capitolo20

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Liria

Non ho intenzione di firmare e farmi uccidere.
<<Sei un vecchio stupido idiota sai?>>
Dico fermandomi sul marciapiede.

<<Credi davvero che firmerò e mi farò uccidere?>> Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato non ho perso tempo solo a scappare, ma mi sono imposta di mettere a punto un piano, anche se in tutti i modi è prevista la mia morte.

<<Ti conviene uccidermi ora. Sei un povero illuso se pensi che firmerò e mi farò uccidere senza lottare. Non sono disposta a morire e lasciarti il potere del Messico.>>

Lui mi si avvicina ed estrae un piccolo coltellino.
<<Ti toglierò il polso se servirà a farti firmare.>> In risposta alzo il braccio e glielo porgo in segno di sfida. 

<<Fallo>>Lui si avvicina e fa scorrere la punta del coltello sulla mia  carotide.

<<Sali maledetta puttana.>> Scoppio in una risata isterica.

<<Vai a farti fottere vecchio idiota.>> Lui mi afferra il polso e mi strascina in macchina, appena dentro mi colpisce con un manrovesvio, il mio labbro si spacca e il sapore metallico del sangue invade la mia lingua.

Entra e avvicina di nuovo il coltello.<<Firmerai e poi morirai.>>Alzo un ghigno e lo sputo sul viso. Non so dove sto trovando tutto questo coraggio, saranno le mie origini o il modo in cui sono cresciuta, o l'ennesima perdita, ma non mi importa, la mia vita è segnata in un modo o nell'altro morirò.

Almeno non mi arrenderò senza combattere.
Morirò ma non come vorrà lui. Un altro colpo colpisce la mia gota e gli occhiali mi si rompono ferendo il mio naso, li tolgo e massaggio la mia guancia.

<<Hai un ricordo di me molto diverso da quello che sono.>> Mi afferra per i capelli.

<<Non me ne frega un cazzo di chi eri e chi sei. Non vali nulla, nessuno tiene a cuore la tua vita. Il tuo amichetto ti ha tradito>>

Jess...

Una furia mi invade, la stessa di quando ho ucciso Diego, colpisco il vecchio con una testata sui denti, la testa pulsa da morire e ho sentito i suoi fottiti denti conficcarsi nel mio cuoio capelluto.

<<Fottuta troia.>> Mi colpisce ancora e mi punta la pistola.
<<Ora basta! Sono stufo mi hai fatto perdere troppo tempo,sta buona o ti sparo alle ginocchia.>> So che lo farà devo solo trovare un arma e ammazzerò chiunque.

Nessuno mi salverà devo salvarmi da sola.

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