Erano passate due settimane da quando Ranpo aveva confidato ai suoi amici di voler sfidare la presidentessa del comitato e nessuno dei tre aveva più accennato a quella faccenda.
Perciò Poe e Mushitarou avevano finito per concludere che Ranpo se ne fosse dimenticato perché non diceva sul serio.
Nel frattempo però erano cominciate a venire fuori quelle che Ranpo chiamava le sue 'incredibili doti da super-detective'.
Ben presto fu uno dei migliori in quasi tutte le materie (tranne educazione fisica), ma per riuscirci non si impegnava minimamente. Diceva che ogni volta che gli presentava davanti una domanda gli bastava indossare i suoi occhiali e la risposta giusta gli appariva a mo' di illuminazione nella testa.
Nonostante ciò, Ranpo non sembrava minimamente interessato al suo rendimento scolastico. Riteneva che applicarsi in tutte quelle discipline inutili era una gigantesca perdita di tempo.
Mushitarou aveva quasi cominciato a sospettare che il ragazzo fosse sul serio un genio. Quasi.
Poe invece non aveva più dubbi. Aveva già fatto leggere a Ranpo tre dei suoi racconti gialli e tutte e tre le volte aveva risolto il mistero dopo i primi due capitoli. All'inizio Ranpo aveva provato a rifiutarsi lamentandosi di quanto i libri gialli fossero noiosi e che i veri detective non si accontentavano di quelli, ma dopo qualche complimento da parte di Poe era stato felicissimo di leggerli. Alla fine gli aveva persino confessato che grazie al suo stile di scrittura le storie erano un po' meno noiose. Poe era quasi svenuto.
Una mattina apparirono su tutte le bacheche dell'Accademia le locandine dell'annuale quiz di logica della Sendagaya.
"È una specie di test. Ma le domande sono diverse da quelle dei soliti test" aveva spiegato Poe "È come una gara di intelligenza. Di solito partecipano solo i migliori... Dovresti provarci Ranpo-kun!"
Dapprima Ranpo aveva risposto all'affermazione del suo amico con una risatina disinteressata, ma quello che non aveva detto è che aveva davvero intenzione di provarci. Anzi: aveva intenzione di provarci e arrivare primo.
Non si era dimenticato per niente della conversazione che avevano avuto il primo giorno a pranzo e quella era l'occasione che stava aspettando. Era sicurissimo che anche (Y/n) avrebbe partecipato.
Così a tardo pomeriggio, quando la maggior parte degli studenti era già andata a casa, si diresse in segreteria per farsi dare un foglio per le iscrizioni.
Mentre camminava immaginò per un attimo la faccia di Poe, di Mushitarou e del resto della scuola quando avrebbero scoperto che il nuovo arrivato aveva battuto la presidentessa del comitato studentesco al quiz della Sendagaya.
Quando arrivò in segreteria si accorse che c'era un'altra ragazza che aspettava al bancone e, con sua sorpresa, vide che era proprio (Y/n).
La ragazza gli lanciò uno sguardo con la coda dell'occhio, ma a parte quello non diede alcun segno di essersi accorta della sua presenza.
In quelle settimane i due avevano continuato ad osservarsi a vicenda. Probabilmente avevano capito l'uno dell'altra molto di più di quanto avesse mai fatto chiunque altro nella loro vita. Malgrado ciò, agli occhi dell'altro, rimanevano ancora il mistero più interessante della scuola.
Come uno di quei libri con la trama talmente complicata che riesce sempre a prenderti alla sprovvista con i colpi di scena, quei due non smettevano di stupirsi a vicenda.
E non si erano ancora mai rivolti la parola. Tutto quello che avevano capito l'avevano fatto osservandosi. Dai gesti, dal modo di parlare, dai toni di voce e da qualunque altra cosa l'essere umano faccia inconsciamente per rivelare informazioni sulla sua natura.
![](https://img.wattpad.com/cover/305236836-288-k591414.jpg)
STAI LEGGENDO
The game is on || Ranpo Edogawa x Fem. Reader
Fanfiction...🫀🧸🍪 - academic rivals to lovers (Highschool AU) !contiene spoiler del manga (anche se trasposti in contesti del tutto diversi, ma comunque...)!