<amore non ti devi sforzare, te l'ha detto pure il medico> rimprovero Dimitri che si ostina ad andare a lavoro anche se non dovrebbe.
<mi si sono addormentate le chiappe a furia di stare seduto mi devo muovere per forza>
<mi prometti che stai attento e non ti sforzi troppo> lui annuisce.
Preparo una buona merenda con la frutta e yogurt.
Comincia a fissarmi.<ti amo stella mia>
<anch'io ti amo ma solo quando mi ascolti> mi avvicino e lo bacio.
È passata una settimana e mezza. Ci stiamo riprendendo entrambi.
Il bambino sta crescendo e non ci fa dormire.
Piange continuamente e ha sempre fame.<stasera facciamo serata cinema?> dico.
<se torno presto si>
<che cosa vuol dire se torni presto? Non mi dire che hai intenzione di stare fino a tardi lì.
Io non voglio rimanere da sola> cerco di convincerlo.<amore devo riprendere il lavoro nelle mani non posso lasciare tutto a mio padre e a mio fratello> dice.
<che palle però, neanche il tempo di riprenderti e te ne vai> dico scocciata.
<ti prometto che appena si sistemano le cose c'è ne andiamo noi tre in vacanza, ti porto in un bel posto>
<non mi interessa della vacanza, voglio passare più tempo con il mio fidanzato>
<è solo per questo periodo non succederà più> cerca di farsi perdonare.
<non è vero ha tantissimo tempo che c'è questa situazione e tu non lo.vyoi capire> ribatto.
<Melissa non cominciare di nuovo lo stesso discorso, ti ho detto che è solo per questo periodo> comincia a seccarsi pure lui.
<vattene a lavorare perché tanto non cambierà mai questa situazione> prendo il bambino e salgo in camera nostra.
Dimitri sta in silenzio e non mi ferma nemmeno.
Sento solo la porta sbattere.
<sisi scappa>
Pov Dimitri
Melissa non la capisce la situazione, soprattutto ora dovrebbe capire.
<bentornato signore> le guardie di mio padre mi salutano e io ricambio con un cenno.
<bentornato signore,come si sente?> mi chiede la barista del night club.
È una signora sulla quarantina. È venuta qui e ha chiesto lavoro per mantenere due figli visto che è rimasta vedova.
È molto seria come signora non una troia in cerca di cazzo.<tutto bene Maria>le sorrido.
Mi dirigo nel privè e trovo i miei parenti lì.
Appena mi vedono cominciano fischi e applausi.
<il paparino è tornato> mi prende per il culo mio fratello Dennis.
Ricambio con un bel dito medio.<ciao figliolo> mi saluta mio padre.
<zio>mi scambio un abbraccio con i rimanenti.
<quindi voi domani ci siete?> chiede mio padre per tutti.
<si> rispondono i miei zii insieme miei cugini.
<anche io e Jessy ci siamo> dice mio fratello.
<ma scusate cosa c'è domani?> chiedo non sapendo di cosa stanno parlando.
<ancora non ti ha avvisato tua madre?>
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IL SUO SGUARDO 2
ChickLitAlexander e Julia hanno cresciuto una bellissima famiglia,ma cominceranno a nascere i primi problemi. Prima della lettura di questa storia consiglio la lettura di quella precedente IL SUO SGUARDO