Non me ne vado più -21

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Apro gli occhi piano piano e ci sono tutti attorno al letto dove sono coricata io.

C'è anche Jessy.

<si è svegliata> mi guardano tutti.

<chiamate l'infermiera>

<fa male> un forte dolore parte dall'addome e si sparge il tutto il corpo.

<lo so tesoro adesso ti danno della morfina e non senti più nulla>

<amore mio, mi sei mancata tanto> le braccia di Jessy mi accolgono in un caloroso abbraccio.

<scusami se non ti ho chiamato> mi lascia un bacio sulla fronte.

<non ti preoccupare mi hanno spiegato tutto>

Mi abbracciano tutti e rimaniamo lì a parlare.

<Grace c'è una sorpresa per te> parla papà.

<che cos'è sono curiosa?> batto le mani contenta.

<la vera domanda non è che cos'è ma chi è?> lo guardo stranita e fa segno di guardare verso la porta.

Entra un ragazzo con un mazzo di fiori ma non riesco a capire chi è perché ha la testa abbassata.

La alza.

<George> dico con voce tremante.

Mi sorride.

Finalmente lo posso vedere.

Si avvicina e mi abbraccia. Io scoppio a piangere.

<mi sei mancata tanto> le lacrime non mi fanno parlare.

<m-mi sei mancato a-anche tu> non mi stacco dal suo petto.

Mi era mancata questa bellissima sensazione. Mi sento cullata.

Prova a staccarsi dall'abbraccio ma lo stringo ancora più forte.

<non andare via di nuovo, non mi abbandonare> continuo a piangere.

<non me ne vado più>

<BACIO, BACIO, BACIO,BACIO> urlano le donne che ci sono nella stanza.
Lo sguardo di papà mi fa un po' paura ma mi giro e lo bacio.

<UUHHH> urlano tutte insieme.

<OHH> entra Melissa.

<ma che è tutto questo casino? Siete diventati pazzi, vi cacciano tutti fuori> lo dice in modo arrabbiato.

<si è svegliata male> dice Dimitri.

<io almeno mi sono svegliata male, tu sei nato male> esce completamente arrabbiata.

<Dimitri potevi evitare> lo rimprovera mamma.
Abbassa lo sguardo dispiaciuto. Esce dalla stanza senza dare spiegazioni.

<adesso mettiamo le cose in chiaro> papà si siede nel letto guardando male George.

<prova a toccare la mia bambina con un solo dito e ti sgozzo> dice diretto.

<George sai di cosa sono capace quindi sei avvisato> quest'ultimo annuisce e ritorna a guardare me.

<non vedo l'ora di organizzare il matrimonio> dice mamma, ma ottiene solo un'occhiataccia da mio padre.

<tu gelosone smettila> lo bacia dolcemente e papà sorride.

Pov Melissa

<Melissa fermati> Dimitri mi corre dietro ma lo ignoro.

<Melissa cazzo mi vuoi ascoltare> mi prende per il polso e mi fa girare.

<CHE CAZZO VUOI> mi volto male.

<mi vuoi scassare ancora il cazzo con le tue battute di merda, fallo, ma fallo da solo> mi rigiro per andarmene ma mi blocca di nuovo.

<aspetta>
Sto in silenzio e aspetto che dica qualcosa.

<mi dispiace, non volevo ferirti, ho fatto quella battuta solo per scherzare>

<la prossima volta la tua battuta di merda tienitela per te>
Giro i tacchi e torno a lavorare.

Devo dire che dormire un'oretta non è servito a nulla perché sono ancora più nervosa.

Mi squilla il telefono.

<Julia dimmi?> ci siamo viste cinque secondi fa.

<tesoro lo so che sei venuta ora ma devo dare una notizia e voglio che ci sia pure tu>

<va bene sto ritornando> chiudo la chiamata e ritorno nella stanza.

Pov Julia

<visto che siamo tutti qui posso cominciare> finalmente posso dire la notizia.

<è stato un periodo davvero difficile per noi e prima che accadesse tutto quel casino abbiamo scoperto una cosa> guardo mio marito con amore.

<sono incinta> tutti spalancano la bocca.

<aspetti un bambino?> ripete Grace e io annuisco.

<CHE BELLOO> saltella sul posto e sorride.

<già sapete il sesso?> chiede.

<purtroppo no>

<papà complimenti anche a quarant'anni il tuo amico funziona bene> lo prendono in giro i suoi ragazzi.

<ne vado fiero> ribatte lui.

<spero che sia una femminuccia ne ho bisogno, mi sono stancata di avere due fratelli, la mia mente ha bisogno di una sorellina>

<io spero che sia maschio, non voglio uscire pazzo con 3 femmine in casa>

<veramente tu vuoi un maschio perché ti preoccupi del fidanzatino> prendo in giro mio marito.

<perfavore non mi ci fare pensare> scoppio a ridere.

<congratulazioni ragazzi> Melissa e Jessy ci abbracciano e poi ci uniamo in un abbraccio di gruppo.

<avremo un fagottino da viziare, non vedo l'ora> dicono eccitate.

<no non sarà viziato>
Nessuno dei miei ragazzi è stato viziato da bambino e sarà la stessa cosa anche per il bimbo che cresce nella mia pancia.

<mamma mi dispiace ma ogni tua lamentela sarà annientata da giocattoli e vestitini per bambini>
Mi faranno diventare pazza.

<non è vero papà?>

<allora se è una femmina dovete regalare solo pigiami pesanti e vestiti coprenti invece se è maschio potete regalare quello che volete, tanto già da bambino sarà un donnaiolo come il papà>
Ovviamente non poteva mancare il commento di Ale.

<spero che non diventi scemo come il papà> lo prendo in giro.

<papà questa te la sei cercata> Grace mi difende.

<avete visto come mi trattano> parla con Dennis, Dimitri e George.

<adesso avete capito perché ho bisogno di un altro uomo in casa>
Fa finta di asciugarsi una lacrima.

Entra un'infermiera.

<signori perfavore potete uscire devo controllare la ferita>

<Laura tranquilla faccio io>

<ok va bene,Meli dopo devi salire in oncologia c'è un altro caso>

<vi prego fatemi tornare a casa sono stanca> sbuffa.

<devi controllare solo il paziente non devi operare>

<va bene, controllo questa paziente e salgo> l'infermiera esce.

<Melissa se vuoi la posso medicare io>
Anch'io ho lavorato in questo ospedale.

<no Julia, se ti vedono con qualcosa in mano finisco nei casini>

<va bene>

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