Se resto

Dario Foggi

Il tipo abbastanza carino che è accanto a me sembra molto divertito all'idea di parlare con una 'me' ubriaca.

Come biasimarlo d'altronde, stiamo parlando della Gaia Celestini versione rincoglionita, il che vuol dire che sono nel pieno della mia scemenza, e io non faccio belle figure in generale, figuriamoci da sbronza.

-Allora, tipetto- inizio.
Perché cazzo, perché parlo quando non dovrei? E quel 'tipetto' da dove merda è uscito?!

-Dimmi, bella tipa- risponde.

-Qual è il tuo nome?- domando.

-Dario Foggi, sono in 4 E- specifica.

-Affascinante- dico ironica, continuo ad avere l'espressione di una ragazza stupida, sento bruciare nello stomaco il Martini alla fragola.

-Come fai a conoscermi?- chiedo impulsiva, lui mi fissa ancora, alza le sopracciglia e deglutisce il sorso di birra sul fondo della bottiglia. Cazzo quanto è bello questo tipo!

-Non so, direi che sei una popolare nella scuola- inarca un sopracciglio.

-Mh, popolare- rifletto fissando un punto impreciso del tavolino su cui ho appoggiato il mio drink vuoto.

Federico.

Mi muovo a ritmo di musica affiancando Mara e Giorgio.

Non voglio terzi gradi su Mara, è mia amica dall'asilo.

-Beviamo un po'?- chiedono all'unisono, e a quel punto non posso fare a meno di annuire, dirigendomi spedito al bancone per ordinare uno shot.

-Un Gin Lemon- ordino al barman, che pochi secondi dopo me lo porge gentilmente.
Ingoio il liquido giallastro ed estremamente forte in pochi secondi, la gola mi brucia parecchio e sarei quasi tentato dal prendere un altro drink.

Alzo l'indice per attirare l'attenzione del cameriere, ma qualcuno mi porta via dal bancone prima che possa dare il mio ordine.

-No, amico- la voce di Davide è ferma, sembra abbastanza severo.

-Perché scusa? Bevo quanto mi pare- Sbuffo, tentando con il braccio di avvicinarmi di nuovo al barista.

-Perché la tua futura ragazza è lì con uno stronzo, e da ubriaco sarebbe impossibile fermarti-

Sento le parole uscire dalla bocca di Davide troppo velocemente, cosa cazzo ha appena detto?

-Non è la mia futura ragazza- dico nascondendo l'imbarazzo.

Non guardarla, non guardarli.
Non fare niente, Federico.
Meglio se non ti giri, lei si sta divertendo e tu fai lo stesso.

-Ancora stai al gioco?- ride.

-La sta praticamente mangiando con gli occhi, e lei sembra abbastanza incline all' accontentarlo-

-Non vedo ancora cosa dovrebbe importarmene, ti ripeto per la milionesima volta che non mi piace!- urlo.

-Quindi se adesso il tipo la invita a ballare, non fa niente, giusto?- mi stuzzica il coglione.

-Assolutamente- deglutisco.

Mi butto in pista con Mattia e Giorgio, lasciando Davide al bancone con una ragazza.

Sebbene non voglia darlo a vedere, cerco Gaia e il tipo con cui balla, so che non dovrei, ma qualcosa freme dentro di me, e credo che non sia dovuto soltanto al drink di prima.
Non la vedo intorno a me, starà parlando con il ragazzo seduta da qualche parte, ci scommetto sulla vita che lo sta facendo apposta.