Federico
-Sono fidanzato- rispondo alla tipa affianco a me, la mia testa cerca disperatamente di trovare Gaia, non è qui.
Sono tanto ubriaco da non reggermi quasi in piedi, non so perché abbiamo litigato, ma so per certo che qualcosa mi abbia fatto incazzare e anche troppo.
Giorgio sta peggio di me, Davide se la spassa con qualcuna chissà dove, non avrei dovuto lasciare che accadesse un casino del genere.
Con le poche forze che mi rimangono tento di raggiungere le camere al piano superiore nel vano tentativo di trovarla.
Gaia
Federico è ubriaco, l'ho visto bere troppi bicchieri. Robs è con qualcuno e non ho idea di dove sia, e Giorgio è come scomparso, sono sola o quasi, anche perché Maia e tutto il resto del gruppo è sparso per la casa e non ho abbastanza forza da riuscire a cercarli. Barcollo fino al giardino per prendere un po' d'aria, questa festa sembra un ritrovo per ubriaconi dato che fino ad ora non ho incontrato una singola persona che fosse meno ubriaca di me.
-Cosa ci fai ancora qui? Federico se n'è andato- sento dire dalla stessa persona che qualche ora fa mi ha incastrato con uno stupido braccialetto.
-Vattene- gli dico sedendomi su di un divanetto.
-Sei troppo ubriaca per poterti lasciare da sola-
-Non ti voglio vicino a me- sputo acida.
-Hey, ti ho solo aiutato prima, ho trovato il braccialetto per terra e ho ben pensato di restituirtelo-
-Sei bravo a rigirare le cose a tuo favore-
-Per quale motivo avrei dovuto farlo altrimenti?-
Non gli rispondo.-Aspetta un secondo- sorride malizioso.
-Davvero credevi che lo avessi fatto per incastrare Federico?- ridacchia.
-Non ci sono altre alternative- rispondo convinta di me.
-Se pensi che tu mi piaccia, sappi che sei fuori strada, io odio le relazioni- mi innoridisco alle sue parole.
-Anche se saresti una bella preda- mi sussurra nell'orecchio.
-Staccati- lo spingo.
-Hey, siamo amici, calmati- risponde.
-Devo trovare gli altri e andare via-
-Federico non lo vedo da un bel po', vuoi che ti accompagni a casa?- chiede.
-Se è uno dei tuoi trucchetti per crearmi problemi, allora no, vado da sola- mi alzo dal divano bruscamente, le mie gambe cedono facendomi cadere di nuovo sul cuscino.
-Non ce la fai da sola, ti accompagno- dice, mi alzo con il suo aiuto e ci avviamo verso l'uscita.
-Non è stato molto carino, insomma, ti ha lasciata da sola- dice mentre imbocchiamo la strada.
-Abbiamo litigato- rispondo.
-Io non abbandono una ragazza ubriaca ad una festa piena di ubriachi- dice lui.
-Tu non hai una ragazza- gli rispondo.
-Che centra, parlo in generale- dice lui.
-Perché sei gentile con me?- gli chiedo, la testa mi fa parecchio male e siamo ancora a metà strada.
Alessandro stringe la presa intorno ai fianchi, glielo faccio fare anche se non dovrei, sembriamo una coppia.
-Sono gentile con le persone che lo meritano-
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Se resto
Romance'Tutto inizia per un motivo, tranquilla, se sono entrato nella tua vita è perché dovevo farlo' Gaia Celestini non credeva che un giorno sarebbe successo, queste cose capitano solo nei film. #Copyright