Innanzitutto grazie mille per le 4k visualizzazioni! 980 parole, uno dei capitoli più corti fino ad ora oserei dire. Spero vi sia piaciuta la "sorpresa" del capitolo precedente hahahahah. Ad ogni modo, commentate, votate e seguitemi💜💜
Col passare del tempo, i giorni sembravano passare sempre più lentamente e ciò stava andando a gravare sulla salute mentale di Jimin. Egli era stato molto esausto per tutta la settimana e il suo umore era sempre basso.
Naturalmente Jungkook era preoccupato come al solito, si sentiva anche dispiaciuto che Jimin si sentisse così tutto il tempo.
Oggi, l'uomo stava finendo di decorare la stanza della loro bambina. Il ragazzo era rimasto sdraiato a letto tutto il giorno, non essendo stato in grado di trovare la forza di alzarsi.
Il maggiore posò gli ultimi suoi vestiti e scarpe nella cabina armadio prima di uscire da lì, egli posò anche un piccolo peluche nella sua culla per poi lasciare la stanza.
Egli si diresse nella stanza accanto, che era la loro stessa camera da letto, Jimin ancora nella stessa posizione, solo che stava iniziando ad addormentarsi di nuovo. Jungkook si sedette sul bordo del letto accanto al minore, tirando un piccolo sospiro mentre Jimin si spostò leggermente.
L'uomo sapeva che il fidanzato fosse giù di morale ultimamente ma questo non gli aveva mai effettivamente confessato questi suoi sentimenti e ciò stava facendo sentire Jungkook come se Jimin non si fidasse di lui.
"Vorrei solo che mi dicessi cosa c'è che non va, piccolo." Sussurrò Jungkook, chinandosi e lasciandogli un dolce bacio sulla punta del naso. Jimin emise dei mormorii silenziosi, Jungkook gli lasciò un altro bacio sulla fronte.
Il ragazzo aprì lentamente gli occhi, incrociando lo sguardo con quello dell'uomo quando la sua vista si abituò alla luce. "Ti senti un po' meglio?" Domandò il maggiore. Jimin scosse la testa, gli occhi gli si riempirono di lacrime mentre si metteva a sedere.
"Perché sei così triste? Mi stai davvero facendo preoccupare, Jimin." Sussurrò Jungkook. "N-non lo so." Jimin iniziò a piangere. "La dottoressa mi ha detto che alcune persone fanno così verso la fine, ma lo odio un sacco." Il ragazzo tirò su con il naso.
"E sento come se mi odiassi per averti fatto stare a casa e non a lavoro per così tanto tempo. So che probabilmente preferiresti essere lì ora." Aggiunse poi.
"Aww, non ti odio, Jimin. E credimi, sceglierei stare a casa con te tutto il giorno in qualsiasi momento invece di stare a lavoro." Jungkook lo rassicurò mentre accarezzava il volto di Jimin per asciugarli le guancie.
"Lo faresti?" Egli mise un adorabile broncio e Jungkook annuì.
"Per favore, ricordati che ti amo e che ci sono per te, ok? Grazie per avermi detto come ti sei sentito ultimamente." L'uomo gli diede un sorriso confortante. "Anche io ti amo." Mormorò il minore, Jungkook avvolse le braccia intorno al fidanzato per un abbraccio.
"Cosa vuoi fare a Natale? Sai, è la settimana prossima." Gli ricordò l'uomo. "Non so, vado sempre a trovare i miei genitori durante le vacanze, potremmo andare lì magari. O potresti portarmi da qualche parte." Suggerì Jimin.
"Potremmo fare entrambe le cose. Possiamo passare il Natale dai tuoi genitori e poi ti porto in un bel posto a Capodanno. Che dici?" Domandò il maggiore. "Per me va bene." Il ragazzo annuì.
Jungkook lo guardò negli occhi e il minore sorrise debolmente. "Possiamo coccolarci un po'?" Mormorò. "Sì, certo che possiamo." Jungkook annuì.
Jimin si sdraiò di nuovo, girandosi verso Jungkook dopo che l'uomo si fu infilato sotto le coperte. Quest'ultimo avvolse protettivamente le braccia intorno al fidanzato che poggiò il capo contro il petto di Jungkook.
"Non riesco ancora a credere che ci sposeremo." Sussurrò Jimin. "Lo so, vero? Sono così felice che tu abbia detto di sì." L'uomo ridacchiò. "E la nostra piccola bambina molto presto sarà qui con noi." Aggiunse poi, massaggiando delicatamente il pancione di Jimin.
"A questo punto, mi sembri più entusiasta di me." Jimin rise. "Sì, sono entusiasta, ma so che sei pronto per quando finirà." Disse l'uomo.
"Già, ma so che ne sarà valsa la pena alla fine." Il ragazzo annuì.
"Vorresti averne un altro in futuro?" Domandò il maggiore. "Non lo so? Questo qui non è ancora arrivato." Il minore rise. "Forse." Il ragazzo concluse.
"Perché? Tu sì?" Chiese poi. "Sì." Jungkook annuì. "Aww~" Jimin gli sorrise dolcemente. "Non odiavi l'idea di avere figli qualche mese fa?" Egli alzò un sopracciglio.
"Non menzionarlo più. Quello era prima di incontrare l'amore della mia vita." Precisò. "Bleah, non iniziare a fare lo sdolcinato con me." Jimin rabbrividì e Jungkook ridacchiò.
"Credo che un altro non sarebbe un problema, ma seriamente, non voglio dover rifare tutto questo un'altra volta." Il più giovane mise il broncio.
"Cioè, è una scelta davvero tutta tua. Sappi solo che ci sarò per te tutto il tempo." Jungkook gli accarezzò dolcemente il viso. "E poi alla fine ne sarà valsa la pena." Aggiunse l'uomo e il fidanzato annuì debolmente.
Quest'ultimo rimase in silenzio per un po', Jungkook spostò lo sguardo in basso sul volto di Jimin. La sua espressione sembrava preoccupata tutta d'un tratto, l'uomo era incerto su cosa dire.
"Che c'è che non va?" Domandò il maggiore. "Niente." Il più piccolo mormorò. "Sei sicuro? Sembri di nuovo tutto triste." Disse.
"Non lo so, continuo ancora a pensare a cosa sarebbe successo se tu non avessi mai considerato di rimanere con me quando all'inizio lo abbiamo scoperto." Jimin rabbrividì al pensiero.
"Beh, non pensarci più. Ora sono qui, non è così?" Gli ricordò Jungkook. "Sì." Jimin annuì. "E sai quanto ti amo, giusto?" L'uomo continuò e il ragazzo annuì ancora una volta.
"Allora non devi più pensarci. Quello stesso pensiero spaventa anche me, ma è passato tanto tempo ormai, non devi più preoccupartene, ok?" Concluse Jungkook.
"Ok." Mormorò Jimin, chiudendo gli occhi. "Non starai davvero per riaddormentarti, vero?" Il maggiore ridacchiò. "Sono solo stanco, ok? Scusa." Il minore si imbronciò.
"No, non devi scusarti. Ti stavo solo prendendo in giro. Dormi pure." Egli insistette e il ragazzo emise un suono di approvazione.
"Ti amo, piccolo." Jungkook sussurrò, posando un bacio sulla fronte di Jimin. "Ti amo anch'io." Sussurrò Jimin in risposta prima di scivolare di nuovo in un sonno tranquillo, tra le braccia del suo fidanzato.
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Euphoria||Jikook [TRADUZIONE]
FanficJungkook non si aspettava di avere una famiglia con la sua avventura di una notte... Traduzione italiana. La storia non è mia. Tutti i crediti vanno all'autore originale @/1_800_hobiwater. •Top¡Jungkook! •Bottom¡Jimin! •Mpreg •Leggero abuso verbale...