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Se scorrete un po', vi ho scritto da dove comincia il resto della traduzione se avevate già letto questo capitolo, che come ricorderete, non era finito, essendo davvero tanto lungo.

Per favore votate, commentate e iscrivetevi. Buona lettura💜💜

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Era passata quasi e una settimana e Jimin si era finalmente trasferito a casa di Jungkook.

La coppia aveva anche incontrato i genitori del ragazzo. I due erano solo molto felici del fatto che l'uomo avesse deciso di restare insieme a loro figlio, soprattutto vedendo quanto ci tenesse e si prendesse cura di Jimin.

Ma le cose non erano andate tanto bene tra i due fidanzati durante la settimana...

Jimin stava uscendo molto con Taehyung, cosa che farebbe chiunque se non avesse visto il proprio migliore amico per quasi quattro anni, ma Jungkook non ne era così entusiasta. 

L'uomo non glielo aveva detto direttamente, ma Jimin aveva già iniziato a capire che al maggiore non piacesse e la cosa lo stava facendo arrabbiare. L'uomo faceva di tanto in tanto commenti ambigui su Taehyung e il ragazzo stava per esplodere ogni giorno di più.

Jimin era attualmente diretto verso il centro commerciale per vedersi con l'amico. Egli non aveva detto a Jungkook dove stesse andando perché non gli andava proprio di sentire altri commenti ambigui riguardanti la loro amicizia.

Quando Jimin arrivò, andrò dritto all'area ristoro dove Taehyung lo stava aspettando. I due scelsero poi un ristorante in cui pranzare, andandosi a sedere per ordinare.

Nel frattempo, quel giorno Jungkook finì di lavorare prima e quindi ovviamente si insospettì quando, tornato a casa, il ragazzo non c'era. L'uomo aveva a malapena passato la settimana insieme al fidanzato poiché era sempre fuori con Taehyung. 

Jungkook aveva un forte presentimento che fosse proprio quella la persona con qui si trovasse il fidanzato. Egli prese il telefono dalla tasca per controllare se Jimin avesse lasciato la localizzazione accesa. Sì, lo aveva fatto.

Jungkook aprì l'applicazione che gli mostrò che Jimin si trovava al centro commerciale. L'uomo afferrò le chiavi dell'auto per poi uscire di casa, senza avere l'intenzione in realtà di affrontarlo ma solo quella di assicurarsi che tra i due non ci fosse nulla.

Quando arrivò al centro commerciale, egli provò a tenere un profilo basso, nascondendosi di tanto in tanto dietro i pilastri o le persone mentre curiosava in giro cercando Jimin.

Egli si fermò all'area in cui si trovavano tutti i ristoranti e finì per notare i due amici mangiare e ridere tra di loro. Perché non poteva semplicemente dirmi dove andava? Pensò Jungkook mentre un espressione di disapprovazione si formava sul suo viso.

Egli li guardò alzarsi e buttare via ciò che avevano usato per mangiare per poi incamminarsi tra i negozi. L'uomo li seguì ovviamente, entrando anche lui negli stessi negozi.

Egli non aveva intenzione di incontrarli o di trovarseli faccia a faccia ma non poté fare a meno di distrarsi per qualche istante. Egli si guardò un po' intorno e poi... si ritrovò di fronte Taehyung e Jimin. 

"Oh, che coincidenza incontrarti qui." Disse Jimin, un accenno di sarcasmo presente nel suo tono di voce. Jungkook alzò un sopracciglio, volendo ora solo confrontare Jimin proprio lì. "Sì, divertente." L'uomo si merse l'interno della guancia per fermarsi dal dire qualcosa di cui si sarebbe pentito.

"Um, voi due volete stare da soli oppure...?" Chiese Taehyung. Jungkook alzò lo sguardo guardandolo minaccioso, spingendo la lingua contro l'interno della guancia. 

Euphoria||Jikook [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora