Take

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Jimin aprì lentamente gli occhi e fu subito colpito dai raggi del sole che entravano dalla finestra.

Dove sono? Pensò il ragazzo mentre si guardava intorno in quella stanza che non gli era per niente familiare.

Ricordava a malapena gli eventi della sera prima. A un certo punto notò un uomo in piedi nell'angolo della stanza. L'uomo indossava solo i pantaloni e Jimin semplicemente continuò a fissarlo perché doveva ammettere che chiunque fosse, quel ragazzo era davvero attraente.

Da quello che poteva vedere, Jimin capì che stava messaggiando qualcuno. Quest'ultimo si mise a sedere lentamente per poi rendersi conto di essere nudo. A quel punto dei ricordi lo colpirono come un mattone.

Flashback

"Dai Jimin hai 18 anni, possiamo andare a bere e divertirci." Lo pregò il suo amico Jin mentre uscivano dal dormitorio dell'università di Jimin. Quest'ultimo si era laureato da pochi giorni e aveva appena finito di portare tutte le sue cose nel suo nuovo appartamento, non distante da quello di Jin che si era offerto, da buon amico, di aiutarlo.

"Non lo so, bere sembra un po'... spaventoso." Rispose Jimin. "Sei proprio un bambino. Sarà divertente. Io e Joon ci andiamo quasi sempre. A proposito, forse puoi trovarti un fidanzato!" Jin esclamò entusiasta.

"Assolutamente no." Jimin si mise a ridere. "Oh dai! Hai bisogno di trovarne uno subito." Continuò Jin mentre salivano in macchina per raggiungere l'appartamento.

Una volta arrivati iniziarono a disfare gli scatoloni. "Non penso che un club sia il posto più adatto per trovarsi un fidanzato. Saranno tutti ubriachi e i sentimenti non saranno per niente autentici". Disse Jimin.

"Allora incontratevi di nuovo quando non siete ubriachi." Propose Jin. "Non lo so... Solo se qualcuno ci prova con me." Jimin sorrise timidamente. "Come vuoi." Rispose quindi Jin alzando gli occhi al cielo.

Più tardi quella sera, Jin e Namjoon, il fidanzato di Jin, passarono a prendere Jimin per andare al club. Jimin indossava una semplice camicia bianca con i primi due bottoni aperti e un jeans nero aderente, lasciando i capelli come se li aggiustava di solito. Jimin salì in macchina e salutò i due ragazzi. "Sarà divertente Jimin. Non so perché sei così in ansia..." Rise Jin. "N-non sono in ansia." Jimin fece di no con la testa.

Quando arrivarono al club, pagarono per il parcheggio e si avviarono verso il club. "Non bevete troppo." Si raccomandò il ragazzo di Jin mettendogli un braccio attorno la vita. Jimin li invidiava. Non era mai stato fidanzato, quindi pensava semplicemente che nessun ragazzo fosse interessato a lui.

"Starò bene Joon, prometto che non berrò tanto." Jin gli sorrise. "Jimin, sbrighiamoci prima che non ci facciano più entrare. Questo posto subito si riempe di gente." Jin lo prese per il polso e corse verso la fila per entrare nel locale.

Dopo pochi minuti entrarono ed il club era già abbastanza affollato e bollente. Jimin quasi non riusciva a respirare, quel calore, generato per lo più da tutte quelle persone, lo stava quasi soffocando.

I tre si fecero strada verso il bar. "Ok, inizieremo con qualcosa di leggero." Disse Jin. Egli ordinò per tutti e tre; passò a Jimin una bottiglia di soju con una percentuale di alcool bassa.

"Dai, bevine un po'." Esclamò Jin mentre beveva il suo drink. Jimin aprì la bottiglia e ne bevve un sorso. "Non mi piace." Disse con uno sguardo aspro. "Finiscila tutta, è leggero rispetto a quello che ti avrei potuto dare da bere." Commentò Jin.

Jimin allora bevve rapidamente tutto il contenuto della bottiglia, nonostante non gli piacesse per niente. "Wow, stai andando meglio di me quando ho bevuto la prima volta." Rise Jin.

Euphoria||Jikook [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora