...
"E voi non sapevate niente delle minacce al club di arte coreografica?"
"Assolutamente niente!" rispose Yosano.
"Le abbiamo già detto di no" sospirò spazientito Kunikida.
(Ym/n) distolse lo sguardo e scosse debolmente la testa.
"Perchè siamo dei sospettati? Lei sa chi è mio padre?" disse (L/n) socchiudendo gli occhi.
Il detective sospirò e si prese la radice del naso tra le dita. "So benissimo chi è tuo padre, (L/n)-kun. E no, non siete dei sospettati. Queste domande mi servono per completare i verbali, perciò rispondi così potremmo andarcene tutti a dormire"
Il ragazzo si schiarì la voce a disagio. "No, non ne avevo idea..."
"E che mi dite del vostro amico, il presidente del comitato studentesco" continuò il detective scandendo bene le parole "Credete che Monoma-kun sapesse qualcosa? Che fosse a conoscenza delle minacce?"
I quattro studenti si scambiarono un'occhiata complementare.
"Non lo sappiamo" rispose (L/n) evitando lo sguardo dell'uomo di fronte a lui.
"E avete idea di dove potrebbe trovarsi?"
I quattro ragazzi scossero la testa insieme e il detective sospirò di nuovo.
"D'accordo... Prima di lasciarvi andare, temo che dovrete venire in centrale e parlarmi uno alla volta"
"Anche questo serve per completare il verbale?" domandò (L/n) sprezzante.
Il detective lo squadrò con gli occhi sottili. "No, questo serve per soddisfare la mia curiosità"
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"Però... chi lo avrebbe mai detto che il comitato studentesco di quarant'anni fa fosse composto dai nostri genitori" esclamò (Y/n).
"Mmh-mmh..." mugugnò Ranpo con la bocca piena di caramelle.
"Il padre di Kunikida, il padre di Akiko, mio padre e mia madre... Non sapevo che i miei si fossero conosciuti al liceo..."
"E il padre di Dazai?" chiese Ranpo.
"Beh, i genitori biologici di Dazai sono morti quando lui era molto piccolo e non so molto su di loro" rispose (Y/n) "E il preside, il padre adottivo, non ha frequentato la Sendagaya"
Ranpo si voltò a guardarla esterrefatto. "Il preside non è il vero padre di Dazai?"
"... no"
"Ma si chiama Dazai Ougai!" protestò Ranpo.
"Si chiama Dazai Osamu"
"Osamu è il suo cognome??"
"Osamu è il suo nome!" ridacchiò (Y/n).
Ranpo sembrava estremamente confuso.
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"Kunikida-kun" disse il detective "in che rapporti era con la vittima, Shimizu-san?"
Kunikida serrò la mascella. Tutta quella storia era stata un vero disastro e lui non poteva rischiare di mettere il suo brillante futuro a rischio per un unico sbaglio.
Decise perciò che sarebbe stato meglio dire la verità, o almeno una parte di essa. Non poteva raccontare alla polizia che quello che avevano fatto era stato il motivo di tutto ciò, ma poteva almeno tirarsi fuori da quella storia.
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The game is on || Ranpo Edogawa x Fem. Reader
Hayran Kurgu...🫀🧸🍪 - academic rivals to lovers (Highschool AU) !contiene spoiler del manga (anche se trasposti in contesti del tutto diversi, ma comunque...)!