Rose rosse -49

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<amore non ti devi sforzare, te l'ha detto pure il medico> rimprovero Dimitri che si ostina ad andare a lavoro anche se non dovrebbe.

<mi si sono addormentate le chiappe a furia di stare seduto mi devo muovere per forza>

<mi prometti che stai attento e non ti sforzi troppo> lui annuisce.

Preparo una buona merenda con la frutta e yogurt.
Comincia a fissarmi.

<ti amo stella mia>

<anch'io ti amo ma solo quando mi ascolti> mi avvicino e lo bacio.

È passata una settimana e mezza. Ci stiamo riprendendo entrambi.
Il bambino sta crescendo e non ci fa dormire.
Piange continuamente e ha sempre fame.

<stasera facciamo serata cinema?> dico.

<se torno presto si>

<che cosa vuol dire se torni presto? Non mi dire che hai intenzione di stare fino a tardi lì.
Io non voglio rimanere da sola> cerco di convincerlo.

<amore devo riprendere il lavoro nelle mani non posso lasciare tutto a mio padre e a mio fratello> dice.

<che palle però, neanche il tempo di riprenderti e te ne vai> dico scocciata.

<ti prometto che appena si sistemano le cose c'è ne andiamo noi tre in vacanza, ti porto in un bel posto>

<non mi interessa della vacanza, voglio passare più tempo con il mio fidanzato>

<è solo per questo periodo non succederà più> cerca di farsi perdonare.

<non è vero ha tantissimo tempo che c'è questa situazione e tu non lo.vyoi capire> ribatto.

<Melissa non cominciare di nuovo lo stesso discorso, ti ho detto che è solo per questo periodo> comincia a seccarsi pure lui.

<vattene a lavorare perché tanto non cambierà mai questa situazione> prendo il bambino e salgo in camera nostra.

Dimitri sta in silenzio e non mi ferma nemmeno.

Sento solo la porta sbattere.

<sisi scappa>

Pov Dimitri

Melissa non la capisce la situazione, soprattutto ora dovrebbe capire.

<bentornato signore> le guardie di mio padre mi salutano e io ricambio con un cenno.

<bentornato signore,come si sente?> mi chiede la barista del night club.
È una signora sulla quarantina. È venuta qui e ha chiesto lavoro per mantenere due figli visto che è rimasta vedova.
È molto seria come signora non una troia in cerca di cazzo.

<tutto bene Maria>le sorrido.

Mi dirigo nel privè e trovo i miei parenti lì.

Appena mi vedono cominciano fischi e applausi.

<il paparino è tornato> mi prende per il culo mio fratello Dennis.
Ricambio con un bel dito medio.

<ciao figliolo> mi saluta mio padre.

<zio>mi scambio un abbraccio con i rimanenti.

<quindi voi domani ci siete?> chiede mio padre per tutti.

<si> rispondono i miei zii insieme miei cugini.

<anche io e Jessy ci siamo> dice mio fratello.

<ma scusate cosa c'è domani?> chiedo non sapendo di cosa stanno parlando.

<ancora non ti ha avvisato tua madre?>

IL SUO SGUARDO 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora