4.

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Due anni prima

Ci misi un po' per capire cosa stesse succedendo. Avevo sentito la botta e la macchina sbandare; dopo aver accostato rimasi per qualche secondo stordita nonostante non avessi, fortunatamente, riportato traumi nell'impatto.
Lentamente scesi dalla macchina e mi avvicinai alla Jeep dietro di me, che mi aveva tamponata prima di finire contro un muretto. Riconobbi immediatamente il ragazzo alla guida, Federico Chiesa. 'Beh, almeno non avrà problemi a pagarmi i danni' pensai tra me.
Poi lui si girò e vidi il sangue. Aprii il suo sportello e gli chiesi come stesse; sembrava non essere consapevole della maschera di sangue che stava ricoprendo la parte destra del suo volto.
"Scusami non ti avevo vista, adesso riempiamo i moduli, stai bene?"
Annuii dolcemente. In quel momento qualche goccia di sangue cadde sui suoi pantaloni e vidi un velo di terrore apparire sul suo volto.
"Devo chiamare un'ambulanza, perdi sangue."
Cercai di prendere il telefono ma il ragazzo mi bloccò il polso. "No ti prego, non voglio che si sparga la voce, ci manca solo l'incidente. Sto bene"
La botta tra le nostre auto aveva iniziato ad attirare l'attenzione dei passanti, molti dei quali, avvicinandosi, avevano messo a fuoco l'ex calciatore della Juve.
Il sangue continuava a scorrere e potevo chiaramente vedere la finta sicurezza ostentata dal ragazzo svanire lentamente, mentre degli sconosciuti iniziavano a curiosare nei dintorni della sua auto.
"Senti, devi andare a farti vedere. Se non vuoi andarci con un'ambulanza ti accompagno io" pronunciai queste parole con un tono deciso, forse per dimostrare, più a me stessa che al ragazzo, di avere il pieno controllo della situazione.
Quasi lo tirai fuori dalla sua macchina; lui mi assecondò e si calò sulla testa la felpa del cappuccio, forse sperando di mimetizzarsi. Appena salimmo in macchina gli porsi un fazzoletto per tamponarsi la ferita che aveva sul sopracciglio.
Federico Chiesa mi sorrise e sussurrò un grazie.
Iniziò tutto così: avrei dovuto capire che un incidente non era il modo migliore per iniziare una conoscenza, ma in quel momento, guardando gli occhi grati del campione di Europa, riuscivo solo a pensare che forse certi eventi accadono proprio per permettere a due anime di incontrarsi e riconoscersi come ciò che avevano sempre desiderato.

VITTORIA - Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora