the Rat King

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Nella stanza di Katai calò il silenzio. I tre ragazzi fissarono la sagoma di Fukuchi Ouchi, il professore di educazione civica alla Sendagaya, trasportare dentro una cariola il cadavere di Fumihiko Eiji fino all'entrata del bosco. L'ora in alto a destra segnava mezzanotte e mezza.

"Ma..." mormorò (Y/n) "Credevo che-"

"Se n'è andato alle undici" la interruppe Ranpo.

(Y/n) e Katai si voltarono verso di lui. Aveva un'espressione cupa, la luce dello schermo riflessa sulle pupille.

"Io... non ci avevo più pensato" continuò con una vena di amarezza nella voce "Quando mi hai detto che l'assasino poteva essere Fukuchi non sapevamo ancora che al pub c'era stato Gogol e che il Fantasma uccide a mezzanotte. Perciò l'ho escluso a priori e non ci ho più pensato..."

Senza staccare gli occhi da Ranpo, (Y/n) disse. "Katai ci servono le registrazioni complete su una chiavetta USB"

"Detto fatto" esclamò Katai "Ma a che vi servono esattamente?"

(Y/n) mise la chiavetta in tasca e si rialzò in piedi. "A incastrare un uomo innocente per i nostri crimini e continuare a uccidere indisturbati" rispose sarcastica.

"Ah, ok" rispose tranquillamente Katai. Due secondi dopo realizzò quello che aveva detto la ragazza "Aspetta-"

Ma (Y/n) e Ranpo erano già spariti.

Quando furono di nuovo all'aria aperta, il ragazzo mormorò "Mi dispiace, mi ero sbagliato"

"Ranpo-san" disse (Y/n) cauta "non è stata colpa tua-"

"Invece sì!" esclamò Ranpo imbronciato "Tu l'avevi detto e il profilo corrispondeva. Anche se era stato a casa mia la sera prima, c'erano milioni di altri modi in cui avrebbe potuto essere coinvolto! Invece ho preferito credere che non lo fosse perchè era amico di Fukuzawa ed era più facile così! Un detective non dovrebbe lasciare che il suo giudizio razionale venga offuscato dai sentimenti!"

(Y/n) avrebbe voluto essere capace di dire qualcosa per consolarlo, ma non poteva far sparire quel senso di colpa come aveva fatto la paura di essere considerato infantile la sera prima.

"Direi che abbiamo entrambi tanto da imparare ancora..." mormorò "Per ora limitiamoci a mettere fine questa storia prima che qualcun altro muoia, ok?"

Ranpo annuì leggermente senza alzare lo sguardo ed entrambi si incamminarono verso la Sendagaya.

-

Decisero di riprendere il Sentiero dei Pini, per non rischiare di essere riconosciuti per strada. Prima di addentrarsi nel bosco però, (Y/n) indossò il cappello di tweed di Ranpo, entrò nel minimarket e rubò qualche pacchetto di caramelle gommose e una bottiglietta di acqua zuccherata. Fortunatamente il commesso sembrava talmente fatto da non avere idea nemmeno su quale pianeta si trovasse.

Alla vista di piccoli orsetti fatti di un impasto chimico dolce ed estremamente calorico, Ranpo tornò immediatamente di buon umore.

Quando sbucarono nel retro del cortile della scuola si accrosero subito che qualcosa non andava. Le sirene di un'ambulanza riecheggiavano nell'aria e folle di studenti schiamazzanti erano ammassate in giardino in orario di lezione.

Ranpo e (Y/n) si scambiarono uno sguardo preoccupato. Cos'era successo ora?

Mentre passavano cercando il più possibile di non farsi vedere, un'impresa che si rivelò molto facile visto che tutta l'attenzione era rivolta verso l'ambulanza, colsero un pezzo del discorso di due studenti.

"... Margaret Mitchell" stava dicendo uno con fin troppo entusiasmo "Dicono che qualcuno abbia manomesso le corde e le sia caduta addosso un'intera impalcatura!"

The game is on || Ranpo Edogawa x Fem. ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora