capelli dalle mie dita e fece un passo indietro.

<<non sfidarmi>> schernii abbozzando un mezzo ghigno. <<la conosco meglio di te>>

<<peccato che se vai a dirle una cosa simile e scoprisse che è una bugia si incazzerebbe>> rispose lei a tono. <<ti ricordo che anche lei odia le bugie>>

Odio darle ragione.

<<smettila di essere così presuntuoso>> borbottò lei infilando le mani in tasca e squadrandomi dalla testa ai piedi. <<e solo perché c'è qualcosa fra di voi non vuol dire che la conosci davvero. Tu conosci la vecchia lei, ma è mancata per due anni, devi ancora conoscere la nuova lei>>

So bene che nonostante non sia più sotto il controllo dei villain non sia più la stessa Misaki di prima.

<<e datti una calmata con questa gelosia, finirai solo per litigare ancora con lei>> sentenziò sorpassandomi.

Se l'è presa sul personale?

Aggrottai la fronte e mi voltai a guardarla mentre camminava verso la direzione che avevano preso Misaki e Shindo.

<<forza muoviti, idiota>> mi richiamò. <<se non ti muovi la perdiamo e poi tu esci fuori di testa>>

Mi affrettai a raggiungerla e mi misi al suo fianco mentre la squadravo.

Si, se l'è presa.