Euphoria||Jikook [TRADUZIONE]

3.

Buon pomeriggio, eccovi un capitolo bello lungo di ben 2050 parole 🥵🥰. Votate, commentate e seguitemi 💜🧡

Dopo aver lasciato la cucina, Jimin decise di tornare a sdraiarsi nel letto così da avere più energie per quando Jungkook aveva programmato di uscire più tardi. 

Egli salì sul letto, Jungkook ridacchiò leggermente mentre entrava nella stanza qualche istante dopo. L'uomo si sedette sul letto, accanto a Jimin e gli accarezzò il volto con la mano.

"Tutto quello che vuoi fare è dormire tutto il giorno, eh?" L'uomo sorrise, lasciandogli dei baci delicati sulla fronte. "Scusa, ho a malapena un po' di energia adesso." Jimin mise il broncio. 

"Aww, piccolo non ti preoccupare. Non scusarti." Jungkook scosse la testa. "Vuoi tornare a dormire per un po'?" Egli chiese e Jimin annuì.

Jungkook si sdraiò accanto al fidanzato che si rannicchiò contro di lui. "Non ti annoierai mentre dormo?" Domandò il ragazzo. "No." L'uomo scosse la testa con un suono sommesso di disapprovazione. 

Egli posò con cura entrambe le mani sul pancione di Jimin, sentendo la loro figlia fare dei piccoli movimenti contro di esso. "Lo senti?" Chiese Jungkook. "Sì, è una sensazione molto strana." Jimin rise adorqabilmente. 

"Ma mi rende davvero felice." Mormorò. "Anche a me." Jungkook sorrise dolcemente. Jimin chiuse gli occhi per addormentarsi, l'uomo si sporse per posargli un piccolo bacio sulla guancia. 

"Lo sai, non riesco ancora a crederci che ci sposeremo. Non pensavo mi sarei mai sposato un giorno." Sussurrò il minore. "Sono così felice che ci sposiamo, ti amo così tanto." Sussurrò l'uomo in risposta.

"Vai a dormire ora, Jimin." Egli insistette, il ragazzo annuì leggermente e richiuse gli occhi senza un'altra parola.

...

Jungkook rimase sdraiato lì per un paio d'ore, semplicemente guardando la tv per tenersi occupato mentre Jimin si riposava un po'.

Il ragazzo iniziò a svegliarsi intorno alle 16:30, dimenandosi leggermente tra le braccia di Jungkook mentre apriva lentamente gli occhi. Egli incrociò lo sguardo con quello dell'uomo che sorrise debolmente mentre passava le dita tra i capelli di Jimin.

"Sei più energico ora?" Jungkook chiese e il minore annuì, sussultando leggermente quando iniziò a tornare completamente in sé. "Ho la nausea." Mormorò.

"Beh, questo non va bene. Vuoi qualcosa da mangiare, magari un po' di zuppa?" Il maggiore suggerì e JImin annuì. Egli si mise a sedere, guardando il ragazzo che mise un piccolo broncio.

"Usciamo tra un paio d'ore, ok? Questo ti darà la possibilità di svegliarti del tutto e sperando che tu ti senta meno nauseato." Commentò Jungkook. "Ok." Mormorò Jimin. 

Non ci volle molto a Jungkook per preparare a Jimin un bel piatto di zuppa, tornando poi nella stanza da letto e porgerla al ragazzo. Egli mangiò lentamente, cominciando a sentirsi meglio.

"È perché sta scalciando che mi sento male. E fa anche un po' male." Spiegò Jimin, sussultando di tanto in tanto. "Aw, davvero?" Jungkook ridacchiò sedendosi accanto al ragazzo, cautamente massaggiandogli il pancione con movimenti circolari.

"Devi calmarti lì dentro, ragazzina, stai facendo sentire male papà." L'uomo mormorò allo stomaco di Jimin, il giovane rise.

"Ti amo così tanto." Sussurrò il ragazzo inconsciamente, non aspettandosi che Jungkook lo sentisse, e invece sì. L'uomo lo guardò negli occhi e sorrise contento. "Anche io ti amo." Rispose.

Dopo un po', Jimin ebbe la forza di alzarsi e farsi una doccia, vestendosi poi in un outfit comodo che consisteva di pantaloni della tuta e una felpa larga, nel tentativo di nascondere un po' la pancia ma a questo punto non era semplice da coprire.