27 (parte 5)

127 7 1
                                    

2830 parole, godetevi l'ultima parte del capitolo, forse anche quella che vi piacerà di più. A tal proposito, ho messo un avviso quando la situazione inizia a farsi bollente 😉⚠️ 

...

I due salirono nella loro camera, dove indossarono dei vestiti più comodi prima di scendere alla spa.

La spa si trovava all'altro lato del primo piano e siccome era tarda sera, non c'erano molte altre persone lì.

"Signor Jeon?" Uno dei membri dello staff domandò e Jungkook annuì. "Sono io." Rispose. "Ah, da questa parte signore." L'impiegato guidò i due lungo un corridoio e in una singola sala d'attesa.

"Indossate queste e riponete i vostri vestiti in uno dei pensili. Dopo di che accomodatevi nella sala d'attesa fino a che la stanza massaggi sarà libera." Egli spiegò e Jungkook lo ringraziò per poi chiudere la porta. 

"Dobbiamo stare nudi?!" Jimin sgranò gli occhi. "Beh, sì ma indosserai l'accappatoio tutto il tempo." Jungkook rise alla sua inesperienza.

Entrambi si spogliarono e indossarono gli accappatoi, Jungkook rideva perché a Jimin stava un po' grande, l'impiegato gli aveva probabilmente dato la taglia sbagliata.

"Vuoi che ne chieda una più piccola?" Domandò Jungkook. "No, starò bene." Jimin rise.

I due uscirono dalla stanza, Jungkook si assicurò di chiuderla a chiave per poi ripercorrere il corridoio fino all'area d'attesa.

Non dovettero aspettare molto però perché una volta arrivati, le due persone che erano dentro uscirono.

Jimin e Jungkook furono guidati dentro la stanza da due massaggiatori che gli istruirono di slacciare semplicemente metà dei loro accappatoi e distendersi.

Jimin non aveva mai provato un massaggio professionale prima quindi non sapeva cosa aspettarsi, ma con sua sorpresa, fu davvero rilassante e antistress.

Dopo il massaggio, i due si sedettero dentro la sauna da soli, dato che non c'era nessun'altro lì. 

"È normale che sia così calda?" Jimin chiese freneticamente,  iniziando a sudare. "Sì." Jungkook ridacchiò. Alla fine, il ragazzo si abituò alla temperatura.

"Sei sicuro che avrai abbastanza energia per, sai, farlo stasera?" Jimin domandò timidamente. "Sì, non sono per nulla stanco, inoltre, sono a malapena le 21." Jungkook lo rassicurò. 

"Volevo solo esserne sicuro." Jimin sorrise tra sé e sé, sentendo le farfalle solo al pensiero.

I due rimasero lì dentro per qualche altro minuto prima di andare a godere di qualche altro lusso della spa, finché Jimin disse di essere pronto per tornare nella loro camera.

Una volta nella loro camera, Jungkook notò due nuovi accappatoi piegati sul letto accanto a una scatola incartata. "Oh, sarà stato il servizio in camera." Jungkook notò.

"Faccio prima io la doccia poi tu." Egli stabilì e Jimin annuì, decidendo che avrebbe guardato un po' di tv mentre aspettava il suo turno. Ora iniziava a sentirsi più ansioso che eccitato.

Sarebbe stata come la sua prima volta di nuovo dato che a malapena ricordava di quando aveva fatto sesso con Jungkook l'anno scorso.

Una volta uscito dal bagno e lasciato entrare Jimin, Jungkook aprì la scatola e ne osservò il contenuto per poi allestire il tutto prima che il ragazzo uscisse dal bagno.

C'erano candele profumate da posizionare in tutta la stanza e un accendino, ma anche una busta di petali di rosa nel caso volesse essere più di fantasia, ma decise di no, piuttosto posizionò le candele per tutta la stanza e le accese.

Euphoria||Jikook [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora