"Cosa ci si mette per un appuntamento?"
Christian guardò Alexia in attesa di una risposta attraverso lo schermo del cellulare. Era la prima volta che la richiamava dopo averla sentita successivamente al complottare con Federico al telefono, di qualcosa di cui il moro era stato felice di scoprire che mattia non sapesse nulla, che avessero affrontato l'argomento molto prima insieme, passando giornate felici insieme nonostante tutti. Perché Christian di stare lontano da Mattia, comunque non ne avrebbe avuto la forza.
La sorella lo guardò sconvolta, dopo che appena preso il telefono, il fratello nemmeno l'aveva salutata, ma l'aveva accolta con quella domanda, che l'aveva lasciata sconvolta.
"Appuntamento?"
Christian strinse le labbra, guardando Alexia come se fosse una sciocca a cui dovesse spiegare proprio tutto.
"Non mi avete mandato Mattia qui apposta per questo? Per farmi giocare meglio? Guarda qui, ho già fatto due gol. Chissà, magari nella prossima partita segnerò il terzo"
Alexia rimase in silenzio qualche istante, trattenendosi dal rispondere alla provocazione, perché non si trattava di nulla di meno.
"Lo sai che non te lo abbiamo mandato per questo..."
"Ah si e allora spiegami di nuovo il motivo mentre mi dici cosa mi devo mettere"
Alexia sbuffò, mentre Christian posizionava il telefono sul comò davanti ai letti suoi e di Federico, che il moro aveva immaginato sua sorella conoscesse bene. Non aveva idea di cosa stesse accadendo tra il suo compagno di squadra e la sorella, ma forse era arrivato il momento di sapere, forse doveva venire a conoscenza di quei segreti che tutti attorno a loro sembravano avere.
Tutti tranne Mattia, ovviamente.
E mentre il biondo gli tornava in mente, si voltò per prendere una giacca dall'armadio, di quelle di Armani, che lo sponsor aveva dato in dotazione loro. Christian non aveva altro, sperava davvero che Alexia gli approvasse quel completo, perché non voleva presentarsi quella sera con la solita tuta dall'allenamento che tante volte Mattia gli aveva visto indosso.
Si voltò di nuovo verso la sorella e si fece vedere.
"Bellissima, Chri, fa parte del completo di Armani che ha anche Fede?"
Christian si portò le braccia incrociate davanti al petto, aspettando che Alexia capisse cosa avesse appena detto e doveva ammettere che la cosa lo faceva anche un po' ridere.
"Che c'è?"
Sbuffò.
"Quanto caspita ti parli con Fede per sapere tutte queste cose?"
Christian vide Alexia arrossire e poi la ragazza tossicchiò leggermente.
"Ci sentiamo tutti i giorni" ammise, però, infine, tornando a guardare il fratello, che se ne stava ancora con le braccia conserte, aspettando che dicesse altro, che però non arrivò mai, perché Alexia aveva altro in mente, avendola lui chiamata proprio per un 'appuntamento'.
"Ma tu piuttosto, va così bene con Mattia?"
Christian si voltò di spalle, guardandosi allo specchio, sistemando la giacca, sperando che non si spiegazzasse. Mancava mezz'ora al suo incontro con Mattia, dopo una giornata intera passata sul campo, stanco morto di correre, dribblare, fare passaggi e correre ancora. Si era quasi addormentato dopo la doccia, ma si disse che doveva darsi una sistemata per quella serata, perché voleva che fosse perfetta, che fosse la serata più bella della sua vita e di quella di Mattia, nonostante avessero passato già tanti momenti bellissimi insieme e Christian li avesse marchiati a fuoco nella sua mente.
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Coro Azzurro [zenzonelli]
FanfictionE se Christian da piccolo avesse scelto il calcio e non la danza? Un piccolo salto in un universo parallelo che ci porta a rivivere anche le emozioni vissute con Euro20 - AU/I ragazzi non sono mai stata ad Amici - Linguaggio Calcistico - Boyxboy