CAPITOLO 22

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Claudio PoV

Domani mattina io e Alice partiamo per Parigi, ho voluto regalarle un San Valentino speciale. Stiamo andando a Sacrofano per lasciare Chiara dalla nonna; è la prima volta che la lasciamo da quando è nata ma volevo che questa non fosse una vacanza ma un weekend romantico solo per me e Alice. Nonna Amalia ha cresciuto con amore Alice e Marco ed è stata di grande aiuto anche con Camilla, adora Chiara e sarà felice di passare un paio di giorni con la sua bisnipotina. Alice non lo sa ma ci sono anche i suoi genitori (voglio bene alla nonna ma non avrei mai lasciato mia figlia sola con lei visto che ha qualche problemino di salute).

"Claudio ma sei sicuro? Non era meglio portare anche Chiara con noi?" – mi dice ad un certo punto mentre siamo quasi arrivati ... 

"Alice, ti ho proposto un weekend romantico (e già sto pensando a quanto poco romantico e tanto passionale sarà la nostra fuga d'amore), non una vacanza. A quella penseremo quest'estate quando Chiara sarà un po' più grandicella. Fidati di me, vedrai, Chiara starà benissimo con tua nonna".

La vedo ansiosa, si volta in continuazione verso il seggiolino dove dorme beatamente la piccolina ... 

"E se stesse male? Se volesse la sua mamma durante la notte?" ad un certo punto, forse, si rende conto di essere esagerata, respira profondamente e dice: "Hai ragione tu, abbiamo bisogno di starcene un po' da soli. La nostra vita e la nostra intimità sono state meravigliosamente sconvolte dall'arrivo di Chiara ma abbiamo bisogno di un po' di tempo solo per noi due, abbiamo bisogno di amarci senza la paura di svegliare la bambina. E poi nonna ha cresciuto me e Marco, vuoi che non sappia tenere Chiara per due giorni?"

Finalmente si è tranquillizzata. Ha ragione, abbiamo bisogno di stare un po' da soli, di ritrovarci completamente come coppia e quale posto migliore se non Parigi il giorno di San Valentino. Arriviamo a casa della nonna e mentre parcheggiamo, Alice nota l'auto dei suoi in giardino ...

"Ma ci sono i miei? Non sapevo che dovessero venire a Sacrofano in questo periodo! E poi, perché non sono venuti da noi per vedere Chiara?"

"Rilassati, amore. Ho organizzato tutto io per farti una sorpresa. Chiara starà qui ma ci sarà anche tua madre. Nonna Amalia ha i suoi acciacchi e Chiara è ancora bisognosa di troppe cure. Non ti dispiace vero?" ... lei mi guarda e leggo il sollievo nei suoi occhi. 

"Eccoci" – esordisce Alice entrando in casa (ha ancora le chiavi di casa della nonna) ed è subito una festa, tutti intorno a noi per coccolare la nostra cucciolotta. Mia suocera si avvicina per prendere Chiara dalle braccia di Alice e per farsi spiegare bene quali sono le abitudini della bambina, poi viene verso di me e mi dice: 

"Falla distrarre un po', ne ha bisogno. Tra la bimba e il lavoro è abbastanza stressata. A Chiara penso io in questi due giorni".

Se penso che per un anno e mezzo quasi non mi ha rivolto la parola, non riesco a credere a quello che vedo e che sento. Abbiamo deciso di fermarci qui a dormire e domani mattina andremo presto all'aeroporto, abbiamo il volo alle 10, non voglio perdere neanche un minuto di questi due giorni che mi aspettano insieme alla mia mogliettina ... faremo i fidanzatini, passeggeremo per Parigi mano nella mano, faremo l'amore e torneremo a casa felici e ricaricati per poterci occupare del nostro lavoro e, soprattutto, del nostro piccolo tesoro.

Quando saremo a Parigi devo dare una notizia importantissima ad Alice. Visto come andarono gli esami dei suoi specializzandi, Andrea ha deciso di offrirle un posto da professore associato, praticamente saremo alla pari. Le saranno affidati corsi tutti suoi (e non si limiterà più a sostituire me) e per lei sarà una bella occasione per dimostrare a tutti (specialmente a Valeria che, a volte, ancora non si fida di lei) quanto vale in realtà. Voglio dirglielo lì, sarà il mio regalo di San Valentino.

ALICE E CLAUDIO UN AMORE INDISSOLUBILEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora