La casa diroccata nel campo di lillà era molto diversa da come se la ricordava (Y/n).
Da bambina quel luogo era sembrato così terrificante e sinistro. Ora invece decise di cancellarlo definitivamente dalla lista di posti in cui nascondersi quando sei in fuga dalla legge. C'era una motivo se nessuno cercava lì. Quel posto faceva schifo.
Ranpo invece lo adorava. Appena riuscirono a liberare la porta dalle assi di legno, tutto il sonno e la stanchezza scomparve dal suo corpo. Fece almeno tre volte il giro della casa. Urlava per far riecheggiare la sua voce come un bambino che entra in una caverna per la prima volta; muoveva gli oggetti dagli scaffali e poi si nascondeva per vedere se tornavano a posto da soli; saltava su divani e materassi riempiendo l'aria e i polmoni di (Y/n) di polvere.
"Questo posto è incredibile!" esclamò quando finalmente si fu calmato "Non lo pensi anche tu, (Y/n)-chan?"
"Beh, non è proprio Buzzfeed Unsolved... ma suppongo di sì" gli sorrise stancamente (Y/n) sedendosi a terra nel angolo meno lercio che era riuscita a trovare.
"Credi che ci abbia mai abitato una Yamauba qui dentro?" chiese poi Ranpo abbassando la voce e sedendosi accanto a lei.
"Chissà..." rispose (Y/n) con un tono lugubre e un sorrisetto piantagrane "Magari è ancora qui... si nasconde nel buio... con le sue corna aguzze, i denti affilati, l'alito pestilenziale... ci ha lasciati entrare e adesso aspetta solo che ci addormentiamo per... divorarci!"
Mentre (Y/n) finiva la frase una folata di vento scosse la casa facendo sbattere la porta all'entrata. Ranpo sobbalzò e si aggrappò al braccio della ragazza.
(Y/n) ridacchiò "Wow, non credevo funzionasse davvero"
"Senti (Y/n)-chan, non è che avresti una torcia di riserva in quella tua borsa di Merry Poppins?" mormorò Ranpo premendo la schiena al muro in modo da prevenire ogni eventuale attacco dai suoi punti ciechi.
"Sì, dovrei averla" sorrise (Y/n) rovistando nella borsa a tracolla e tirando fuori una di quelle piccole lampadine per leggere al buio.
La posò sul pavimento e la accese. L'intera stanza divenne abbastanza luminosa da poter vedere negli angoli.
"Credi che sia stupido..." bisbigliò Ranpo dopo un po' "... avere paura del buio"
(Y/n) si voltò verso di lui ma il ragazzo non la stava guardando. Non sapeva se fosse una domanda o un'affermazione, ma la cosa che la stupì fu che Ranpo stesse apertamente ammettendo che gli importava cosa pensavano gli altri di lui.
(Y/n) sapeva che avrebbe dovuto incoraggiarlo, ma temeva un po' di peggiorare le cose.
"La paura è saggezza di fronte al pericolo" disse alla fine leggermente a disagio "Fa parte dell'essere umani. È scientificamente impossibile per una mente sana non avere mai paura"
Forse non erano le parole giuste perchè Ranpo avvicinò le gambe al petto e posò il mento sulle ginocchia. "Solo i bambini hanno paura del buio..."
"Perchè da bambini è l'unico momento della nostra vita in cui siamo ancora lucidi, in cui vediamo la realtà per quella che è. Quando la società non ci ha ancora fatto il lavaggio del cervello" esclamò (Y/n) divertita ancora prima di pensare a quello che stava dicendo.
Ranpo sollevò lo sguardo verso di lei.
"Quella del buio è probabilmente la paura più razionale che esista. È l'istinto di sopravvivenza che ti dice di temere quel corridoio scuro" continuò (Y/n) "Il buio fa paura perchè non sai cosa ci troverai all'interno e i bambini sanno quanto questo possa essere pericoloso. Perché credi che in ogni mito o favola il male sia associato all'oscurità? Gli adulti invece, con la loro arroganza, sono gli unici esseri viventi tanto stolti da non temere l'ignoto. Perciò no, non credo che sia stupido avere paura del buio. E poi chissà, magari un giorno potrebbe salvarti la vita evitare un vicolo senza lampioni"
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The game is on || Ranpo Edogawa x Fem. Reader
Fanfic...🫀🧸🍪 - academic rivals to lovers (Highschool AU) !contiene spoiler del manga (anche se trasposti in contesti del tutto diversi, ma comunque...)!