Alexander e Julia hanno cresciuto una bellissima famiglia,ma cominceranno a nascere i primi problemi.
Prima della lettura di questa storia consiglio la lettura di quella precedente IL SUO SGUARDO
<TANTI AUGURI A TE, TANTI AUGURI A TE, TANTI AUGURI ALLA MAMMA TANTI AUGURI A TE>
<MAMMA SOFFIA LE CANDELINE> oggi è il compleanno della mia dolce mamma. Papà voleva festeggiare in grande ma mamma non voleva quindi abbiamo deciso di festeggiare in famiglia.
Papà le ha preparato una sorpresa fantastica e scommetto che la mamma farà i salti di gioia.
È quasi al nono mese e il suo pancino è diventato un pancione. È enorme.
Noi pensavamo che potrebbe essere anche un pancione da gemelli ma la ginecologa ci ha assicurato che è solo una bimba. Una bimba molto grande.
La gravidanza è stata abbastanza pesante, infatti papà la maggior parte del tempo l'ha obbligata a stare a letto tranne quando doveva cucinare. Ha fatto tantissimo yoga e un giorno l'ho trovata in una posizione strana e ho fatto la foto.
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Mi ha detto che questi esercizi aiutano la bambina quindi fanno bene. Io la prima cosa che ho fatto è stato ridere.
Non pensavo che una gravidanza fosse così dura. C'erano momenti dove sorrideva e altri dove scoppiava a piangere e si accucciava al petto di papà dicendo " lo so che mi lasci perché sono grassa e brutta" e papà puntualmente doveva rispondere dicendo quanto fosse bella e che non la lascerà per nessun motivo al mondo, se non gli diceva così piangeva ancora più forte e si arrabbiava. Di questo passo papà veramente perderà tutti i capelli.
Una cosa positiva è che abbiamo comprato tanti vestitini, ciucci,fasce e tutte le cose che si utilizzano per i bambini.
<mamma stai invecchiando ma diventi sempre più bella, la vecchiaia con te non funziona> mi complimento e lei diventa tutta rossa.
<non è vero prima o poi avrò tutte le rughe in viso e probabilmente con questa gravidanza ho messo su un bel po' di chili>
<ma anche con qualche chilo in più sarai sempre bellissima> papà le sorride.
<basta con questi complimento perché la mamma è diventata tutta rossa la state facendo vergognare>
<non è vero non mi sto vergognando sento solo caldo> Prende a tagliare la torta ma viene interrotta da papà.
<Julia aspetta, prima che tagli la torta devi scartare il primo regalo> prende una busta e gliela porge.
<ma amore la apro dopo, insieme a tutti i regali>
<nono i regali li apri prima della torta e anzi facciamo che prima scarti gli altri e poi il mio> ha deciso tutto lui ma va bene.
Comincia a scortare i nostri regali e trova tantissime cose. Vestitini per la bimba,gioielli e tanto cose molto belle. Io gli ho regalato un vestito nero lungo e con le bretelle fatte tipo catenelle.
<adesso tocca a me con il primo regalo> prende la busta. Io faccio il video per ricordo.
Il regalo di papà è mia zia Evelyn.
Non è proprio mia zia ma io la chiamo così perché è la migliore amica della mamma e con lei abbiamo un rapporto bellissimo. La zia Evelyn è sposato con mio zio Dennis che è il migliore amico di papà.
Dopo il matrimonio si sono trasferiti a New York per affari e adesso lì mio zio si occupa degli affari che riguardano la mafia estesa da mio padre. Finalmente il lavoro a New York è stato appoggiato a un altro amico di papà e quindi gli zii rimangono qui in Russia.
<mamma apri questa busta dai siamo curiosi di sapere che cos'è> Dietro mia madre spuntano i miei zii che si erano nascosti e mia madre apre la busta.
<girati e sorridi> dice a voce alta. Si gira sorridendo.
<sorpresaa> urla mia zia.
<oddio...>
Si abbracciano dolcemente.
<mi sei mancata tantissimo>
<anche tu mi sei mancata stupida>
<Lo sai che da adesso staremo tutti i giorni insieme?> dice sorridendo mentre si stacca dal suo abbraccio.
<che vuol dire?> ancora non ha capito.
<tuo marito ha assegnato il lavoro di New York a un altro uomo quindi noi possiamo ritornare qui> mamma spalanca la bocca.
<DAVVERO?> si gira verso papà e lui gli annuisce.
<AHH, che bello finalmente posso avervi qui> si riabbracciano.
Dopo questo momento ci salutiamo e vi accomodiamo a tavola per mangiare la torta.
<Grace non ci vediamo da tanto tempo ma sei rimasta ugualmente bassa> ecco il momento che ho sempre odiato.
La zia Evelyn ha due figli maschi. Il più grande si chiama Stefan e invece il più piccolo si chiama Marco. Hanno più o meno la stessa età di mio fratello Dimitri. Mi hanno sempre presa in giro perché sono piccolina e in mia difesa li ho sempre mandati a cagare, ma in fondo ci vogliamo bene.
<Stefan non ci vediamo da tanto tempo ma sei rimasto ugualmente uno scemo>
<e chi è questo bel ragazzo che stavi sbaciucchiando prima?> ecco la zia che si trasforma in migliore amica.
<zia lui è George il mio fidanzato> un sorriso spunta sulle sue labbra.
<bhiii la mia bambina si è fidanzata> si avvicina attentamente a George e gli stringe la mano.
<salve signora è un piacere conoscerla>
<ecco già stai partendo male, non sono una vecchia di ottantanni quindi dammi del tu e non signora> lo rimprovera.
<mi scusi>
<ohh e avanti fattela una risata. Certo che voi mafiosi siete tutti così seri>
